LI PEDAGGI VOSTRI! – DAL 2026 PER TUTTE LE SOCIETÀ CONCESSIONARIE AUTOSTRADALI SCATTERA’ UN AUMENTO TARIFFARIO DELL'1,5%, PARI ALL'INDICE DI INFLAZIONE PROGRAMMATA PER L'ANNO PROSSIMO – SALVINI NON PERDE OCCASIONE PER ATTACCARE LE TOGHE: “LA SENTENZA CONTRARIA DELLA CORTE COSTITUZIONALE HA VANIFICATO LO SFORZO DEL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLO STESSO GOVERNO DI CONGELARE LE TARIFFE FINO A DEFINIZIONE DEI NUOVI PIANI ECONOMICI REGOLATORI”
(ANSA) - ROMA, 29 DIC - "La sentenza contraria della Corte Costituzionale ha vanificato lo sforzo del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e dello stesso governo di congelare le tariffe fino a definizione dei nuovi pef regolatori". Lo afferma una nota del Mit. L'Art ha poi determinato che l'adeguamento tariffario all'inflazione sarà del 1,5%.
Su quanto stabilito, a seguito delle decisioni della Corte Costituzionale e di Art, "il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti non può più intervenire", sottolinea il testo.
Dal primo gennaio 2026, spiega il ministero, per tutte le società concessionarie autostradali per le quali è in corso la procedura di aggiornamento dei relativi Piani Economico - Finanziari, sulla rete a pedaggio gestita, è previsto un adeguamento tariffario dell'1,5%, pari all'indice di inflazione programmata per l'anno 2026.


