atreju giorgia arianna meloni roberto gualtieri

ANCHE IL SINDACO GUALTIERI STENDE I TAPPETI ROSSI PER MELONI E I SUOI – PER LA SUA FESTA DI ATREJU A CASTEL SANT’ANGELO, FRATELLI D’ITALIA HA OTTENUTO DAL COMUNE DI ROMA UNO SPAZIO DI OLTRE DODICIMILA METRI QUADRATI PER 38 GIORNI (NOVE DI EVENTI, IL RESTO PER ALLESTIMENTO E CANTIERI) PER SOLI 110MILA EURO GRAZIE A UNA TARIFFA “SPECIALE” E NONOSTANTE I 25 ESERCIZI COMMERCIALI E UNA PISTA SUL GHIACCIO ALLESTITI – PER L'UTILIZZO DEL SIMBOLO DEL CASTELLO E PER LA PROIEZIONE SULLE MURA IL PARTITO DELLA DUCETTA NON HA NEMMENO AVVISATO LA DIREZIONE MUSEI…

Estratto dell’articolo di Carlo Tecce per https://lespresso.it

 

lucio malan, giovanni donzelli, francesco filini, galeazzo bignami e fabio roscani atreju 2025 foto lapresse

Stavolta il titolo è davvero il programma. «Sei diventata forte, Atreju», scrive il popolo di Giorgia Meloni che dal ’98, fra delusioni e spintoni, s’è fatto largo nella destra, e ne ha abbattuto i miti, ha risucchiato il centro, e ne ha assorbito lo spirito.

 

Allora eccoli qui, potenti al potere, nei giardini e nei fossati di Castel Sant’Angelo a Roma, tronfi, gonfi e parecchio baldanzosi per Atreju la festa della destra italiana – e per destra italiana, si intende Fratelli d’Italia – mai così lunga, grossa, ricca. Mai così forte.

 

Cinque settimane e mezzo di cantieri nei giardini e nei fossati di Castel Sant’Angelo luccicanti dopo gli interventi del Giubileo, lo sfruttamento politico (e commerciale) di un simbolo universale della Roma imperiale e papale.

 

arianna meloni e giovanni donzelli ad atreju - foto lapresse

Al popolo di Atreju, cioè al partito FdI, sarà costato una fortuna? No, certo che no. Ingenui. Quando finalmente si diventa forti è tutto più semplice. E anche tutto più conveniente.

 

Un inventario di Atreju: 38 giorni di occupazione del suolo pubblico per montare e smontare 6.728 metri quadrati (mq) di pedane (14 novembre/22 dicembre); 9 giorni di eventi culturali e politici (6 dicembre/14 dicembre); 82 dibattiti in due tensostrutture di 1.850 mq; oltre 400 ospiti con la chicca Abu Mazen presidente dell’Autorità nazionale palestinese;

 

roberto gualtieri atreju 2025

24 direttori di giornali di estrazione mista; il governo compatto e in livrea; le opposizioni e i sindacati in ordine sparso; un padiglione di 450 mq per il ristoro; due aree per rifocillarsi con 25 casette di legno con arrosticini fumanti, provolone impiccato, birre artigianali, porchetta, mortadella, cioccolata;

 

15 casette per volontariato e militanza con un manifesto in memoria di Charlie Kirk; un gabbiotto di 150 mq per la diretta radio; una bottega di presepi napoletani re Carlo III con genitore uno, genitore due e bambinello; due orsacchiotti natalizi illuminati di bianco latte con sciarpa rossa;

 

il bullometro ad atreju 2025 foto lapresse 2

una stella cometa conficcata a ridosso dell’anfiteatro appena restaurato; un villaggio di Babbo Natale con il signor Santa Claus e scorta di elfi; un albero di Natale enorme rigorosamente tricolore; un proiettore che imprime il logo di Atreju sul bastione San Marco, angolo interno di Castel Sant’Angelo;

 

una pista per il pattinaggio sul ghiaccio che a 16 gradi alla controra diventa sorbetto, serpentone adagiato fra i pini marittimi su 2.400 mq di sterrato per un percorso di 1.250 mq stile gran premio di Monte Carlo con prezzi modici di 10 euro per 60 minuti e 5 per scivolare col pinguino. Riprendiamo il fiato.

 

inaugurazione atreju 2025 foto lapresse 1

Quest’anno la festa di Atreju è tornata a Castel Sant’Angelo – lo scorso anno c’erano i lavori, e fu scelto il Circo Massimo – e ci è tornata moltiplicando il tempo e lo spazio. Per esempio due anni fa è durata soltanto quattro giorni.

 

Il Municipio I, con l’assenso del Comune di Roma e del gabinetto del sindaco Roberto Gualtieri che ne ha la titolarità, ha concesso a Fratelli d’Italia 12.426 mq di superficie pubblica applicando le tariffe previste. Siccome Atreju è una festa ricorrente, secondo il calcolo stabilito da una delibera di Giunta (n.522/2024), ha beneficiato di uno sconto “cliente”.

