trump melania time magazine migranti messico

COM’È UMANA LEI – MELANIA TRUMP È ANDATA DI SUA SPONTE AL CONFINE CON IL MESSICO? È STATA LEI A CONVINCERE DONALD A FIRMARE L’ORDINE ESECUTIVO PER RIUNIRE LE FAMIGLIE DI MIGRANTI SEPARATI? AH, SAPERLO… - INTANTO L’OPINIONE PUBBLICA RANDELLA TRUMP, CHE NELLA COPERTINA DEL “TIME” OSSERVA LA BAMBINA IN LACRIME SIMBOLO DELLA CRISI MIGRATORIA…

Valeria Robecco per "il Giornale"

 

melania trump al centro rifugiati al confine col messico

Il volto umano della Casa Bianca è quello della first lady. Melania Trump si è recata a sorpresa in Texas, al confine fra Usa e Messico, per visitare una struttura di accoglienza per i bambini migranti separati dalle famiglie, mentre nelle stesse ore sul web è diventata virale la copertina di Time Magazine con l' immagine della bimba che si dispera in lacrime e Trump che la guarda.

 

Nei giorni scorsi è stata proprio Melania a fare pressione sul presidente americano perché cambiasse la sua posizione sulla divisione dei minori dalle famiglie entrate clandestinamente dal confine con il Messico, dopo aver detto tramite la sua portavoce di volere «un Paese che rispetta tutte le leggi ma anche che governa con il cuore».

melania trump al centro rifugiati al confine col messico

 

Per qualcuno si è trattato dell' ennesima divergenza in famiglia, per molti soprattutto della conferma del ruolo sempre più di primo piano della first lady. Missione compiuta, comunque, visto che mercoledì Trump ha annunciato una marcia indietro con la firma dell' ordine esecutivo per porre fine alla controversa pratica che ha scatenato le critiche e lo sdegno del mondo intero.

TIME TRUMP BAMBINA MIGRANTE

 

 

L' obiettivo della visita all' Upbring New Hope Children' s Center è «ringraziare le forze dell' ordine e servizi sociali per il loro duro lavoro, portare sostegno e ascoltare pareri su come l' amministrazione può potenziare gli sforzi già in corso per ricongiungere bambini e genitori», fa sapere la Casa Bianca.

 

«Sappiamo tutti che questi minori sono qui senza le loro famiglie e voglio ringraziarvi per il vostro duro lavoro, per la compassione e gentilezza che state dando loro in questi momenti difficili», ha affermato la first lady. Mentre la portavoce Stephanie Grisham ha precisato che l' idea di recarsi nel centro di accoglienza «è stata sua al 100 per cento».

texas migranti gabbia 15

 

E, ha aggiunto, è stata una sua idea prima che il presidente firmasse l' ordine esecutivo. La first lady è al confine perché «molto preoccupata da tutto questo, come lo siamo tutti», ha commentato Trump. A Washington continuano i botta e risposta tra il tycoon e la sinistra. «La gente sta soffrendo a causa dei democratici», ha tuonato Trump, puntando il dito in particolare contro il leader della minoranza al Senato Chuck Schumer e la leader della minoranza alla Camera Nancy Pelosi, che ha definito «estremisti delle frontiere aperte».

melania trump al centro rifugiati al confine col messico

 

«Ho firmato un ordine esecutivo molto buono ma è limitato - ha aggiunto -. I democratici stanno provocando un grande caos». Il provvedimento siglato da Trump ha creato il caos perché non è chiaro quale sia il destino dei 2300 bambini già separati dalle famiglie, e in tutto il Paese continuano le proteste. Intanto la Camera ha bocciato una legge sull' immigrazione che non comprende il percorso verso la cittadinanza per i dreamer, e rimandato a oggi il voto sulla misura di compromesso che include la separazione delle famiglie e finanziamenti per il muro, tentando sino all' ultimo di raggiungere i sì necessari.

texas migranti gabbia 21melania trump al centro rifugiati al confine col messicotexas migranti gabbia 12texas migranti gabbia 22texas migranti gabbia 24texas migranti gabbia 28texas migranti gabbia 25melania trump arriva in texas e si protegge da sola dalla pioggiatexas migranti gabbia 16texas migranti gabbia 13texas migranti gabbia 1texas migranti gabbia 10texas migranti gabbia 11texas migranti gabbia 14

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)