mario draghi

AUSTERITÀ, MA PER CARITÀ! - MARIO DRAGHI ARCHIVIA PER SEMPRE LE REGOLE DEL PATTO DI STABILITÀ: “È FUORI DISCUSSIONE CHE DOVRANNO CAMBIARE. TUTTAVIA, QUESTO DIBATTITO NON È ANCORA PARTITO…” - CON LA MERKEL AL TRAMONTO E MACRON CHE RISCHIA LA BATOSTA ELETTORALE, SUPER-MARIO È L’UNICO LEADER CARISMATICO RICONOSCIUTO IN UE, E ANCHE I FRUGALI DOVRANNO FAR PACE CON LA LORO OSSESSIONE PER I CONTI…

Jacopo Orsini per “il Messaggero”

 

MARIO DRAGHI - QUESTION TIME ALLA CAMERA

«Inadeguate». Il presidente del Consiglio, Mario Draghi non usa giri di parole e con un tono perentorio archivia le regole del Patto di stabilità europeo definite alla fine degli anni Novanta per assicurare la disciplina di bilancio dei paesi dell'Unione.

 

Prescrizioni (deficit inferiore al 3% del Pil e debito sotto il 60%), ora sospese per la crisi provocata dall'emergenza Covid, che già Romano Prodi anni fa aveva definito stupide. «Voglio essere molto chiaro - ha scandito ieri il premier parlando alla Camera - È fuori discussione che le regole dovranno cambiare. Tuttavia, questo dibattito, che impiegherà gran parte del 2022, non è ancora partito - ha puntualizzato - La mia linea, e non è da oggi ma da diverso tempo su questo tema, è che le attuali regole di bilancio erano inadeguate e sono ancora più inadeguate per un'economia in uscita da una pandemia».

 

draghi merkel

Insomma, è il momento di politiche espansive, ha insistito l'ex presidente della Banca centrale europea, è ora di spingere gli investimenti per fronteggiare la crisi e far ripartire l'economia fiaccata dalla pandemia.

 

GLI INVESTIMENTI

L'avvertimento di Draghi arriva nello stesso giorno in cui la Commissione europea ha rivisto al rialzo le previsioni di crescita per l'Italia, anche grazie alla spinta in arrivo dai fondi del Recovery. E proprio mentre Eurostat, l'istituto di statistica europeo, segnala a marzo un balzo dell'11% della produzione industriale rispetto allo stesso mese del 2020.

PAOLO GENTILONI E MARIO DRAGHI

 

Bruxelles stima ora un incremento del Pil italiano del 4,2% per quest' anno (contro il precedente 3,4%) e del 4,4% per il 2021 (dal 3,5%). Le misure di sostegno varate dal governo faranno salire anche il debito pubblico (159,8% in rapporto al Pil quest' anno, per scendere a 156,6% il prossimo), mentre il deficit si attesterà all'11,7% per tornare indietro al 5,8% nel 2022.

 

paolo gentiloni valdis dombrovskis

Per l'inflazione si prevede invece una crescita dell'1,3% nel 2021 e dell'1,1% l'anno successivo. «Le vaccinazioni e l'allentamento delle restrizioni stanno aprendo la strada alla forte ripresa dell'economia italiana nella seconda metà del 2021 - scrive la Commissione nelle previsioni di primavera - Gli investimenti dell'Ue dovrebbero portare l'economia su un percorso di espansione sostenuta, che dovrebbe consentire alla crescita di tornare al livello pre-pandemia entro la fine del 2022».

 

mario draghi emmanuel macron

La spinta del Recovery sarà pari all'1,2% del Pil europeo. Per l'Italia le previsioni di crescita dopo una recessione molto significativa nel 2020 «sono positive e incoraggianti», ha osservato il commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni, che già nei giorni scorsi in una intervista al Messaggero si era mostrato ottimista e aveva parlato di «ripresa particolarmente forte nella seconda metà dell'anno».

