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ANGELA MERKEL CASCA DAL PERO: “NON MI ASPETTAVO UN’INVASIONE DELL’UCRAINA COSÌ BRUTALE” – L’EX CANCELLIERA TEDESCA A “CHE TEMPO CHE FA” FA FINTA DI NON AVER VISTO I SEGNALI CHE PUTIN MANDAVA DAL 2014, QUANDO OCCUPÒ LA CRIMEA E IL DONBASS. LA VERITÀ È CHE LA LEADER CRUCCA CHIUSE ENTRAMBI GLI OCCHI PER FARE AFFARI CON “MAD VLAD”, CONSEGNANDO IL SUO PAESE E L’EUROPA INTERA ALLA DIPENDENZA ENERGETICA DALLA RUSSIA – “NON MI MANCA NIENTE DEL PERIODO DA CANCELLIERA” (TRANQUILLA, ANGELONA, SENTIMENTO RICAMBIATO)

 

GERMANIA: MERKEL, 'SCAPPATA DAI PAPARAZZI DI ISCHIA, ORA VADO SPESSO IN ALTO ADIGE'

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(Adnkronos) - Angela Merkel non va più in vacanza a Ischia dove invece andava spesso. "Ho dovuto scappare dai paparazzi. Sull'isola non c'è un angolo in cui non ci sia un paparazzo appostato", ha affermato l'ex Cancelliera tedesca nell'intervista a Che tempo che fa. "Vado spesso in Alto Adige. Non tutti riescono ad arrampicarsi su quelle montagne".

 

GERMANIA: MERKEL, 'NON MI MANCA NIENTE DEL PERIODO DA CANCELLIERA, QUESTA FASE E' FINITA'

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(Adnkronos) - "Non mi manca niente", ha affermato Angela Merkel in studio a "Che tempo che farà" per presentare le sue memorie "Libertà", parlando dei suoi 16 anni da Cancelliera. "E' stato un periodo lungo" in cui è stato possibile fare e cambiare molte cose. "Questa fase è finita". E va bene fare un po' meno, ha sottolineato. "In politica è importante saper andare via al momento giusto, non troppo presto, non troppo tardi. Cogliere il momento giusto", ha poi aggiunto.

 

MERKEL, 'PUTIN HA PORTATO IL CANE A COLLOQUIO CON ME SAPENDO DI FARMI PAURA'

(Adnkronos) - Vladimir Putin ha portato il suo cane al colloquio con Angela Merkel a Sochi nel 2007 sapendo di fare paura in questo modo alla Cancelliera tedesca sua ospite. Lo ricorda Merkel nell'intervista a Che tempo che fa, sottolineando che, in un precedente incontro, informato della paura della leader tedesca per i cani, il Presidente russo le aveva regalato un cane di peluche.

 

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Solo un anno prima del celebre episodio. "Ho dovuto pensare che l'avesse fatto apposta", ha sottolineato Merkel questa sera. Putin parlava meglio il tedesco di quanto io non parlassi il russo -ha inoltre ricordato- Era stato tanto in Germania, aggiunge, ricordando di come lei avesse imparato il russo parlando con i molti soldati russi che si trovavano nella Ddr quando era piccola, in particolare nelle zone rurali.

 

 

USA: MERKEL, 'TRUMP HA LA CAPACITA' DI COMUNICARE CON I GESTI'

(Adnkronos) - "Donald Trump ha la capacità di comunicare con i gesti", sottolinea l'ex Cancelliera tedesca Angela Merkel, ricordando quando alla Casa Bianca lei gli aveva teso la mano che lui, allora Presidente al suo primo mandato, non aveva stretto. "Voleva che se ne parlasse", aggiunge citando i 19 secondi di stretta all'allora Premier giapponese Shinzo Abe

 

UCRAINA: MERKEL, 'NON MI ASPETTAVO INVASIONE COSI' BRUTALE DI INTERO PAESE'

ANGELA MERKEL CON VLADIMIR PUTIN E IL SUO LABRADOR

(Adnkronos) - Angela Merkel ammette che non si sarebbe aspettata una invasione, da parte della Russia, di tutta l'Ucraina e così brutale. Nell'intervista a Fabio Fazio a Che Tempo Che Fa, l'ex Cancelliera tedesca, spiega che si aspettava che il Presidente russo sarebbe andato avanti con aggressioni localizzate.

 

"Il covid ha accelerato tutto questo", ha aggiunto Merkel, parlando della paura che il leader russo aveva di questa malattia, di come lo abbia portato a isolarsi. Merkel difende la sua politica sull'energia che ha portato la Germania così dipendente dal gas russo. "Ero convinta che fosse giusto, sul lungo termine" e inoltre Merkel era convinta allora, ricorda, che anche le relazioni economiche potessero aiutare a regolare un conflitto con la diplomazia. "L'Unione europea e la Nato hanno fino a ora agito molto bene", ha sottolineato Merkel rifiutando di commentare l'operato di chi ha preso il suo posto.

