PIAZZA AFFARI CHIUDE A +0,89%. SPREAD ED EURO STABILI. CORRONO LE BANCHE 8NO MPS), VOLA RCS (+25%) - IN EVIDENZA MEDIOBANCA (+4,5%) DOPO INDISCREZIONI E SMENTITE SU UNA POSSIBILE SCISSIONE DELLE PARTECIPAZIONI DALLE ATTIVITÀ BANCARIE - IL PIL SPAGNOLO 2011 È CRESCIUTO MENO - IL CROLLO DI SAMSUNG DOPO LA SENTENZA CALIFORNIANA - VOLA APPLE (+2%), RIVALI IN AFFANNO, TRANNE NOKIA (+7,7%) - STRETTA SUI BONUS AI MANAGER IN DEUTSCHE BANK - BATTAGLIA SUI BONUS, LONDRA VUOLE EVITARE LA FUGA DI MANAGER….

1- PIAZZA AFFARI CHIUDE A +0,89%. CORRONO LE BANCHE, VOLA RCS (+25%)
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Chiusura positiva per le Borse europee: a Milano l'indice FTSE MIB conclude le contrattazioni guadagnando lo 0,89%, con lo spread stabile; segno più anche per le altre piazze, comprese quelle americane (segui gli indici in tempo reale). Gli investitori sono sempre più convinti che presto scenda in campo la Banca centrale europea per calmierare il differenziale tra titoli di stato italiani e tedeschi, a dispetto delle critiche espresse anche negli ultimi giorni dalla Bundesbank.

A Milano in evidenza Mediobanca (+4,5%) dopo indiscrezioni e smentite su una possibile scissione delle partecipazioni dalle attività bancarie. Unicredit (+1,1%) non ha pagato la notizia che la controllata Hvb é sotto indagine da parte delle autorità Usa per aver violato l'embargo all'Iran. Mps (-1%), invece, é l'unica banca ad aver chiuso in rosso in attesa della semestrale di domani. Nel settore dei media, balzo di Rcs Mediagroup in attesa del piano di rilancio del gruppo editoriale previsto per l'autunno.

SPREAD STABILE
Si mantiene sotto i 440 punti base (spread BTp-Bund in tempo reale) lo spread tra il Btp decennale e l'equivalente Bund tedesco dopo il dato sull'indice Ifo. Il rendimento del titolo italiano si attesta al 5,70%. Stabile a 505 punti base il differenziale della Spagna col tasso sui Bonos al 6,39%.

L'IFO SCENDE OLTRE LE ATTESE
L'indice Ifo, che misura la fiducia delle imprese tedesche, è sceso in agosto per il quarto mese consecutivo. L'Ifo è diminuito in agosto a 102,3 punti, da 103,2 a luglio e contro attese di 102,7. Quanto ai sottoindici, quello relativo alle condizioni correnti è sceso a 112,2 (111,5 il mese precedente, dato rivisto da 111,6) e quello delle attese a 94,2 (da 95,5, rivisto da 95,6). I risultati del sondaggio Ifo, condotto su 7mila imprese tedesche, confermano l'orientamento di altri recenti indici, come quello relativo ai manager degli acquisti, quanto a un indebolimento dell'economia tedesca, la maggiore di Eurolandia.

BENE L'INDICE MANIFATTURIERO DI CHICAGO
L'indice delle attività manifatturiere dell'area di Chicago ha fatto registrare in luglio un rialzo dell'1,8% rispetto al mese precedente grazie soprattutto al buon andamento del comparto auto che é cresciuto del 6,3%. Lo rivelano i dati pubblicati oggi dalla locale Federal Reserve.

IL PIL SPAGNOLO 2011 È CRESCIUTO MENO
Il Pil spagnolo 2011 é cresciuto meno di quanto previsto inizialmente. L'Ufficio nazionale di statistica ha reso noto infatti che la crescita del Pil 2011, secondo gli ultimi calcoli, si é collocata allo 0,4%, dal +0,7% comunicato in precedenza. L'Ufficio ha anche rivisto in calo i dati 2010, pari a un calo del Pil dello 0,3% rispetto al precedente -0,1%. Per quest'anno il Governo di Madrid si aspetta una contrazione dell'1,7% dell'economia nazionale, che dovrebbe frenare a -0,5% circa nel 2013.

IL CROLLO DI SAMSUNG DOPO LA SENTENZA CALIFORNIANA
Giornata nera per le azioni del colosso sudoreano dell'elettronica Samsung Electronics, che chiudono le contrattazioni sulla piazza di Seul con un -7,5% a 1,18 milioni di won (840 euro). Sul titolo pesa la sconfitta in un tribunale della California, nella causa contro Apple sulla violazione di alcuni brevetti, che si e' conclusa venerdi' con la condanna a Samsung a versare 1,05 miliardi di dollari.

