volodymyr zelensky vladimir putin xi jinping

PUTIN BATTE IN RITIRATA! – GLI UCRAINI SONO RIUSCITI A SFONDARE ANCHE SULLA RIVA SINISTRA DEL FIUME DNIPRO: ORA ZELENSKY È TENTATO DI PROCEDERE CON UN’OFFENSIVA SULLA CRIMEA, CHE PERÒ MANDEREBBE A PUTTANE OGNI TENTATIVO DI NEGOZIATO – INTANTO LO ZAR CONTINUA A FLIRTARE CON XI JINPING: “LE POSIZIONI DI RUSSIA E CINA COINCIDONO SU NUMEROSI PROBLEMI. COMBATTIAMO INSIEME CONTRO LE SFIDE EMERGENTI E LE PRESSIONI ESTERNE”

Mikhail Mishustin Li Keqiang

1 - MOSCA, 'CON PECHINO COMBATTIAMO CONTRO PRESSIONI ESTERNE'

(ANSA) - Le posizioni della Russia e della Cina "coincidono su numerosi problemi", i due Paesi favoriscono le iniziative per "realizzare un'architettura multipolare delle relazioni internazionali" e sono pronti a "combattere insieme contro le sfide emergenti e l'intensificarsi delle pressioni esterne". Lo ha detto il primo ministro russo Mikhail Mishustin in un colloquio in videoconferenza con il suo omologo cinese, Li Keqiang. Lo riferisce l'agenzia Tass.

 

xi jinping vladimir putin a samarcanda

2 - CINA, PRICE CAP? CON RUSSIA C'È COOPERAZIONE SU ENERGIA

(ANSA) - Cina e Russia "hanno sempre svolto una cooperazione energetica nello spirito del rispetto reciproco, del vantaggio reciproco e dei risultati vantaggiosi per tutti". Così la portavoce del ministero degli Esteri Mai Ning ha risposto alla domanda sulla possibile adesione di Pechino alla mossa decisa da Ue, G7 e Australia di un prezzo massimo di 60 dollari al barile per l'export di greggio russo via mare dal 5 dicembre. Mao, nel briefing quotidiano, ha detto che "il petrolio è fondamentale per garantire la sicurezza dell'approvvigionamento energetico globale. Riteniamo che tutte le parti debbano compiere sforzi costruttivi a tal fine".

 

guerra in ucraina

3 - GLI UCRAINI OLTRE IL DNIPRO RICONQUISTATA LA RIVA SINISTRA «ADESSO VERSO LA CRIMEA»

Estratto dell’articolo di Mauro Evangelisti per “il Messaggero”

 

Dall'altra parte del fiume: l'avanzata dell'esercito ucraino nell'area di Kherson segna un risultato significativo, anche dal punto di vista simbolico. L'altro giorno i militari dell'unità speciale Karlson hanno alzato la bandiera dell'Ucraina sulla torre di una gru nella sponda sinistra del fiume Dnipro. Quella orientale. Dopo l'invasione, rapidamente l'esercito di Putin aveva occupato tutta la regione che si affaccia sul mar Nero, di fronte alla Crimea.

 

attacco russo a kiev 17 ottobre 2022 14

[…] In primavera c'era chi dava per scontato che l'inarrestabile offensiva russa avrebbe travolto prima Mykolaiv per prendere poi Odessa. Lo sviluppo del conflitto, però, è stato molto differente da quello auspicato da Putin […]: i russi sono stati costretti a ritirarsi, ad abbandonare la città di Kherson, e ora stanno arretrando verso Est.

 

La bandiera ucraina innalzata sulla sponda orientale del fiume Dnipro è simbolicamente devastante. Zelensky ha sempre detto: «Abbiamo la possibilità di riprendere la Crimea». E sembra esserci un filo che unisce l'episodio della bandiera issata a Est del fiume Dnipro e il sondaggio diffuso ieri dal Ministero della Difesa britannico. […] Il 55 per cento del campione dei cittadini russi intervistati ha dichiarato di essere favorevole ai colloqui di pace con l'Ucraina. Solo il 25 per cento dice di sostenere il proseguimento della guerra. […]

 

vladimir putin joe biden ginevra

Per la Russia le possibilità di concludere il conflitto in tempi rapidi sono quasi inesistenti. Avril Haines, direttrice dell'intelligence Usa, nei prossimi mesi vedremo combattimenti «a ritmo ridotto». «I contendenti cercheranno in questa fase di lavorare per riparare, rifornire e ricostruire.

