alessandro di battista mario draghi

DIBBA IS BACK (MA NON NE SENTIVAMO IL BISOGNO) - IL “CHE GUEVARA DI ROMA NORD” TORNA IN VIDEO PER ATTACCARE DRAGHI: “NONOSTANTE UN ANNO DI ELOGI IL GOVERNO DEI MIGLIORI DIMOSTRA TUTTI I SUOI LIMITI. SQUILIBRI SOCIALI AUMENTATI, RIFORME DELLA GIUSTIZIA CARE AI DELINQUENTI E UNA GESTIONE DELLA PANDEMIA DA TERZO MONDO. SI SONO PAVONEGGIATI PER MESI RESTANDO IMMOBILI” - INTANTO “ALTERNATIVA”, IL GRUPPO DI SCISSIONISTI DEL MOVIMENTO CHE SI ISPIRA A DI BATTISTA, RICICCIA IL NOME DI IMPOSIMATO PER IL QUIRINALE. PECCATO CHE SIA MORTO DA 4 ANNI… - VIDEO

 

1 - DIBBA TORNA IN VIDEO E SE LA PRENDE COL GOVERNO

L.S. per "Libero quotidiano"

 

alessandro di battista 10

«Il fallimento del governo Draghi è sotto gli occhi di tutti. Un fallimento economico, soprattutto perché in quest' anno non è riuscito minimamente a ristorare adeguatamente persone, famiglie, imprese che hanno subito enormi drammi economici e sociali durante la pandemia. Anzi, la forbice tra ricchi e poveri in tutto il mondo, e in Italia, si è allargata».

 

DI BATTISTA VS DRAGHI TPI

Lo ha detto l'ex deputato del Movimento Cinque Stelle, Alessandro Di Battista, in un video pubblicato sul suo canale Youtube. Il governo, ha aggiunto Dibba, «ha fallito anche dal punto di vista della gestione della pandemia, nonostante i "migliori" si siano pavoneggiati negli ultimi mesi: "nessuno come noi". Forse è così, nessuno probabilmente in Europa attende i tamponi e gli esisti come accade in Italia. La confusione delle ultime settimane sono macroscopici, soltanto che Draghi non parla».

 

i posti di daddy draghi 7

E ancora: «Nonostante un anno di elogi, lodi e glorificazione il governo dei migliori dimostra tutti i suoi limiti. Squilibri sociali aumentati, riforme della giustizia care ai delinquenti ed una gestione della pandemia da terzo mondo in queste ultime settimane. Si sono pavoneggiati per mesi restando immobili.

 

Ora centinaia di migliaia di cittadini vivono disagi incredibili e hanno sempre più dubbi davanti alla confusione dilagante, alle contraddizioni e alle menzogne dette dai migliori».

 

Intanto, dopo la bocciatura della richiesta del Movimento Cinque Stelle di accedere al 2x1000, arrivata dalla Commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici, i pentastellati studiano le possibili contromosse.

 

alessandro di battista 3

Secondo l'Adnkronos, in ambienti penta stellati si starebbe ragionando sull'ipotesi di avvalersi della proroga dei termini per presentare la documentazione necessaria: uno scenario di cui ha parlato l'ex capo politico Vito Crimi, uno dei maggiorenti grillini a Palazzo Madama, conversando con i senatori del Movimento, alcuni dei quali piuttosto irritati con i vertici pentastellati per la decisione della Commissione su un tema già di per sé considerato molto divisivo.

di battista meloni draghi

 

2 - QUIRINALE: ALT "CHIAMA" SCONTENTI, CONVERGIAMO SU ROSA NOMI

 (ANSA) - Fare massa critica con un gruzzolo di una sessantina di voti per "contare" e lanciare un candidato al Quirinale. E' l'obiettivo di l'Alternativa, il gruppo di ex 5 Stelle che ha in corso contatti con i parlamentari del gruppo Misto e con quanti negli altri partiti manifestano il loro malcontento per la gestione della partita del Colle.

ALTERNATIVA PROPONE IMPOSIMATO AL QUIRINALE

 

 "Cerchiamo di mettere insieme delle persone con degli incontri informali per vedere di arrivare ad una candidatura da spendere qualora non si arrivasse ad un accordo generale dei partiti su un nome secco" spiega Pino Cabras di Alternativa ed anche Raffaele Trano aggiunge: "stiamo ragionando su una rosa di nomi su cui scegliere per poi lanciarlo già alla prima votazione". Nella rosa, a quanto risulta, ci sarebbero nomi già testati in occasione di precedenti "Quirinarie" del M5s. Tra questi quelli dei magistrati e giuristi Paolo Maddalena, Ferdinando Imposimato e Lorenza Carlassarre.

DI BATTISTA DRAGHIpino cabras alessandro di battista 1alessandro di battista 5alessandro di battista 9alessandro di battista 7alessandro di battista 6alessandro di battista 2

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni guido crosetto

IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON RINUNCIANO ALLA LORO SOVRANITÀ IN ALCUNI SETTORI, SONO MORTI. SULLA DIFESA DOBBIAMO METTERE ASSIEME I 27 PAESI UE IN UN SOLO PROGETTO COMUNE” – LA POSIZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA È ALL’OPPOSTO DI QUELLA SOVRANISTA DELLA DUCETTA, CHE PIÙ VOLTE IN PASSATO HA REMATO CONTRO IL PROGETTO DI UN ESERCITO UNICO EUROPEO: “SAREBBE UNA INUTILE DUPLICAZIONE. IL SISTEMA DI DIFESA OCCIDENTALE È BASATO SULLA NATO, E NELLA NATO CI SONO ESERCITI NAZIONALI CHE COOPERANO TRA DI LORO. IO VOGLIO PIUTTOSTO UNA COLONNA EUROPEA DELLA NATO” – CHISSA' CHI ALLA FINE DIRA' L'ULTIMA PAROLA... - VIDEO

mauro gambetti papa leone mazza baseball san pietro pipi sagrato

DAGOREPORT: IL PISCIO NON VA LISCIO – PAPA LEONE XIV E’ FURIOSO DOPO IL SACRILEGIO COMPIUTO DALL’UOMO CHE HA FATTO PIPI’ SULL’ALTARE DELLA BASILICA DI SAN PIETRO – IL PONTEFICE HA ORDINATO UN RITO RIPARATORIO “URGENTE” E, SOPRATTUTTO, HA FATTO IL CULO AL CARDINALE GAMBETTI, ARCIPRETE DELLA BASILICA VATICANA, CON UN CONFRONTO “TEMPESTOSO”: E’ IL TERZO GRAVE EPISODIO IN POCO PIU’ DI DUE ANNI AVVENUTO NELLA CHIESA PIU’ IMPORTANTE DEL MONDO – NEL MIRINO FINISCONO ANCHE GLI UOMINI DELLA GENDARMERIA VATICANA, INCAPACI DI INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE E DI PREVENIRE GESTI SACRILEGHI DELLO SVALVOLATO DI TURNO – VIDEO!

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…