LA NOTIZIA NON E' TANTO LA PERQUISIZIONE A CASA DELL'ASSESSORE MASSIMO GIORDANO, FUORI DAI VERI GIRI DEL POTERE LEGHISTA, E LE SUE DIMISSIONI DA ASSESSORE ALLO SVILUPPO ECONOMICO DEL PIEMONTE, MA LE INDAGINI SUL GIORNALISTA GIUSEPPE CORTESE, BRACCIO DESTRO DI COTA E NOTORIAMENTE TRAIT D'UNION FRA LA LEGA E FINMECCANICA, E MARITO DELL’ASSISTENTE STAMPA DI GIORDANO...
DAGOREPORT
La notizia non e' tanto la perquisizione a casa dell'assessore Giordano, fuori dai veri giri del potere leghista, e le sue dimissioni da assessore allo sviluppo economico del Piemonte, che comunque possono traumatizzare la giunta piemontese, ma le indagini su Giuseppe Cortese, un oscuro e chiacchierato giornalista di provincia, braccio destro di Cota e notoriamente trait d'union fra la Lega e Finmeccanica, che è marito della assistente stampa di Giordano .
L'indagine su Finmeccanica e' drammatica per la Lega, a Varese a Novara ed a Torino.
2. NOVARA, PERQUISIZIONI IN CASA DELL'EX SINDACO MASSIMO GIORDANO
DA QUESTA MATTINA POLIZIA E GUARDIA DI FINANZA ANCHE NELL'ABITAZIONE DI GIUSEPPE CORTESE
http://edizioni.lastampa.it/novara/articolo/lstp/34474/
Polizia e guardia di Finanza da questa mattina all'alba stanno perquisendo l'abitazione dell'ex sindaco di Novara, Massimo Giordano, assessore regionale della Giunta Cota. Al momento non si conoscono molti dettagli, ma si tratterebbe di un intervento chiesto dalla Procura di Novara. Altre perquisizioni sono in corso negli uffici torinesi di Giordano. La Procura ha confermato l'indagine in corso e che fra i reati contestati c'è la corruzione.
Perquisizione in mattinata anche nell'abitazione di Giuseppe Cortese, già responsabile della segreteria politica del presidente della Regione Roberto Cota e ora membro in rappresentanza della Regione della Cabina di regia dell'Expo.
Massimo Giordano dal 1996 al 1997 è stato assessore alla Casa e al Patrimonio del Comune di Novara. Il 13 maggio 2001 è stato eletto sindaco di Novara al primo turno con il 50,7% dei voti; riconfermato alla carica vincendo al primo turno le elezioni comunali del 4 e 5 giugno 2006 con il 61% dei suffragi.
Dimessosi da sindaco di Novara, si è poi candidato al Consiglio regionale del Piemonte nelle elezioni 2010 per la Lega Nord, appoggiando la coalizione Lega Nord-Pdl il cui candidato alla presidenza era l'attuale governatore Roberto Cot. A seguito della vittoria alle elezioni regionali, il 26 maggio 2010 ha lasciato definitivamente la carica di sindaco di Novara per assumere l'incarico di assessore allo Sviluppo Economico della Regione Piemonte.


