pierluigi diaco vira carbone

QUANDO LA PEZZA È PEGGIO DEL BUCO: VIRA CARBONE SMENTISCE DI ESSERE STATA OSPITE DI “BELLA MA’”, MA VIENE SBUGIARDATA DA PIERLUIGI DIACO – COME DAGO-RIVELATO, TRA I DUE C’ERA STATA TENSIONE DURANTE LA TRASMISSIONE DEL 7 DICEMBRE TANTO CHE LEI SI È RIFIUTATA DI FIRMARE LA LIBERATORIA, COSTRINGENDO A REGISTRARE NUOVAMENTE LA PUNTATA – LA CARBONE HA NEGATO DI ESSERE STATA PRESENTE IN STUDIO, MA A “TV BLOG” DIACO NON SOLO HA CONFERMATO CHE LEI C’ERA (C'ERANO 250 TESTIMONI), MA CHE SI È…

Marco Zonetti per Dagospia

 

vira carbone foto di bacco

Qualche ora fa Dagospia ha raccontato quanto avvenuto negli studi Rai durante la registrazione della puntata del 7 dicembre scorso di Bella Ma', programma pomeridiano di Rai2 condotto da Pierluigi Diaco. Ospiti del programma dovevano essere Luana Ravegnini e Vira Carbone, che poi - come raccontatoci da diverse autorevoli fonti di Viale Mazzini - non ha firmato la liberatoria per la trasmissione dopo che si era creata un'atmosfera tesa fra lei e il conduttore. La puntata è stata quindi girata nuovamente ma con la sola Luana Ravegnini in studio.

 

Raggiunta da FanPage, in seguito, Vira Carbone, ha smentito la versione di Dagospia dicendo testualmente che lei quel giorno "non era in puntata" e che non c'era nessuna notizia. Ma poi, il colpo di scena: il giornalista Massimo Galanto ha intervistato per Tv Blog lo stesso Pierluigi Diaco che ha effettivamente confermato quanto raccontato da Dagospia, ovvero che Vira Carbone era di fatto presente alla registrazione ma che "per motivi a lui sconosciuti non ha firmato la liberatoria per la messa in onda".

 

pierluigi diaco bellama 4

E per quale motivo al mondo, si chiede Galanto, come del resto ci siamo chiesti noi, Vira Carbone ha fornito una versione dei fatti del tutto diversa da quella cui hanno assistito ben 250 testimoni, fra cast e maestranze? Ah, saperlo!

 

BELLAMA’, VIRA CARBONE NON FIRMA LA LIBERATORIA E SCOPPIA IL CASO IN RAI. DIACO A TVBLOG CONFERMA

Estratto dell'articolo di Massimo Galanto per www.tvblog.it

vira carbone

 

Cosa c’è di vero nel caso Vira Carbone a BellaMa’? TvBlog è in grado di fare chiarezza rispetto a quanto raccontato poche ore fa da Dagospia. Andiamo con ordine.

 

Vira Carbone a BellaMa’: l’indiscrezione di Dagospia

Secondo il sito di Roberto D’Agostino, il 7 dicembre scorso, nel corso della registrazione del programma pomeridiano di Rai2 condotto da Pierluigi Diaco, la giornalista, ospite in studio con Luana Ravegnini, non avrebbe acconsentito alla messa in onda della puntata in questione dopo una serie di scaramucce verbali con il padrone di casa. Tutto sarebbe cominciato dopo il rifiuto della Carbone a interpretare “Basta un poco di zucchero”, celebre brano di Mary Poppins.

 

pierluigi diaco 3

Stando all’articolo firmato da Marco Zonetti, sarebbe seguito il seguente dialogo tra Diaco e Carbone, con allusione ad un noto episodio avvenuto nel 2019 a Io e te: “Mi auguro che stavolta tu non ti sia portata il telefonino”. “Tranquillo, l’ho lasciato in camerino in modalità aereo. Mi rimproveri sempre ma tu e io siamo amici”. “Difficile essere amici non sentendosi da 5 anni”,

 

vira carbone foto di bacco

Diaco conferma, Carbone smentisce, ma ci sono 250 testimoni

Contattato da TvBlog, Pierluigi Diaco ha dichiarato: “Vira Carbone per motivi a me sconosciuti non ha firmato la liberatoria per la messa in onda. Non ho altro da aggiungere”.

 

E allora perché la conduttrice di Buongiorno benessere poco fa al sito Fanpage ha dato una versione dei fatti completamente diversa, smentendo addirittura di aver partecipato alla registrazione di BellaMa’? “Non c’è nessuna notizia, davvero. Se ero in puntata? Mi avete vista? Non c’ero. Non c’è stato proprio nulla, nessuna polemica. Diaco è una persona con la quale ho buoni rapporti. Siamo due colleghi che si stimano. Il rapporto” – ha insistito la Carbone – “tra noi era assolutamente tranquillo. Non c’era nulla da chiarire perché non c’è stato alcuni screzio. Non è accaduto nulla ma, come sempre, ogni volta che si parla di me e Diaco, ci sono polemiche. Vi assicuro che è tutto tranquillissimo”.

bellama pierluigi diaco 9

 

Parole che cozzano clamorosamente con quanto effettivamente avvenuto nello studio di via Teulada a Roma davanti a 250 testimoni, tra cast e maestranze.

Articoli correlati

TENSIONE ALLE STELLE DURANTE LE REGISTRAZIONI DELLA PUNTATA DEL 7 DICEMBRE DI \'BELLA MA\': VIRA ...

 

vira carbone foto di baccovira carbone

[…]

Ultimi Dagoreport

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…