
"NELLA MORTE DI CHARLIE KIRK C'E' LO ZAMPINO DEL MOSSAD" - LE STRAMPALATE TEORIE DEI COMPLOTTARI, CHE SUI SOCIAL HANNO ACCUSATO ISRAELE DELL'OMICIDIO DEL 31ENNE ATTIVISTA DELL'ESTREMA DESTRA AMERICANA - NETANYAHU RESPINGE LE TESI DEFINENDOLE "ASSURDE": "CHI ODIA GLI EBREI È DISPOSTO A DIRE QUALSIASI COSA" E RIESCE A USARE LE IPOTESI COMPLOTTISTE SULLA MORTE DI KIRK PER GIUSTIFICARE IL MASSACRO A GAZA: "STIAMO COMBATTENDO SUL CAMPO DI BATTAGLIA CONTRO I TERRORISTI E STIAMO VINCENDO. ANCHE LUI STAVA COMBATTENDO PER DELLE IDEE, ECCO PERCHE' GLI HANNO SPARATO"
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha respinto le teorie complottistiche che accusano Israele dell'omicidio di Charlie Kirk, definendo “assurde” le voci circolate online.
Meno di un'ora dopo la diffusione della notizia della morte dell'influencer conservatore in ospedale, sono stati pubblicati decine di tweet su X che accusavano lo Stato ebraico dell'omicidio.
“Israele è responsabile al 1000% della morte di Charlie Kirk, c'è lo zampino del Mossad”, ha scritto una persona, riferendosi all'agenzia di intelligence israeliana. “Un lavoro del Mossad!”, ha detto un altro.
Il 31enne attivista conservatore e personaggio mediatico è stato colpito al collo mentre parlava a un evento all'aperto alla Utah Valley University mercoledì, subito dopo aver iniziato una sessione di domande e risposte davanti a circa 3.000 studenti e sostenitori.
charlie kirk prima dell omicidio 2
La sicurezza lo ha portato via dal palco e lo ha trasportato al Timpanogos Regional Hospital di Orem, dove è stato poi dichiarato morto. Nel frattempo, l'assassino è stato ripreso dalle telecamere mentre attraversava di corsa un tetto pochi istanti dopo aver aperto il fuoco.
In breve tempo, una serie di teorie cospirative ha iniziato a circolare sulla morte di Kirk, con alcuni che incolpavano Israele per la sparatoria.
Parlando su Newsmax, il leader israeliano ha respinto le voci definendole non solo ridicole, ma anche promotrici dell'odio antiebraico.
“È una follia. Israele cambia anche l'orbita della luna, Israele spinge il sole”, ha detto Netanyahu con sarcasmo.
benjamin netanyahu HERZI HALEVI
Ha continuato: "Non hanno limiti. Quando si odiano gli ebrei, quando si odia lo Stato ebraico, si è disposti a dire qualsiasi cosa e a promuovere tutte queste voci assurde.
E, tra l'altro, sono disposti a ucciderci in qualsiasi momento. Nel corso dei secoli, specialmente nel terribile Medioevo, sono state dette le cose peggiori che si potessero immaginare sugli ebrei. Avremmo avvelenato i pozzi, avremmo bevuto il sangue dei bambini cristiani".
Ha descritto come tali teorie cospirative antisemite, secondo cui gli ebrei sarebbero simili a “parassiti” che diffondono malattie, siano continuate fino all'Olocausto e siano state perpetrate dal regime nazista.
charlie kirk prima dell omicidio 3
“E la gente ci credeva”, ha continuato Netanyahu, “e ogni volta che ci credeva, questo era il preludio a un massacro sempre più grande, culminato con il peggiore di tutti: l'Olocausto”.
Ha accusato i teorici della cospirazione di cercare di delegittimare Israele, prima di fare riferimento a una lettera “dettagliata” presumibilmente scritta da Kirk e indirizzata al primo ministro, dicendo: "Devi combattere la calunnia. Queste falsità, queste diffamazioni, [hanno] delle conseguenze".
“E aveva ragione”, ha detto Netanyahu. “Noi stiamo combattendo sul campo di battaglia contro i terroristi e stiamo vincendo, e lui stava combattendo sul campo di battaglia delle idee, e penso che stesse vincendo - ecco perché gli hanno sparato”.
Kirk era il fondatore di Turning Point USA, un'organizzazione senza scopo di lucro che promuoveva i valori conservatori, il libero mercato e il governo limitato tra i giovani, in particolare nei campus universitari.
Il trentunenne era a soli venti minuti dall'inizio del suo forum in stile dibattito durante l'evento “American Comeback” quando è risuonato un singolo colpo di pistola, che ha colpito mortalmente Kirk al collo.
Il tiratore è stato ripreso dalle telecamere mentre attraversava di corsa un tetto pochi istanti dopo aver aperto il fuoco. [...]
A poche ore dalla sparatoria, video, foto e testimonianze oculari hanno iniziato a circolare sui social media, con gli utenti che si sono affrettati ad analizzare ogni fotogramma alla ricerca di indizi.
benjamin netanyahu Bezalel Smotrich
I teorici della cospirazione hanno sfruttato brevi clip e immagini per costruire narrazioni elaborate su ciò che è realmente accaduto a Kirk, ignorando il consiglio delle forze dell'ordine che hanno esortato il pubblico a fare affidamento sugli aggiornamenti ufficiali piuttosto che sui post online. [...]
Un post su X recita: "GUARDATE BENE QUI. Teorie cospirative. Questo non sembra uno sparo. “Sembra piuttosto un'esplosione all'interno della sua camicia”.
L'autore del post suggerisce che l'impatto visto nel video non è compatibile con un proiettile, ma sembra piuttosto una sorta di esplosione interna o un dispositivo che è esploso sotto i vestiti di Kirk.
donald trump e benjamin netanyahu a washington
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