LE BORSE ASIATICHE
La Borsa di Tokyo termina gli scambi in rialzo dello 0,16%, sostenuto dai guadagni di venerdì di Wall Street, dalle attese sulle mosse della Bce sul fronte della crisi del debito di Eurolandia e della Federal Reserve su nuovi ed eventuali stimoli all'economia.
L'indice Nikkei, frenato dal calo dei listini cinesi, sale a quota 9.085,39 (+14,63 punti). Venerdì i riflettori saranno, in particolare, puntati sul presidente della Fed, Ben Bernanke, che parlerà a Jackson Hole, nel Wyoming.

EURO STABILE
Euro stabile rispetto al dollaro all'apertura dei principali mercati valutari europei. La moneta unica europea è scambiata a 1,2502 dollari, mentre venerdì la Banca centrale europea l'ha rilevata a 1,2507 dollari.

2- WALL STREET: VOLA APPLE (+2%), RIVALI IN AFFANNO, TRANNE NOKIA (+7,7%)
Radiocor -

Venerdi', dopo la chiusura delle contrattazioni, e' arrivato a sorpresa il verdetto della giuria chiamata a decidere della causa per vio lazioni di brevetti di Apple relativi a smartphone e tablet da parte della sudcoreana Samsung: la vittoria del colosso di Cupertino e' stata netta (Samsung ha commesso le violazioni, dovra' risarcire Apple per 1,05 miliardi di dollari) e, in attesa di vedere come procedera' la vicenda (sono gia' stati minacciati ricorsi), Wall Street premia la societa' fondata da Steve Jobs.

Il titolo, nella prima seduta di scambi dopo il verdetto, e' arrivato subito a guadagnare piu' del 2,5% al nuovo massimo storico di 680,87 dollari per azione, per poi assestarsi su rialzi attorno al 2%, 676 dollari circa per azione. Vola anche la capitalizzazione di mercato della societa' californiana, che si attesta attorno ai 633 miliardi di dollari.

Piu' cauto l'andamento degli altri titoli tecnologici, dal momento che non e' ancora chiaro l'effetto che il verdetto avra' sul mercato: per esempio, la sentenza crea un precedente su quelli che sono considerati brevetti 'feature' (su caratteristiche generiche del prodotto, per esempio l'e ssere rettangolare) e potrebbe finire per penalizzare in futuro le concorrenti.

Per questo, Microsoft e' in rialzo di un modesto 0,62% a 30,75 dollari per azione, Google cede l'1,59%, Intel perde lo 0,64% e Logitec International arretra del 2,5%. In controtendenza rispetto alle concorrenti Nokia, quotata anche a Wall Street: la societa' finlandese guadagna il 7,79% a 3,31 dollari per azione, a meta' strada tra il minimo e il massimo delle ultime 52 settimane (rispettivamente a 1,63 e 7,38 dollari per azione).

3- STRETTA SUI BONUS AI MANAGER IN DEUTSCHE BANK
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Deutsche Bank, prima banca privata tedesca, ha adottato regole più severe sui bonus salariali in azioni proprie versate al senior management. La banca ha confermato le indiscrezioni diffuse dal Financial Times, spiegando che le nuove regole sono entrate in vigore a inizio 2012.

Secondo Ft le regole si applicano ai senior manager arrivati a Deutsche Bank da altri istituti di credito e per questo privati del bonus in azioni del precedente datore di lavoro. Secondo consuetudine bancaria, i manager venivano ricompensati con pacchetti corrispondenti di azioni Deutsche Bank. Secondo le nuove regole più stringenti, Deutsche Bank potrà chiedere la restituzione di questi pacchetti se non ancora trasferiti in modo definitivo al manager.
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BATTAGLIA SUI BONUS, LONDRA VUOLE EVITARE LA FUGA DI MANAGER
Stando agli esperti citati dal Financial Times si tratta di una norma unica nel mondo bancario che potrebbe ben presto essere imitata da altre grandi banche internazionali. Deutsche Bank è la prima banca globale a cambiare le regole su questo tipo di remunerazione variabile.

 

 

 

 

 

 

IL DITO MEDIO DI CATTELAN ALLENTRATA DEL PALAZZO DELLA BORSA A MILANO Spreadmediobanca EURO DOLLARO RCS APPLE VS SAMSUNG Logo Nokiaquartier generale di Deutsche Bank a Francoforte

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