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L’INCONTRO A PECHINO TRA XI JINPING E KIM JONG UN SMUOVE LE ACQUE: IL NORDCOREANO POTREBBE ABBASSARE LA CRESTA SUL NUCLEARE, AVENDO CAPITO CHE LA CINA NON LO DIFENDERÀ A OLTRANZA - TRUMP ANNUNCIA: “HO RICEVUTO UN MESSAGGIO DI XI JINPING E MI HA DETTO CHE L’INCONTRO E’ ANDATO MOLTO BENE. KIM ASPETTA DI VEDERMI”

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1 - TRUMP POSITIVO, KIM FARÀ LA COSA GIUSTA SUL NUCLEARE

(ANSA) - "Per anni e da molte amministrazioni tutti hanno detto che la pace e la denuclearizzazione della penisola coreana non avevano neanche una minima possibilità. Ora c'è una buona possibilità che Kim Jong Un faccia ciò che è giusto per il suo popolo e per l'umanità. Attendo con ansia il nostro incontro": lo ha scritto il presidente americano Donald Trump in un tweet.

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2 - TRUMP, XI MI HA SCRITTO, INCONTRO CON KIM ANDATO BENE

 (ANSA) - "Ho ricevuto la notte scorsa un messaggio da Xi Jinping (in cui mi dice, ndr) che il suo incontro con Kim Jong-un è andato molto bene e che Kim aspetta il suo incontro con me", ha scritto il presidente americano Donald Trump sul suo profilo Twitter. "Allo stesso tempo, e sfortunatamente, le piu' forti sanzioni e pressioni devono essere mantenute a tutti i costi!", ha aggiunto Trump.

 

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3 - COREA NORD, KIM DA XI, A SORPRESA PRIMA MISSIONE ESTERO. TRUMP: 'FARÀ LA COSA GIUSTA SUL NUCLEARE'

Da www.ansa.it

 

Dopo due giorni di anticipazioni, voci di vario tipo e depistaggi, i media ufficiali di Cina e Corea del Nord hanno confermato la visita a sorpresa a Pechino del leader Kim Jong-un su invito del presidente Xi Jinping, in quella che è stata non soltanto la sua prima missione ufficiale all'estero, ma anche il primo faccia a faccia con la controparte del Paese alleato con cui c'è "un lungo e storico legame".

 

Rapporti consolidati che, tuttavia, sono finiti sotto pressione per l'adesione di Pechino alle sanzioni Onu contro i piani nucleari e missilistici di Pyongyang. Kim è arrivato domenica per ripartire mercoledì, accompagnato dalla first lady Ri Sol-ju: ha incontrato Xi e la consorte Peng Liyuan e, in base alle immagini diffuse dalla Cctv, la tv di Stato cinese, in un'atmosfera cordiale nella Grande sala del popolo, dove lunedì Kim e Xi hanno avuto il bilaterale.

 

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Una visita "non ufficiale", ha precisato l'agenzia Nuova Cina, che ha permesso di affrontare i legami bilaterali, la situazione sulla penisola coreana e gli imminenti sviluppi che vedono a fine aprile il summit a Panmunjom, i cui preparativi tra le parti partiranno domani, tra Kim e il presidente sudcoreano Mon Jae-in.

 

E soprattutto, il vertice tra Kim e il presidente americano Donald Trump atteso a maggio durante il quale Washington chiederà con forza di procedere alla denuclearizzazione. In quest'ottica, Kim appare pronto al confronto, ribadito a Xi, ma puntando proprio sul sostegno della Cina.

 

"Per anni - ha scritto Donald Trump in un tweet - e da molte amministrazioni tutti hanno detto che la pace e la denuclearizzazione della penisola coreana non avevano neanche una minima possibilità. Ora c'è una buona possibilità che Kim Jong. Un faccia ciò che è giusto per il suo popolo e per l'umanità. Attendo con ansia il nostro incontro".

 

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"Ho ricevuto la notte scorsa un messaggio da Xi Jinping (in cui mi dice, ndr) che il suo incontro con Kim Jong-un è andato molto bene e che Kim aspetta il suo incontro con me", ha scritto il presidente americano Donald Trump sul suo profilo Twitter. "Allo stesso tempo, e sfortunatamente, le piu' forti sanzioni e pressioni devono essere mantenute a tutti i costi!", ha aggiunto Trump.

 

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Abe, avanti con piano denuclearizzazione  - Il premier Shinzo Abe ha ribadito la priorità del processo di denuclearizzazione della penisola coreana, a seguito del summit tra il leader nordcoreano Kim Jong-un e il presidente cinese Xi Jinping. "Siamo giunti a una situazione in cui finalmente il regime di Pyongyang sta cercando il dialogo. E' fondamentale a questo punto che la Corea del Nord decida in maniera irreversibile di abbandonare il proprio programma missilistico e nucleare", ha detto Abe nel corso di una seduta parlamentare, indicando che il suo esecutivo è in attesa di maggiori dettagli dell'incontro dalla Cina.

 

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L'amministrazione di Tokyo ha sempre sostenuto una posizione intransigente nei confronti della Corea del Nord, con la richiesta di un incremento costante della pressione da parte della comunità internazionale, sia a livello diplomatico che economico, con il mantenimento delle sanzioni commerciali. Il premier nipponico si recherà in visita a Washington il prossimo mese per un incontro con il presidente Usa Donald Trump, in anticipazione del vertice tra le delegazioni di Stati Uniti e la Corea del Nord.

 

 

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