 

Merkel, giovani europei non torneranno a 'ognuno fa per sé'

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(ANSA) - "I giovani di oggi sono cresciuti in questa Europa, non torneranno indietro all'idea in cui ogni Paese può fare da solo. L'Europa si deve affermare insieme, pensiamo a tutto ciò che abbiamo, il mercato comune, la libertà di movimento.

 

Possiamo affrontare le sfide che vengono dagli Stati Uniti o dalla Cina": lo ha detto l'ex cancelliera tedesca Angela Merkel presentando il suo libro Libertà a Che tempo che fa sul Nove. "In occasione dei 50 anni dei Trattati di Roma incontrai papa Francesco, che mi mostrò un planisfero, dicendomi che l'Europa è questa piccola penisola dell'Eurasia. Siamo piccoli, è vero, e se litighiamo finiremo per non contare niente", ha aggiunto.

 

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SIRIA: MERKEL, 'MI AUGURO SVILUPPO PACIFICO PER IL POPOLO SIRIANO'

(Adnkronos) - "Innanzitutto sono dell'avviso che sia stato assolutamente giusto all'epoca accogliere in Germania quei rifugiati e garantire loro un procedimento equo e corretto. Era un'esigenza umanitaria. Adesso gli sviluppi in Siria si sono accelerati, improvvisamente Assad non è più dittatore, ma non sappiamo ancora esattamente cosa succederà.

 

Mi auguro che per il popolo siriano, che ha tanto sofferto da più di dieci anni a questa parte, ci possa essere uno sviluppo pacifico e che tante persone di fedi diverse possano vivere bene. Dovremo guardare quello che succede e chi è responsabile oggi prenderà delle decisioni. Io ho preso delle decisioni nel 2015: ho deciso di dare ai siriani l'opportunità di avere un procedimento equo''. Così Angela Merkel ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa su Nove in occasione dell'uscita della sua autobiografia ''Libertà''.

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GOVERNO: MERKEL, MELONI? NON L'HO ANCORA INCONTRATA, CON DRAGHI CI CAPIVAMO

 (LaPresse) - "Non ho ancora avuto modo di incontrare" la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, "quando è stata eletta avevo già terminato il mio incarico. L'ultimo premier" con cui ho avuto a che fare è stato Mario Draghi e "ci capivamo molto bene". Lo dice l'ex cancelliera tedesca Angela Merkel a 'Che tempo che fa' sul Nove. Per quanto riguarda Donald Trump, Merkel ricorda che "quando arrivai alla Casa Bianca mi strinse la mano, poi nell'Ufficio Ovale lui non mi ha più stretto la mano", mentre Barack Obama "è stato un grande presidente" degli Stati Uniti d'America, "mi capivo bene con lui".

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MERKEL, 'FU GIUSTO ACCOGLIERE I RIFUGIATI SIRIANI NEL 2015'

(ANSA) - "In Europa abbiamo una responsabilità umanitaria, dobbiamo accogliere i rifugiati, i migranti, chi sta peggio, ma le persone non devono pagare gli scafisti, non si devono affidare a loro. Anche perché molto spesso chi paga, e paga molti soldi, non sono coloro che davvero hanno bisogno": lo ha detto l'ex cancelliera tedesca Angela Merkel, presentando il suo libro Libertà, edito da Rizzoli, a Che Tempo Che fa sul Nove.

 

ANGELA MERKEL CON VLADIMIR PUTIN E IL SUO LABRADOR

Parlando della sua decisione di accogliere oltre un milione di rifugiati siriani nel 2015, a Merkel è stato chiesto se condivide la scelta di molti paesi europei di sospendere le richieste di asilo dei siriani: "Fu giusto accogliere quei rifugiati nel 2015. Ora la situazione si sta sviluppando velocemente, Assad è caduto, ma non sappiamo cosa succederà, e mi auguro ci sia uno sviluppo pacifico in Siria. Vediamo cosa accadrà, e chi è oggi responsabile prenderà le decisioni necessarie", ha risposto.

 

ANGELA MERKEL CON IL LABRADOR DI PUTIN

"All'epoca - ha ricordato - dissi ai tedeschi, ce la faremo. E l'abbiamo fatto insieme, tante persone hanno supportato i rifugiati. D'altra parte quale sarebbe stata l'alternativa? Respingere i profughi alle frontiere con gli idranti? Non lo feci all'epoca e non lo farei oggi. Alla fine facemmo anche l'accordo con la Turchia per limitare la migrazione illegale".

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ANGELA MERKEL VS TRUMP

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