giuseppe conte elly schlein

MOVIMENTO 5 ST-ELLY! – IL 22% DI CHI HA VOTATO ALLE PRIMARIE DEL PD ERA UN EX GRILLINO! LA RILEVAZIONE DI NOTO: UN ELETTORE SU CINQUE DI CHI È ANDATO AI GAZEBO DOMENICA SCORSA, ALLE POLITICHE DI SETTEMBRE AVEVA MESSO LA CROCETTA SUL SIMBOLO DEL PARTITO PENTASTELLATO – PEPPINIELLO CONTE HA SPEDITO LE SUE TRUPPE POCHETTATE OPPURE È STATO UN MOVIMENTO SPONTANEO? COME CHE SIA, È LA DIMOSTRAZIONE DELL’INEVITABILE ABBRACCIO MORTALE TRA DEM E CINQUESTELLE…

Estratto dell’articolo di Alessandro Gonzato per “Libero quotidiano”

 

elly schlein giuseppe conte enrico letta

Et voilà, tutto torna, o quasi. Non bastava, al Pd, aver perso le Primarie del Pd, primato ineguagliabile, degna conclusione della tragicomica gestione targata Enrico Letta. Ora, dopo la vittoria di Elly Schlein che la tessera del Pd l’ha presa poche settimane fa solo per provare a diventare la segretaria del Pd, si scopre che la metà di chi ha votato domenica scorsa non è un elettore del Pd, e che il 22% di chi ha scelto tra Schlein e Bonaccini, alle ultime elezioni politiche aveva scelto il Movimento Cinque Stelle, quasi 242mila voti sul milione e 100 scarso del totale.

 

PRIMARIE PD - COME HANNO VOTATO LE PROVINCE

Il che significa, considerando anche il distacco ridotto tra i due contendenti (53,8% a 46,2) che le Primarie del Pd le hanno determinate i grillini, seguiti da elettori e simpatizzanti di altri partiti di sinistra (ora lo vediamo).

 

IL SONDAGGIO

A fornire i numeri è la rilevazione realizzata da Noto Sondaggi per Porta a Porta. […] Nel dettaglio […] certamente il 13% degli elettori 5Stelle ha votato per la Schlein, solo il 2 per Bonaccini. C’è poi chi non ha risposto sulla preferenza. In più, e questo rafforza la tesi che le Primarie le hanno decise grillini e chi a fine settembre non ha votato Pd, il sondaggio messo in onda da Porta a Porta evidenzia che il 22% dei votanti delle Primarie lo scorso autunno si era astenuto.

goffredo bettini enrico letta elly schlein giuseppe conte

 

Quest’ultimo dato può essere anche letto, in parte, come un merito della Schlein la quale potrebbe aver ridato entusiasmo a una parte di elettori del Pd che aveva dato persa in partenza la sfida contro il centrodestra. Però è anche verosimile […] che i partiti che speravano nella sconfitta di Bonaccini per aprirsi uno spazio nella sinistra moderata abbiano mobilitato le truppe cammellate.

 

ELLY SCHLEIN E STEFANO BONACCINI

Noto Sondaggi ha diffuso anche un’altra rilevazione, questa volta positiva per il Pd. L’indomani della nomina della Schlein le intenzioni di voto sul Pd sono salite di 3 punti, dal 16,5% al 19,5. I democratici avrebbero bruciato i 5Stelle, tornati dopo tempo (stando al sondaggio) a essere il terzo partito, al 16%, in calo del 2,5.

 

Saranno stati folgorati dalla nuova paladina Lgbt e dei diritti civili (e non si capisce ancora in Italia quali siano negati)? Intanto, i grillini, si sono infiltrati.

 

IL GIALLO

C’è poi il giallo dei dati diffusi dai Dem, evidenziato in un tweet dal sito specializzato Youtrend: «Nei dati diffusi dal Pd è indicato che alle 14 avevano votato 486mila elettori, molti meno quindi rispetto ai dati comunicati domenica (598mila alle ore 13) che avevano fatto immaginare un’affluenza finale significativamente più alta».

THE SCHLEINING - MEME DI CARLI SULLA SCONFITTA DI BONACCINI ALLE PRIMARIE

 

Una discrepanza di 100mila voti sul milione finale non è certo da poco, e c ’ è c h i maligna visto che già di per sé le Primarie Dem non è che spicchino sempre per trasparenza. […]

PRIMARIE PD - MEME BY CARLI

Ultimi Dagoreport

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...