 

arianna meloni a radio atreju 3

L’importo è stato ricavato dai prezzi in vigore nel 2024 e da un rincaro limitato al trenta per cento rispetto ai valori 2025 dell’Osservatorio del mercato immobiliare (Agenzia delle Entrate). Dunque Fratelli d’Italia ha pagato 110.365 euro per 12.426 mq, 38 giorni di occupazione di suolo pubblico inclusi i 9 giorni di eventi, circa 20 centesimi di euro al dì per metro quadrato.

 

Nel dettaglio: 87.930 euro per la manifestazione politica; 19.950 euro per la vendita di prodotti; 2.484 euro per la pista di pattinaggio. La Direzione musei statali della città di Roma non ha ricevuto neanche un euro. La risposta automatica, e un po’ nozionistica: i giardini e i fossati di Castel Sant’Angelo sono di competenza del Comune, vero, ma questa struttura del ministero della Cultura gestisce il Castello e ne tutela l’immagine.

 

Le norme in materia sono assai severe, rigide, e il governo Meloni le ha corrette con due decreti ministeriali durante la stagione di Gennaro Sangiuliano (aprile 2023 e marzo 2024), testi intervenuti proprio sulle «linee guida per la determinazione degli importi minimi dei canoni e dei corrispettivi per la concessione d’uso dei beni in consegna agli istituti e luoghi della cultura del ministero».

 

raoul bova e arianna meloni ad atreju 2025 - foto lapresse

Il logo di Atreju per l’edizione 2025 è ispirato alla facciata di Castel Sant’Angelo – c’è addirittura la sagoma dell’Arcangelo Michele – e lo stesso logo è utilizzato sui canali ufficiali di Fratelli d’Italia per reclamizzare la manifestazione politica e anche le attività commerciali (la pista di pattinaggio).

 

Questo caso è calzante con quanto prescritto dalle linee guida, per l’esattezza dal capitolo «riproduzione di beni culturali», pagina 7, tabella 3, punto 8: «Uso promozionale e pubblicitario» di Castel Sant’Angelo.

 

Per la Direzione musei statali città di Roma, invece, è una indicazione stradale: «Il logo di Atreju presenta un segno grafico che richiama in forma stilizzata il profilo del Castello, ma è una rielaborazione creativa graficizzata, non integra gli elementi di una riproduzione del bene culturale. [...]

 

Si sono dimenticati le iniziative commerciali, punti di vista (o di svista). Più complicato giustificare la proiezione del logo di Atreju sul monumento: «Abbiamo contattato gli organizzatori e ci è stato riferito che già da ieri (8 dicembre, ndr) la proiezione avviene a terra, non sulla parete; pertanto, non sono necessarie autorizzazioni».

 

arianna meloni ad atreju 2025 foto lapresse

Sublime: il vigile che telefona a casa prima di scoccare la multa all’auto in divieto di sosta. Aggiunge la Direzione: «Nel contenuto, già proiettato, non comparivano loghi di partito né marchi commerciali.

 

Qualora fosse pervenuta una richiesta preventiva, l’avremmo valutata sulla base della documentazione e in relazione alle circostanze: uso temporaneo, assenza di scopo commerciale, nessuna occupazione di spazi in consegna all’Istituto, tipologia di evento come descritta».

 

Per la Direzione musei statali città di Roma, quindi, Atreju non è equivalente a un partito, non rimanda a un partito, ovviamente è il protagonista del romanzo “La storia infinita” di Michael Ende (speriamo che gli eredi non chiedano i diritti).

 

eugenia roccella alessandro giuli atreju

E la presenza di 25 negozi di esercenti privati e di una pista di pattinaggio di 1.250 mq, che contribuiscono agli incassi di Fratelli d’Italia necessari a coprire le spese di centinaia di migliaia di euro, per la Direzione non configurano uno «scopo commerciale».

 

Che siano amici o nemici, per quelli diventati forti, si preferisce interpretare. Stupore non pervenuto. Quello che colpisce è che per un’occupazione di suolo pubblico di 38 giorni, che di fatto ha requisito a turisti e abitanti un luogo che appartiene alla collettività, l’organizzazione di Fratelli d’Italia non abbia ritenuto di interloquire con i vicini della Direzione musei statali città di Roma né la Direzione musei statali città di Roma abbia ritenuto di verificare quello che stava per accadere a una manciata di centimetri dal suo «bene in consegna». Sei proprio diventata forte, Atreju. Complimenti.

Carlo Nordio ad Atreju - foto lapresse

 

lucio malan, giovanni donzelli, galeazzo bignami e fabio roscani atreju 2025 foto lapressegiovanni donzelli e galeazzo bignami atreju 2025 foto lapresseATREJU 2025atreju 2025 1giovanni donzelli ad atreju 2025 atreju 2025 4atreju 2025 3giovanni donzelli ad atreju 2025 adolfo urso ad atreju 2025 foto lapressearianna meloni ad atreju 2025 foto lapresseil bullometro ad atreju 2025 foto lapresse 1

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