 

meme su Mario Draghi e il recovery plan

Il commissario ha sottolineato poi che il Paese è in netto miglioramento e ha parlato di «crescita molto robusta», avvertendo però che la sfida principale nei prossimi mesi e anni «sarà l'attuazione dei programmi di riforma e investimenti che stiamo discutendo nell'ambito del Recovery». Perché è evidente, ha proseguito l'ex premier, «non solo il contributo dei piani a queste stime di crescita, ma anche il fatto che solo l'attuazione di un progetto di questa ambizione può rendere la crescita prolungata e duratura».

 

vaccino a ursula von der leyen

«Anche se non siamo ancora fuori pericolo, le prospettive economiche dell'Europa sono molto più rosee - ha sottolineato anche il vicepresidente della Commissione, Valdis Dombrovskis - Il Recovery aiuterà la ripresa e rappresenterà un vero punto di svolta nel 2022, quando aumenterà gli investimenti pubblici al livello più alto in oltre un decennio».

 

LA REVISIONE

 Gentiloni ha poi precisato che «anche con queste previsioni economiche» più incoraggianti, la clausola di sospensione del Patto di stabilità «resta in vigore fino a fine 2022». Poi si vedrà. «Consideriamo l'evoluzione della situazione», ha spiegato il commissario, per decidere come procedere. Una discussione quella sullo stop alle regole del Patto che tuttavia ora dovrà tenere conto della linea dettata con tutto il suo peso da Draghi.

ursula von der leyen e angela merkel

 

«La Commissione intende ancorare la disattivazione della clausola a quando l'economia europea tornerà ai livelli pre-crisi - ha detto ancora il premier in Parlamento - Secondo le attuali previsioni, questo non dovrebbe accadere prima del 2023. Resta dunque il tema del dibattito sulla revisione delle regole di bilancio, che era stato avviato nel febbraio 2020 e poi sospeso».

MARIO DRAGHI - QUESTION TIME ALLA CAMERA

 

«Nei prossimi anni dovremo concentrarci soprattutto su un forte rilancio della crescita economica, che è anche il modo migliore per assicurare la sostenibilità dei conti pubblici - sono state ancora le parole di Draghi - La revisione delle regole deve dunque assicurare margini di azione più ampi alla politica di bilancio nella sua funzione di stabilizzazione anticiclica. In particolare, dobbiamo incentivare gli investimenti, soprattutto per favorire la trasformazione digitale ed ecologica. Allo stesso tempo - ha rilevato ancora il premier in Parlamento - le nuove regole devono anche puntare a ridurre le crescenti divergenze tra le economie degli Stati membri e a completare l'architettura istituzionale europea». Jacopo Orsini

MARIO DRAGHI RECOVERY PLAN

Ultimi Dagoreport

claudia conte

DAGOREPORT - CHI È, CHI NON È E CHI SI CREDE DI ESSERE CLAUDIA CONTE, LA “GIORNALISTA, SCRITTRICE, "EVENT PRODUCER", OPINIONISTA” CHE IMPERVERSA TRA TV, EVENTI PUBBLICI E ISTITUZIONALI - COME MAI HA PRESENTATO ALLA CAMERA DEI DEPUTATI DI UN LIBRO DI GABRIEL GARKO?!?! - PERCHÉ LA 33ENNE DI CASSINO È STATA SCELTA PER “RIFLETTERE” SULL’EREDITÀ DI ALDO MORO NEL MAGGIO 2023, ALLA PRESENZA DEL MINISTRO DELL’INTERNO, MATTEO PIANTEDOSI, E DEL PREZZEMOLONE MOLLICONE? - SUI SOCIAL DILAGANO LE SUE FOTO CON MINISTRI, ALTE GERARCHIE MILITARI, CONDUTTORI TV E PERFINO PAPA FRANCESCO – PRESENZA FISSA A PRESENTAZIONI DI LIBRI, CENE E GALA, LA BELLA CLAUDIA HA INIZIATO COME ATTRICE, POI HA TROVATO UNA MINIERA D’ORO NEL SOTTOBOSCO DELLA ''BENEFICENZA'', DELLA ''SOLIDARIETÀ'' E DELLE "LEGALITÀ" – TRA LIBRI, LE OSPITATE, I PREMI DI OGNI TIPO, E' ARRIVATO L’INCARICO PIÙ PRESTIGIOSO: LA PRESENTATRICE DEL TOUR DELLA NAVE AMERIGO VESPUCCI, IN GIRO PER IL MONDO. A QUALE TITOLO LE È STATO AFFIDATO? E PERCHÉ PROPRIO A LEI? AH, SAPERLO...

