MATTARELLA IL CINESE – IL CAPO DELLO STATO CHIUDE IL SUO VIAGGIO IN CINA INCONTRANDO GLI IMPRENDITORI ITALIANI, E PROMETTENDO CHE I RAPPORTI CON PECHINO CRESCERANNO (SARANNO CONTENTI A WASHINGTON): “ABBIAMO RICEVUTO ASSICURAZIONI SULLA RIMOZIONE DEGLI OSTACOLI COMMERCIALI. VOGLIAMO PROMUOVERE LA CRESCITA DEL RAPPORTO UE-CINA” - "VI È UNA ESIGENZA DI RIEQUILIBRIO NEL RAPPORTO IMPORTAZIONI-ESPORTAZIONI, UN'ESIGENZA DA PARTE NOSTRA SOTTOLINEATA PIÙ VOLTE…”
SERGIO MATTARELLA - XI JINPING - FOTO LAPRESSE
MATTARELLA,RICEVUTO ASSICURAZIONI SU RIMOZIONI OSTACOLI CINA
(ANSA) - "L'apertura vicendevole dei mercati fa crescere con pari convenienza e con un vantaggio per tutti i paesi dell'Unione" europea. Ma va assicurata una parità di condizioni e la "rimozione degli ostacoli" che ancora esistono.
"Questo principio lo abbiamo ampiamente sollecitato con reciproco interesse ricevendo alcune assicurazioni che speriamo vengano sviluppate prossimamente". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando una delegazione degli imprenditori italiani a Canton in Cina.
MATTARELLA, VOGLIAMO PROMUOVERE CRESCITA DEI RAPPORTO UE-CINA
sergio mattarella xi jinping 1
(ANSA) - Tra Italia e Cina c'è "un'intensità di relazioni che intendiamo sviluppare. Abbiamo messo a fuoco la volontà di intensificarle ulteriormente" visto che ci sono "eccellenti rapporti sotto ogni profilo".
E questo rapporto è "accompagnato dal desiderio di promuovere, come membro fondatore protagonista dell'Unione europea, l'intensificazione dei apporti Ue-Cina" grazie al "clima di amicizia registrato e chiaramente emerso nei colloqui politici". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando una delegazione degli imprenditori italiani a Canton.
DAZI UE SULLE AUTO ELETTRICHE CINESI
MATTARELLA, STIAMO CERCANDO RIEQUILIBRIO COMMERCIALE CON CINA
(ANSA) - "Vi è una esigenza di riequilibrio nel rapporto importazioni-esportazioni, un'esigenza da parte nostra sottolineata più volte negli incontri" avuti in questi giorni in Cina. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando una delegazione degli imprenditori italiani a Canton.
"Gli investimenti italiani in Cina continuano a crescere e il governo li sostiene. Sono invece molto più bassi quelli cinesi in Italia". Per cui dobbiamo cercare un "riequilibrio", ha aggiunto il capo dello Stato assicurando che "la Repubblica e il governo prestano attenzione per questo grande paese cresciuto in maniera vertiginosa in questi decenni".
xi jinping e sergio mattarella
MATTARELLA A IMPRENDITORI ITALIANI, LA REPUBBLICA VI È VICINA
(ANSA) - "Questa visita si sta concludendo, sono stati sei giorni di intensi rapporti, tutti contrassegnati da grande amicizia, volontà di collaborazione, bilaterale innanzitutto, ma anche tra Cina e Unione europea.
C'è stata volontà di accrescere la collaborazione e comprensione reciproca. Vi ringrazio per quello che fate e vi assicuro che la Repubblica vi è sempre vicina. Attraverso il vostro lavoro si concretizza l'amicizia tra Cina e Italia". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando una delegazione degli imprenditori italiani a Canton, ultima tappa del suo viaggio in Cina.
MATTARELLA LASCIA CANTON, CHIUDE LA VISITA DI STATO IN CINA
(ANSA) - Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha lasciato Canton ed è ripartito per l'Italia, chiudendo la sua seconda visita di Stato in Cina dopo quella del 2017 che ha annoverato anche le tappe di Pechino e di Hangzhou.
Accompagnato dalla figlia Laura, Mattarella ha incontrato durante i sei giorni (7-12 novembre) il presidente Xi Jinping e le altre due cariche istituzionali di vertice della Repubblica popolare: il premier Li Qiang e Zhao Leji, presidente del Comitato permanente del Congresso nazionale del popolo, il ramo legislativo del Parlamento mandarino.
sergio mattarella e xi jinping
La visita ha rafforzato i legami bilaterali in nome della cultura e delle connessioni tra due civiltà millenarie, rimarcate tra l'altro dai 700 anni della morte di Marco Polo, il viaggiatore veneziano autore con i suoi viaggi e la sua curiosità della costruzione di un ponte ideale di scambi tra Oriente e Occidente.
E ha permesso di cementare il legame speciale tra presidenti, con Xi che ha accolto Mattarella nelle battute iniziali del bilaterale avuto nella Grande sala del popolo dicendo che "dopo sette anni, lei è il benvenuto a fare un'altra visita di Stato in Cina" come "vecchio amico del popolo cinese e un mio buon amico".
Il capo dello Stato è stato accompagnato dal ministro degli Esteri Antonio Tajani durante la tappa di Pechino, e poi dal vice ministro degli Esteri Edmondo Cirielli nei passaggi successivi a Hangzhou e a Canton.