IL FLOP DI VANNACCI IN TOSCANA È IL DETONATORE CHE FA ESPLODERE LA LEGA – GIANNA GANCIA, CONSIGLIERE REGIONALE IN PIEMONTE E MOGLIE DEL MINISTRO ROBERTO CALDEROLI, SI FA PORTAVOCE DEL MALCONTENTO NELLA BASE DEL CARROCCIO: “VANNACCI È UN CORPO ESTRANEO. SE FONDASSE UN SUO MOVIMENTO SAREBBE PIÙ COERENTE. HA LE SUE IDEE, LEGITTIME, MA NON SONO LE NOSTRE” – “IL MODELLO TEDESCO? SE NE PARLA DA ALMENO VENT'ANNI. ORMAI SIAMO DI FRONTE A DUE VISIONI, DUE IDENTITÀ COMPLETAMENTE DIVERSE. NON POSSIAMO PIÙ FAR FINTA CHE SIA UN SOLO PARTITO…”
Estratto dell’articolo di Francesco Moscatelli per “La Stampa”
«La bassissima affluenza delle regionali è l'ennesima dimostrazione di una frattura profonda tra cittadini e partiti. Non è solo disinteresse: è sfiducia e anche rassegnazione. La politica ridotta a spettacolo […] becero […] allontana le persone. E certi politici alla Vannacci, in questo, sono professionisti».
Gianna Gancia, consigliera regionale della Lega in Piemonte, già europarlamentare e Presidente della Provincia di Cuneo, moglie del ministro Calderoli, usa parole dure per commentare la disfatta del suo partito in Toscana. […]
roberto vannacci matteo salvini comizio a piazza santi apostoli roma
Consigliera Gancia, dove nasce questa disfatta?
«Sono stata fra i primi a oppormi alla deriva di estrema destra, fin dai tempi del flirt con le svastichelle di Afd a Bruxelles.
Io rappresento una Lega federalista, liberale, moderata, l'opposto delle svastiche sbandierate, dei richiami nostalgici, della decima Mas. Vista dal mio Piemonte la Lega non può dimenticare i principi fondativi della civiltà piemontese: senso dello Stato, lotta per la libertà, rigore amministrativo».
Il solista Vannacci alla sua prima prova da direttore d'orchestra ha fatto flop. Se lo aspettava?
«Sì, il risultato in Toscana è stato al di sotto di ogni aspettativa. Salvini gli ha dato carta bianca e i risultati sono stati miseri. Ma il problema non è solo il risultato in sé: è anche il modo di porsi.
I "team Vannacci" nascono ovunque come funghi, lui ora parla di candidarsi in Puglia. È chiaro che la Lega è diventata un'altra cosa. C'è una vera e propria "vannaccizzazione" in atto. Un termine brutto, ma ci capiamo: siamo all'apoteosi del delirio».
Che futuro vede per Vannacci?
«Se fondasse un suo movimento sarebbe più coerente. È un corpo estraneo. Ha le sue idee, legittime, ma non sono le nostre. Sta tentando di creare un movimento giovanile? Faccia pure. Ma con la Lega storica, con i suoi valori, non ha nulla a che vedere».
E cosa immagina per la Lega? Le piace il "modello tedesco" proposto da Luca Zaia?
roberto calderoli con gianna gancia
«Sì, mi piace. Se ne parla da almeno vent'anni. Io stessa, nel maggio 2024, andai a proporre formalmente a Claudio Durigon la scissione in due partiti distinti: uno al Nord e uno con un'altra linea, perché ormai siamo di fronte a due visioni, due identità completamente diverse. Non possiamo più far finta che sia un solo partito».
Eppure Salvini è stato rieletto al congresso senza nemmeno uno sfidante...
«Sì, ed è proprio questo che fa pensare. In qualsiasi partito serio, dopo una sconfitta come quella delle europee e con una crisi d'identità così evidente, ci sarebbe una riflessione profonda. Oggi invece vediamo solo il proliferare di sigle, gruppi, "team" che si contendono le poltrone. È chiaro che ormai esistono due Leghe».
Perché nessuno ha portato avanti una linea alternativa?
«Credo sia mancato il coraggio. Serve un'assunzione di responsabilità. O si prende in mano la situazione ora, ovviamente coinvolgendo Salvini, o il partito continuerà a perdere anima, consenso e identità. Il nostro elettorato, che è fatto in larga parte da ceto medio, […] [si sente tradito. E ha ragione». […]
gianna gancia roberto calderoli
vannacci decima
ROBERTO VANNACCI E LA DECIMA MAS - MEME BY EMILINANO CARLI
generale vannacci decima mas incursori massimiliano rossi
DECIMA MUSK - MEME BY EMILIANO CARLI - IL GIORNALONE - LA STAMPA
salvini e il generale vannacci al comizio di chiusura della campagna elettorale per le europee
gianna gancia roberto calderoli
ROBERTO VANNACCI E MATTEO SALVINI - MEME BY GRANDE FLAGELLO
gianna gancia roberto calderoli

