
MARINA BERLUSCONI NON NE PUÒ PIÙ DI QUEL MERLUZZO LESSO DI TAJANI – NELL’ENNESIMO INCONTRO TRA I DUE, A MILANO, LA CAVALIERA HA SFERZATO IL MINISTRO DEGLI ESTERI CHIEDENDO UNA SVOLTA “PIÙ LIBERALE” DI FORZA ITALIA, OVVERO UN RITORNO ALLE BATTAGLIE DI BABBO SILVIO SU ECONOMIA E FISCO – “IL FOGLIO”: “TAJANI CONTINUA A RIPETERE CHE HA BISOGNO DI FIGURE DI FIDUCIA PER GESTIRE L’AULA, LA COPPIA, BARELLI E GASPARRI, MA LA FAMIGLIA LA PENSA IN ALTRO MODO: DESIDERA LE PROMOZIONI DI DEBORA BERGAMINI, CRISTINA ROSSELLO, ALESSANDRO CATTANEO E STEFANIA CRAXI”
Estratto dell’articolo di Carmelo Caruso per “il Foglio”
MARINA E PIER SILVIO BERLUSCONI
Più Silvio, più Silvio, più Silvio. Si confronta con Tajani e chiede più Silvio Berlusconi. Marina Berlusconi ha incontrato Antonio Tajani, a Milano, lunedì. Il senso dell’incontro: né un assegno in bianco né uno scontro con Tajani. […] La definiscono così: dialettica virtuosa. La notizia che rimbalza a Roma: “Sì, è vero. Si sono visti a pranzo, a casa di Marina”. Tajani era ospite ad Assolombarda […]
I cavalieri della Cavaliera: “Confermiamo. L’incontro c’è stato a Corso Venezia”. Tranquilli, Marina, al contrario del fratello Pier (è gasatissimo per aver battuto la Rai) sa benissimo cosa vuole. Non vuole fare politica, lei (e neppure il fratello, garantisce, al momento) ma vuole vedere brillare il nome del papà, le battaglie del papà, l’intuizione del papà. Insomma, “la famiglia non fa mancare la sua vicinanza e attenzione” (anche economica) verso il partito, ma serve il rinnovamento di Forza Italia. Ancora. Di più. Tradotto: quanto fatto da Tajani non basta.
maurizio vanadia marina berlusconi
Il povero Tajani, Tonio, (che si è battuto come poteva per fare ponte fra Piersilvio e i popolari tedeschi, il cancelliere Merz; e lo rivendica) dice ai suoi: “Più di così cosa dovrei fare? Se Pier Silvio ha scalato la tv tedesca è anche merito del lavoro indefesso condotto in Europa e ai rapporti che abbiamo con il Ppe”. Detto tra le righe, ma neppure troppo: i rapporti con il Ppe li ha lui. […] Marina Berlusconi gli spiega che serve essere più “marcatamente liberali”. […] Forza Italia deve prendersi lo spazio del centro e lo può fare solo se si ritorna e guarda all’eredità del fondatore.
[…] Più liberali, “a partire dalle questioni economiche, e fiscali”. E poi ci sono i volti. Tajani continua a ripetere che ha bisogno di figure di fiducia per gestire l’Aula, la coppia, Barelli e Gasparri, ma la famiglia la pensa in altro modo. In Forza Italia si scatena l’indiscrezione e raccontano: “La famiglia Berlusconi desidera le promozioni di Debora Bergamini, Cristina Rossello, Alessandro Cattaneo e Stefania Craxi”.
Da Milano, dalla parte della Cavaliera, si continua a ripetere che il problema non è la geografia, non è nord contro sud o centro, ma la “qualità” e la “novità”. […] la Cavaliera apprezzerebbe un arricchimento e un’evoluzione della classe dirigente di Forza Italia.
[…] Tajani e Marina? Lui ringrazia lei, lei ringrazia lui e tutti e due pensano: ah, se solo ci fosse ancora Silvio!