giuseppe conte elly schlein matteo ricci giorgia meloni francesco acquaroli

DAGOREPORT - COME E' RIUSCITO CONTE, DALL’ALTO DEL MISERO 5% DEI 5STELLE NELLE MARCHE, A TENERE IN OSTAGGIO IL PD-ELLY? - L'EX ''AVVOCATO DEL POPOLO'' È RIUSCITO A OTTENERE DALLA "GRUPPETTARA CON L'ESKIMO" LE CANDIDATURE DI ROBERTO FICO IN CAMPANIA E PASQUALE TRIDICO IN CALABRIA, E SENZA SPENDERSI GRANCHE' PER MATTEO RICCI. ANZI, RIEMPIENDO I MEDIA DI DISTINGUO E SUPERCAZZOLE SULL’ALLEANZA (“NON SIAMO UN CESPUGLIO DEL PD”) – IL PIU' MADORNALE ERRORE DEL RIFORMISTA RICCI E' STATO DI FAR SALIRE SUL PALCO L'"ATTIVISTA" DEL NAZARENO, AGITANDOSI PER GAZA ANZICHE' PER UNA REGIONE DOVE LA GLOBALIZZAZIONE HA IMPOVERITO LE INDUSTRIE (SCAVOLINI, TOD'S, ETC.), LA DISOCCUPAZIONE E' ARRIVATA E I MARCHIGIANI SI SONO SENTITI ABBANDONATI - VISTO IL RISCHIO-RICCI, E' ARRIVATA LA MOSSA DA CAVALLO DELLA DUCETTA: ''ZONA ECONOMICA SPECIALE'' E UNA PIOGGIA DI 70 MILIONI DI AIUTI...

al-thani netanyahu trump papa leone bin salman hamas

DAGOREPORT – STASERA INIZIA LA RICORRENZA DI YOM KIPPUR E NETANYAHU PREGA CHE HAMAS RIFIUTI IL PIANO DI PACE PER GAZA (ASSEDIATO IN CASA DALLE PROTESTE E DAI PROCESSI, PIÙ DURA LA GUERRA, MEGLIO È). NON A CASO HA FATTO MODIFICARE LAST MINUTE IL TESTO RENDENDOLO PIÙ DIFFICILE DA ACCETTARE PER I TERRORISTI CHE, A LORO VOLTA, INSISTONO SU TRE PUNTI: UN SALVACONDOTTO PER I CAPI; UN IMPEGNO A CREARE LO STATO DI PALESTINA; IL RITIRO DELL’ESERCITO ISRAELIANO, ANCHE DALLA ZONA CUSCINETTO – PRESSING FORTISSIMO DI VATICANO, ONU E PAESI ARABI PER CHIUDERE L'ACCORDO – EMIRI E SCEICCHI INFURIATI PER IL RUOLO DI TONY BLAIR, CHE BOMBARDÒ L’IRAQ SENZA MAI PENTIRSI – L’UMILIAZIONE DI “BIBI” CON LA TELEFONATA AL QATAR: L’EMIRO AL THANI NON HA VOLUTO PARLARE CON LUI E HA DELEGATO IL PRIMO MINISTRO – L’OBIETTIVO DEI “FLOTILLEROS” E L’ANTISEMITISMO CHE DILAGA IN EUROPA

