giorgia meloni soldi banche

MANCETTA NERA – BANDO ALLE CIANCE! IL GOVERNO MELONI È COME TUTTI QUELLI CHE LO HANNO PRECEDUTO: NON AVENDO PROPOSTE ECONOMICHE SERIE E “DI SISTEMA”, RICORRE AI SOLITI BONUS INUTILI E PRATICAMENTE IRRILEVANTI. NON SOLO QUELLO RIDICOLO SUI CARBURANTI (80 EURO ALLE FAMIGLIE), MA ANCHE QUELLO SUI TRASPORTI DA 12 MILIONI COMPLESSIVI – LA SANATORIA SU SCONTRINI, RICEVUTE FISCALI E FATTURE, PER PROVARE A FARE CASSA…

1. I MINI- BONUS

Estratto dell'articolo di Paolo Baroni per “La Stampa”

 

IL CONTO DEL SUPERBONUS - MEME BY OSHO

I prezzi dell'energia non sono più quelli folli di inizio anno, ciò non toglie però che molte famiglie fatichino a far fronte ai costi delle bollette. Per questo nasce l'ennesimo decreto energia approvato ieri dal Consiglio dei ministri su proposta del ministro dell'Economia Giorgetti che punta ad estendere sino alla fine dell'anno le misure a favore delle famiglie meno abbienti, dal bonus sociale su gas e luce all'Iva ridotta sul metano, garantendo «un taglio dei costi del 30% per l'elettricità e del 15% per il gas».

 

Rispetto al passato, quando ad ogni trimestre andavano messi sul piatto 5-6 miliardi di euro, in questa occasione il costo delle misure scende a 1,3 miliardi, compresi i 100 milioni destinati al nuovo bonus carburanti, 80 euro che verranno caricati sulla carta «Dedicato a te» a beneficio di appena 1,3 milioni di famiglie.

 

giancarlo giorgetti giorgia meloni

Poi qualche briciola è finita al bonus trasporti (12 milioni) e a rifinanziare le borse di studio degli universitari (17,5 milioni). Di contro per fare cassa arriva la sanatoria su scontrini, ricevute fiscali e fatture, anche se […] lo sconto sulle sanzioni è un po' meno favorevole rispetto alla prima versione del decreto.

 

Non c'è però più la sospensione della licenza e questo, secondo il governo, consentirebbe di salvare almeno 50 mila attività commerciali dalla chiusura. […] Viene invece confermata la proroga a fine 2023 delle garanzie per gli under 36 sui mutui prima casa, e spuntano una norma per escludere la continuità aziendale tra la vecchia Alitalia ed Ita, in modo da mettere al riparo la nuova società da altre cause […] ed evitare contraccolpi sulla finanza pubblica, ed una misura «a tutela del risparmio assicurativo» tagliata apposta per agevolare chi ha salvato Eurovita.

 

2. I PROVVEDIMENTI DEL DL ENERGIA

Estratto da “La Stampa”

 

CONTRIBUTI PER LE FAMIGLIE NUMEROSE

giorgia meloni

Vengono confermati sino alla fine dell'anno gli sconti in bolletta, il bonus sociale su luce e gas, l'Iva ridotta al 5% sul gas e l'azzeramento degli oneri di sistema; ma in più, […] per il periodo compreso tra il primo ottobre ed il 31 dicembre, al posto del «bonus riscaldamento» […] viene rafforzato il bonus sociale che sarà «crescente con il numero di componenti del nucleo famigliare secondo le tipologie già previste» per il bonus sociale.

 

Sarà l'Arera a definirne la misura, ripartendo nei 3 mesi l'onere complessivo in base ai consumi attesi. Per uniformarli alle nuove norme europee dal primo gennaio cambiano i sostegni alle imprese energivore: gli oneri delle imprese per il sistema elettrico sono stabiliti nella misura del minor valore fra una percentuale variabile dal 15 all'80% degli oneri per il sostegno delle fonti rinnovabili, e una percentuale fra lo 0,5 e il 3,5% del valore aggiunto lordo dell'impresa. Gli oneri diminuiscono se l'impresa copre almeno il 50% del proprio consumo di energia elettrica da fonti a zero emissioni.

 

SEMO GENTE DI PORCATA - VIGNETTA BY MANNELLI

MULTE RIDOTTE A CHI SBAGLIA E SI CORREGGE

Via libera alla sanatoria relativa alle violazioni su scontrini, fatture o ricevute fiscali che di qui al 15 dicembre potranno essere regolarizzate attraverso il meccanismo del ravvedimento operoso.

 

I contribuenti che dal primo gennaio 2022 al 30 giugno 2023 abbiano commesso una o più violazioni degli obblighi in materia di certificazione dei corrispettivi potranno sanare la loro posizione a patto che le violazioni, che possono essere constatate fino al 31 ottobre, non siano già state oggetto di contestazione da parte dell'Agenzia delle entrate entro i termini del perfezionamento del ravvedimento stesso.

 

giorgia meloni

Una procedura che rende possibile regolarizzare errori, omissioni e versamenti carenti eseguendo spontaneamente il pagamento dell'imposta dovuta, degli interessi e della sanzione in misura ridotta. Rispetto alla prima versione del decreto che prevedeva la possibilità di mettersi in regola pagando un diciottesimo del minimo edittale delle sanzioni previste con un minimo di 2 mila euro, il nuovo testo prevede sconti più leggeri, ma chi paga il dovuto evita la sospensione della licenza.

 

NUOVI FONDI PER BUS, TRENI E STUDENTI

Nel nuovo decreto energia il governo ha trovato spazio anche per un paio di micro finanziamenti. Con 17,435 milioni di euro (7,5 finanziati dal Mef ed il resto recuperati nel bilancio del ministero dell'Università) viene rifinanziato il fondo che eroga borse di studio agli universitari.

 

giorgia meloni giancarlo giorgetti

In particolare con questo intervento viene coperta l'intera platea degli studenti risultati idonei ma finora esclusi dal sussidio per carenza di risorse. Esauriti in poche ore i 100 milioni messi a disposizione del bonus trasporti col click day del primo settembre (1,9 milioni di beneficiari a fronte di 4 milioni di accessi al portale) ieri il governo ha deciso di aggiungerne 12.

 

Per ottenere il bonus da 60 euro (a condizione di avere un reddito inferiore ai 20 mila euro) gli interessati potranno tentare di nuovo la fortuna - è il caso di dire - all'inizio del prossimo mese. Niente da fare invece per i fondi aggiuntivi (55,6 milioni di euro) destinati a far fronte alle supplenze nella scuola: la norma, inserita nella prima versione, non compare nella versione finale del decreto.

giancarlo giorgetti giorgia meloni giancarlo giorgetti giorgia meloni

 

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