roberto gualtieri coronavirus

OGNI TANTO UNA BUONA NOTIZIA: GUALTIERI SMENTISCE DI ESSERE IN PISTA PER GUIDARE UN GOVERNO DI “SALUTE PUBBLICA”! – IL MINISTRO A “RADIO24”: “LE POSSIBILITÀ DI UN GOVERNO ISTITUZIONALE SONO PARI A ZERO. IN QUESTO MOMENTO È IMPOSSIBILE FARE STIME PRECISE SULLA RECESSIONE. DARE NUMERI NON SERVE” – “SIAMO PRONTI A USARE GLI SPAZI DI FLESSIBILITÀ CONCESSI DALL’UE”. MA SIAMO SICURI CHE CE LI CONCEDERANNO?

 

roberto gualtieri

1 – CORONAVIRUS: GUALTIERI, RECESSIONE? IMPOSSIBILI STIME PRECISE

 (ANSA) - "Se c'è una cosa su cui tutti sono d'accordo è che in questo momento è impossibile fare stime precise, perché per avere una stima bisognerebbe sapere qual è l'evoluzione del virus, e se come auspichiamo le misure di contenimento saranno efficaci e quanto tempo ci vorrà per debellarlo. Dare i numeri non è ciò che serve Noi siamo pronti a usare gli spazi di flessibilità"

 

CORONAVIRUS

Lo ha detto a Radio24 il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, in risposta alla domanda se il coronavirus abbia precipitato l'Italia in recessione. "Eravamo fiduciosi - ha detto Gualtieri - che con la manovra e l'aumento agli investimenti, il taglio al cuneo, una serie di interventi per la crescita e la coesione sociale e territoriale avremmo rilanciato l'economia di Un Paese che abbiamo preso fermo. E' evidente" che "tutto ciò non è sufficiente e serve un pacchetto di misure aggiuntive".

panico da coronavirus 5

 

2 – CORONAVIRUS: GUALTIERI, GOVERNO ISTITUZIONALE? ZERO POSSIBILITÀ

 (ANSA) - Le possibilità di un governo istituzionale, anche di fronte all'emergenza del coronavirus, sono "pari a zero". Lo ha detto a Radio24 il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri. "Sono discussioni senza senso, retroscena privi di fondamento. Nei paesi seri quando c'è un'emergenza non si cambia il governo, ma semmai l'opposizione assume un atteggiamento più responsabile".

 

3 – CORONAVIRUS:GUALTIERI, PRONTI A USO FLESSIBILITÀ CONTI

ROBERTO GUALTIERI

 (ANSA) - "NOI SIAMO PRONTI A USARE GLI SPAZI DI FLESSIBILITÀ" CONCESSI dalle Regole di bilancio Ue in caso di eventi eccezionali come il Coronavirus. Lo ha detto a Radio24 il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, ribadendo che serve "una risposta concertata" a livello europeo e che i conti 2019 "saranno migliori del previsto".

milano bloccata emergenza coronavirus 15

 

4 – CORONAVIRUS: GUALTIERI, SU IRPEF GOVERNO TIRA DRITTO

 (ANSA) - Il governo è impegnato a “rispettare la tabella di marcia” per il taglio dell’IRPEF e “stiamo lavorando pancia a terra” per misure aggiuntive di contrasto all’impatto economico del Coronavirus. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, a Radio24.

 

5 – GUALTIERI, IO PREMIER? RETROSCENA PRIVO DI FONDAMENTO

PAOLO GENTILONI ROBERTO GUALTIERI

 (ANSA) - "Non seguiamo retroscena privi di fondamento". Così il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, sull'ipotesi di un governo di larghe intese che lo veda alla guida del Paese di fronte all'emergenza Coronavirus.

 

6 – CORONAVIRUS: GUALTIERI, PRONTI INDENNIZZI E FINANZIAMENTI

 (ANSA) - Il Coronavirus "avrà un impatto negativo sulla crescita che tuttavia non si può ancora stimare e che dipenderà dallo sviluppo dell'epidemia, dall'efficacia delle misure di contenimento del virus e, naturalmente, dagli interventi che sapremo mettere in campo. Ho chiesto al G20 la predisposizione di un quadro comune di misure coordinate di sostegno all'economia".

milano bloccata emergenza coronavirus 12

 

Lo dice in un'intervista a Il Messaggero il Ministro dell'Economia e Finanze Roberto Gualtieri. Per arginare le ricadute sull'Italia il governo sta predisponendo "misure sia per sostenere i territori e i settori più colpiti, sia per dare una spinta all'economia". Spiega. Il congelamento, già attuato, del versamento delle tasse nella zona rossa per un mese, "potrà ulteriormente essere prorogato. Sono in preparazione due decreti legge con nuove misure che approveremo in pochi giorni. Il primo già questa settimana".Fra i vari punti, la sospensione dei contributi previdenziali, dei versamenti per la rottamazione delle cartelle, e "un rinvio degli adempimenti fiscali anche per i clienti dei professionisti che sono nella zona rossa". Inoltre ci sarà un aiuto alla liquidità delle piccole e medie imprese italiane: "Verranno stanziati 50 milioni aggiuntivi per il fondo di garanzia, e ne amplieremo i criteri di utilizzo, e 350 milioni per il sostegno alle esportazioni e introdurremo misure significative di sostegno e ai territori, alle aziende e ai lavoratori coinvolti".

giuseppe conte roberto gualtieri mesmilano bloccata emergenza coronavirus 11

 

Anche fuori dalla zona rossa, per il turismo "ci saranno misure di carattere generale come per altri settori. Inoltre ci sarà un'estensione e un finanziamento della Cassa integrazione molto significativo. Infine stiamo lavorando a strumenti più generali di rilancio dell'economia per accelerare gli investimenti delle imprese in infrastrutture".

 

milano bloccata emergenza coronavirus 8

Gualtieri precisa che "la finanza pubblica italiana è in un buona salute, disponiamo di qualche margine di intervento" e "il patto di stabilità prevede l'adattamento al ciclo economico e la possibilità di far fronte a eventi eccezionali". Il Ministro commenta anche la proposta della Lega di un governo di emergenza nazionale: "Nei Paesi normali non si cambiano i governi quando ci sono le emergenze, ma maggioranza e opposizione collaborano per affrontarle".

milano bloccata emergenza coronavirus 9milano bloccata emergenza coronavirus 10

 

termoscanner aeroporto 8il centro di milano durante l'emergenza coronavirus 10il centro di milano durante l'emergenza coronavirus 11

 

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...