luca zaia matteo salvini roberto vannacci

IL CORAGGIO SE UNO NON CE L'HA, MICA SE LO PUO' DARE! LUCA ZAIA, ETERNO CACADUBBI, NICCHIA SULLA CANDIDATURA ALLE SUPPLETIVE PER LA CAMERA: ORA CHE HA FINALMENTE LA CHANCE DI TORNARE A ROMA E INCIDERE SULLA LEGA, DUELLANDO CON VANNACCI E SALVINI CONTRO LA SVOLTA A DESTRA DEL CARROCCIO, PREFERISCE RESTARE NEL SUO VENETO A PIAZZARE QUALCHE FEDELISSIMO – SONO ANNI CHE MUGUGNANO I “MODERATI” LEGHISTI COME ZAIA, FEDRIGA, GIORGETTI, FONTANA MA AL MOMENTO DI SFIDARE SALVINI, SE LA FANNO SOTTO...

elly schlein tafazzi

DAGOREPORT: IL “NUOVO PD” DI ELLY NON ESISTE - ALIMENTATA DA UN'AMBIZIONE SFRENATA, INFARCITA SOLO DI TATTICISMI E DISPETTI, NON POSSIEDE L'ABILITÀ DI GUIDARE LA NOMENKLATURA DEL PARTITO, ISPIRANDOLA E MOTIVANDOLA - IL FATIDICO "CAMPOLARGO" NON BASTA PER RISPEDIRE NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO L'ARMATA BRANCA-MELONI. NELLE MARCHE IL PD-ELLY SUBISCE IL SORPASSO DELLE SORELLE D'ITALIA - QUELLO CHE INQUIETA È LO SQUILIBRIO DELLA DUCETTA DEL NAZARENO NELLA COSTRUZIONE DELLE ALLEANZE, TUTTO IN FAVORE DI UN'AREA DI SINISTRA (M5S E AVS) IN CUI LEI STESSA SI È FORMATA E A CUI SENTE DI APPARTENERE, A SCAPITO DI QUELLA MODERATA, SPAZIO SUBITO OCCUPATO DALLA SCALTRISSIMA DUCETTA DI VIA DELLA SCROFA, CHE HA LANCIATO AMI A CUI HANNO ABBOCCATO LA CISL E COMUNIONE E LIBERAZIONE - CHE ELLY NON POSSIEDA VISIONE STRATEGICA, CAPACITÀ DI COMUNICAZIONE, INTELLIGENZA EMOTIVA, PER FRONTEGGIARE IL FENOMENO MELONI, E' LAMPANTE - OCCORRE URGENTEMENTE, IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, RISPEDIRE ELLY SUI CARRI DEI GAY-PRIDE, PUNTANDO, DOPO LE REGIONALI D'AUTUNNO, SU UNA NUOVA LEADERSHIP IN SINTONIA COI TEMPI TUMULTUOSI DI OGGI

raoul bova beatrice arnera

DAGOREPORT: RAOUL, UN TRIVELLONE ''SPACCANTE''! - DAGOSPIA PIZZICA IL 54ENNE BOVA ATTOVAGLIATO ALL'ORA DI PRANZO AL RISTORANTE “QUINTO”, A ROMA, IN COMPAGNIA DELLA FASCINOSA TRENTENNE BEATRICE ARNERA, CON CUI RECITA NELLA FICTION “BUONGIORNO, MAMMA”, ATTUALMENTE IN ONDA SU CANALE5 – GLI AVVENTORI DEL RISTORANTE NON HANNO POTUTO FARE A MENO DI NOTARE L'AFFETTUOSA INTIMITÀ TRA I DUE ATTORI: BACI GALEOTTI, ABBRACCI E CAREZZE FURTIVE FINO A UN INASPETTATO E IMPROVVISO PIANTO DI BOVA – DOPO LO SCANDALO DEGLI AUDIO PICCANTI INVIATI A MARTINA CERETTI, DIFFUSI DA FABRIZIO CORONA, CHE HANNO TENUTO BANCO TUTTA L’ESTATE, ORA QUEL MANZO DI BOVA SI RIMETTE AL CENTRO DELLA STALLA…