fontana salvini

GETTARE BENZINA SUL COPRIFUOCO - LA BOZZA IN LOMBARDIA: TUTTI A CASA DOPO LE 23 A PARTIRE DA DOMANI, SI STA IN GIRO SOLO CON AUTOCERTIFICAZIONI, COMPROVATE ESIGENZE LAVORATIVE, NECESSITÀ/URGENZA - IL PD: FONTANA NON SI LASCI CONDIZIONARE DA SALVINI, CHE INVECE CHIEDE PRUDENZA SULLE CHIUSURE - GORI: I NUMERI PROIETTATI PARLANO DI 600 PERSONE IN TERAPIA INTENSIVA E 4MILA RICOVERATE IN DUE SETTIMANE

CRISTINA PARODI E GIORGIO GORI

 

1. CORONAVIRUS: GORI, 'SI' COPRIFUOCO, SITUAZIONE PREOCCUPA, SERVE CORAGGIO

Da www.rtl.it

 

“Il coprifuoco arriverà", ne è certo il sindaco di Bergamo Giorgio Gori che nella mattinata di oggi attende "almeno le bozze" del provvedimento del presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana. "Il comitato tecnico scientifico della regione è stato molto chiaro nei giorni scorsi. I numeri proiettati a due settimane ci dicono che in Lombardia avremo 600 persone in terapia intensiva e 4mila persone ricoverate per Covid". Una situazione che rispetto alla prima ondata è "altrettanto preoccupante, quindi secondo me serve coraggio, in questo momento", spiega Gori ospite di Rtl 102.5 della trasmissione 'Non stop news' condotta da Pierluigi Diaco, Fulvio Giuliani e Giusi Legrenzi.

 

 

 

2. COVID, BOZZA LOMBARDIA: COPRIFUOCO E AUTOCERTIFICAZIONE. PD-M5S, FONTANA NON SI FACCIA INFLUENZARE DA SALVINI

Ansa

 

ATTILIO FONTANA

Coprifuoco in tutta la Lombardia da giovedì 22 ottobre. La bozza di ordinanza firmata dal governatore Attilio Fontana e dal ministro della Salute Roberto Speranza, inviata all'Anci e ai sindaci dei 12 capoluoghi di provincia che la devono valutare, prevede - a quanto apprende l'ANSA - che dalle 23 alle 5 del mattino successivo ci si possa spostare solo per "comprovate esigenze lavorative" situazioni di necessità e urgenza e motivi di salute. Ed è in ogni caso permesso il rientro a casa. Sarà necessaria una autocertificazione e le sanzioni sono quelle previste dal decreto dello scorso 25 marzo sull'emergenza Coronavirus. La decisione del coprifuoco è stata presa dopo aver esaminato le proiezioni sui contagi che a fine mese, se non cambierà il trend, potrebbero portare fino a quattromila ricoveri nei normali reparti e a circa 500 in terapia intensiva.

 

fontana salvini

E' attesa per oggi l'ordinanza con le misure per il contenimento dei contagi. Da Pd e M5s un appello al governatore a non "farsi condizionare" da Matteo Salvini che, secondo indiscrezioni di stampa, avrebbe frenato su alcune chiusure.  "Fontana e la Regione - dice il capogruppo del Pd in Regione Fabio Pizzul, - non facciano passi indietro e non si facciano condizionare dai diktat di Salvini. In discussione c'è la salute dei lombardi, non la percentuale di voti di un partito".

 

"L'ordinanza - dichiara Pizzul - nasce da scelte condivise con i sindaci sulla base di indicazioni molto perentorie degli epidemiologi ed è di questa mattina la dichiarazione allarmata del professor Antonio Pesenti, coordinatore dell'unità di crisi della Lombardia, sulla velocità di crescita dei contagi. Chi Fontana intende ascoltare, i tecnici o il capo del suo partito? Di fronte a situazioni serie occorre grande serietà".

 

roberto speranza

"I cittadini, gli imprenditori e i lavoratori lombardi sono bloccati, in attesa che la Lega finisca di fare i propri comodi. L'ingerenza di Salvini nelle scelte che la Giunta ha preso al termine di un percorso condiviso con opposizioni, sindaci e scienziati sono inaccettabili", lo dice il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Regione Lombardia, Massimo De Rosa, dopo la riunione di ieri sera in videoconferenza tra il leader della Lega Matteo Salvini, il governatore Attilio Fontana e i dirigenti lombardi del partito, in riferimento all'ordinanza. "Il leader della Lega, a quanto pare, conferma di essere l'unico a non aver ancora capito nulla, della difficile situazione in cui si trova il Paese, in particolare la Lombardia" afferma De Rosa.

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