 

Gli eserciti ucraino e russo si prepareranno a un controffensiva dopo l'inverno. «Ma abbiamo - sostiene Avril Haines - una buona dose di scetticismo sul fatto che i russi, in effetti, saranno in grado di farlo». Anche per gli ucraini, però, non sarà facile resistere. Soprattutto per la popolazione, alla luce dei blackout che proseguono, anche a Kiev, con le temperature ormai costantemente sotto zero. Ieri la Marina ucraina ha denunciato: le forze russe stanno usando armi chimiche, granate che emettono gas.

li keqiang summit ue cina PUTIN ZELENSKYattacco russo a kiev 17 ottobre 2022 11attacco russo a kiev 17 ottobre 2022 10l ucraina al buio foto satellitare 24 novembre 2022 droni ucraini attaccano navi russe in crimea 7droni ucraini attaccano navi russe in crimea 6vladimir putin xi jinping a samarcanda

Ultimi Dagoreport

osnato fazzolari savona banco bpm

FLASH! – NONOSTANTE SIA FINITO NEL MIRINO DI FAZZOLARI (TRAMITE IL BRACCIO ARMATO, MARCO OSNATO), IL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, NON È UN TIPINO FACILE DA “PIEGARE”, VISTA ANCHE LA SUA “SARDITUDINE”: SA CHE SE DOVESSE PARTIRE DA PALAZZO CHIGI L’ORDINE DI RASSEGNARE LE SUE DIMISSIONI, SI REGISTREREBBE UN PESANTISSIMO CONTRACCOLPO SULLA BORSA DI MILANO – COSE MAI VISTE NELLA GUERRA IN CORSO TRA LA FINANZA MILANESE E IL GOVERNO DI ROMA: IERI E' APPARSA UNA PAGINA DI PUBBLICITÀ SUL “GIORNALE” DI ANGELUCCI, CON CUI BANCO BPM, CARO ALLA LEGA DEL MINISTRO GIORGETTI, SPARA UN GIGANTESCO "NO" ALL’OPS DI UNICREDIT...

simone inzaghi arabia saudita massimiliano allegri antonio conte vincenzo italiano

DAGOREPORT - QUEL DEMONE DI SIMONE INZAGHI, ALLA VIGILIA DELLA DUE PARTITE PIÙ IMPORTANTI DELLA STAGIONE CON IL COMO IN CAMPIONATO E CON IL PSG IN CHAMPIONS, SAREBBE FORTEMENTE TENTATO DALL’OFFERTA DA 20 MILIONI DI PETRO-DOLLARI ANNUI DELL’AL HILAL - L'INTER, CON LA REGIA DI MAROTTA, STAREBBE GIÀ CERCANDO DI BLOCCARE IL CONTE MAX ALLEGRI, CHE AVREBBE RICEVUTO UN’OFFERTA DA 6 MILIONI DI EURO DAL NAPOLI DA AURELIONE DE LAURENTIIS CHE SI STA CAUTELANDO DAL PROBABILE ADDIO DI ANTONIO CONTE, CORTEGGIATO DALLA JUVENTUS – E IL MILAN, SFUMATO VINCENZO ITALIANO, CHE RESTA A BOLOGNA, STAREBBE VIRANDO SU…

rai giampaolo rossi giancarlo giorgetti silvia calandrelli antonio marano felice ventura

DAGOREPORT – COME MAI LA LEGA HA DATO L’OK A FELICE VENTURA, IN QUOTA FDI, E GIA' CAPO DEL PERSONALE RAI, AL DOPPIO INCARICO CON LA PRESIDENZA DI RAI PUBBLICITÀ? - DOPO LO SHAMPOO DI GIORGETTI ALL'AD ROSSI CHE VOLEVA LA DEM CALANDRELLI (IL MEF E' L'AZIONISTA AL 99,56% DELLA RAI), È ANDATA IN SCENA LA PIÙ CLASSICA DELLE SPARTIZIONI DI POTERE, SOTTO L'ABILE REGIA DI MARANO, PRESIDENTE PRO-TEMPORE DI VIALE MAZZINI, IN QUOTA LEGA: IL CARROCCIO, IN CAMBIO DELL’OK A VENTURA, OTTIENE DUE VICEDIREZIONI A RAISPORT (CON BULBARELLI E DE LUCA) - UN COLPO IMPORTANTE PER LA LEGA IN VISTA DELLE "SUE" OLIMPIADI INVERNALI MILANO-CORTINA (RAISPORT HA UNA SEDE A MILANO)...

il patriarca kirill con vladimir putin alla veglia pasquale

FLASH – QUANDO IL MINISTRO DEGLI ESTERI RUSSO, SERGEI LAVROV, CHIUDE LA PORTA ALNEGOZIATO IN VATICANO SOSTENENDO CHE NON SIA “ELEGANTE CHE PAESI ORTODOSSI (RUSSIA E UCRAINA) DISCUTANO IN UNA SEDE CATTOLICA” DELLA PACE, UTILIZZA UN ARGOMENTO PRETESTUOSO. INNANZITUTTO PERCHÉ L’UNITÀ ORTODOSSA SI È ROTTA CON L’INVASIONE DELL’UCRAINA DEL 2022 (LA CHIESA DI KIEV HA PRESO LE DISTANZE DA QUELLA DI MOSCA). E POI PERCHÉ RIVOLGERSI AL PAPA FAREBBE OMBRA AL PATRIARCA DI MOSCA, KIRILL, CHE HA BENEDETTO PUTIN E LA SUA “OPERAZIONE SPECIALE” PARLANDO DI “GUERRA SANTA…”