giorgia meloni donald trump emmanuel macron

GIORGIA MELONI È VOLATA A PARIGI PER DIFENDERE GLI INTERESSI…AMERICANI – LA DUCETTA, IN MODALITÀ PORTAVOCE DI TRUMP, CHIEDE DI “COINVOLGERE GLI USA AL PROSSIMO INCONTRO SULL’UCRAINA”. NON SI È ACCORTA CHE WASHINGTON GIUDICA GLI STATI EUROPEI UN BRANCO DI SCROCCONI “PARASSITI”? LA DUCETTA CONFERMA IL NO ALL’INVIO DI MILITARI ITALIANI IN UN’EVENTUALE MISSIONE DI PEACEKEEPING, E RIBADISCE LA RISCHIESTA DI UNA MISSIONE ONU (CHE DOVREBBE ESSERE APPROVATA DAL CONSIGLIO DI SICUREZZA, DOVE LA RUSSIA HA IL DIRITTO DI VETO)

P.CHIGI,A VERTICE DISCUSSO SU CESSATE IL FUOCO E RUOLO ONU

emmanuel macron e giorgia meloni foto lapresse

(ANSA) - Nel corso della riunione i Leader hanno anche discusso l'importanza di una efficace attuazione e monitoraggio del cessate il fuoco, su cui si sta facendo spazio un possibile ruolo delle Nazioni Unite, in linea con la posizione del Governo italiano. Si legge nella nota diffusa da Palazzo Chigi al termine del vertice francese.

 

Il Presidente del Consiglio ha, inoltre, indicato come sia ora importante poter estendere il cessate il fuoco parziale alle infrastrutture civili, come le scuole e gli ospedali, con l'obiettivo di raggiungere un cessate il fuoco totale.

 

giorgia meloni emmanuel macron foto lapresse

Ribadendo che non è prevista alcuna partecipazione nazionale ad una eventuale forza militare sul terreno, il Presidente Meloni ha sottolineato l'importanza di continuare a lavorare con gli Stati Uniti per fermare il conflitto e raggiungere una pace che assicuri la sovranità e la sicurezza dell'Ucraina, auspicando il coinvolgimento di una delegazione americana al prossimo incontro di coordinamento.

 

MELONI,COINVOLGERE USA AL PROSSIMO INCONTRO SULL'UCRAINA

(ANSA) - "Ora è importante poter estendere il cessate il fuoco parziale alle infrastrutture civili, come le scuole e gli ospedali, con l'obiettivo di raggiungere un cessate il fuoco totale".

 

Lo ha sottolineato la premier Giorgia Meloni nel corso del vertice di Parigi. La premier ha ribadito che non è prevista alcuna partecipazione nazionale ad una eventuale forza militare sul terreno.

 

DONALD TRUMP E GIORGIA MELONI A MAR-A-LAGO

Il Presidente Meloni ha sottolineato l'importanza di continuare a lavorare con gli Stati Uniti per fermare il conflitto e raggiungere una pace che assicuri la sovranità e la sicurezza dell'Ucraina, auspicando il coinvolgimento di una delegazione americana al prossimo incontro di coordinamento". 

 

MELONI, GARANZIE SOLIDE A KIEV NEL CONTESTO EURO-ATLANTICO

(ANSA) -  "Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato a Parigi al Vertice sulla pace e la sicurezza dell'Ucraina. L'incontro ha permesso di ribadire l'impegno dei partner europei e occidentali per una pace giusta e duratura, che necessita del continuo sostegno all'Ucraina e di garanzie di sicurezza solide e credibili che il Presidente del Consiglio ha riaffermato debbano trovare fondamento nel contesto euroatlantico, anche sulla base di un modello che in parte possa ricalcare quanto previsto dall'articolo 5 del Trattato di Washington". Lo si legge in una nota di palazzo Chigi dopo il vertice di Parigi.

 

VOLODYMYR ZELENSKY - GIORGIA MELONI - CONSIGLIO EUROPEO - FOTO LAPRESSE

"Acque sporche e coscienze sporche. Questa nuova doppia condanna da parte della Corte di giustizia dell'Unione europea è l'ennesima prova, qualora ce ne fosse bisogno, dei fallimenti del Governo Meloni, anche, nella tutela dell'ambiente e nel rispetto della salute e delle tasche degli italiani: 10 milioni di euro di multa immediata, più altri 13 milioni ogni sei mesi, per non aver adeguato i sistemi di depurazione delle acque reflue.

 

È una vera e propria vergogna nazionale e regionale (la Sicilia a guida Schifani rimane la peggiore d'Italia in tema di depurazione) e un danno ambientale di dimensioni inenarrabili". Lo afferma in una nota il senatore Pietro Lorefice, capogruppo del M5S in Commissione Politiche UE e nella Bicamerale contro le Ecomafie. "Meloni, Schifani e compagnia si inginocchiano all'Europa solo quando si tratta di diktat su riarmo.

 

emmanuel macron giorgia meloni foto lapresse

Se ne vedono bene invece dal rispettare le norme minime di civiltà, ambiente e salute. Il Governo si assuma le proprie responsabilità: chi è troppo impegnato a scegliere l'elmetto in armocromia con le bombe, ignorando scientemente la devastazione ambientale del proprio Paese non può restare impunito", conclude il parlamentare.

DONALD TRUMP ACCOGLIE GIORGIA MELONI A MAR-A-LAGOemmanuel macron giorgia meloni foto lapresse

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