johnson vaccino big

CI MANCAVANO GLI INGLESI CHE CI PRENDONO PER IL CULO - DAL REGNO UNITO RIVENDICANO CON ORGOGLIO CHE IL "VACCINO DI OXFORD" ASTRAZENECA HA IMMUNIZZATO 11 MILIONI DI PERSONE: I MORTI PER COVID SONO CROLLATI (UN CENTINAIO AL GIORNO CONTRO I 1.820 DI GENNAIO) E GOVERNO E STAMPA NON SI CAPACITANO DELLO STOP EUROPEO - I TABLOID PARLANO DI "DECISIONE VERGOGNOSA", "UE INCOSCIENTE" E DI "PAESI IPOCRITI CHE VOGLIONO SCREDITARCI"

Fausto Carioti per “Libero Quotidiano

 

boris johnson

C’entra l’orgoglio patriottico (il «vaccino di Oxford» è una gloria nazionale) e c’entra lo spirito di un popolo forgiato dai bombardamenti tedeschi su Londra, Coventry e le altre città: 43.000 civili uccisi, mentre i manifesti con la corona reale invitavano a mantenere la calma e tirare avanti: «Keep calm and carry on».

 

Così, ora che il farmaco AstraZeneca è stato bloccato da Germania, Italia e altri Paesi dell'Unione, il premier conservatore Boris Johnson e i suoi connazionali reagiscono indignati, ma anche compiaciuti di poter mostrare al mondo la loro superiore fibra morale: si arrendono subito così, questi del continente? Non lo sanno che in guerra qualcuno muore?

 

boris johnson col vaccino

Dall'alto dei 25 milioni di persone immunizzate, 11 milioni delle quali proprio con il vaccino della discordia, il numero giornaliero dei decessi per Covid crollato (ieri 110, il giorno prima 64; il 20 gennaio, per capire, ne erano morti 1.820) e una tabella di marcia che promette di restituire la totale libertà di movimento agli inglesi entro la fine di giugno, Johnson ha spiegato agli altri leader europei la portata del loro errore su AstraZeneca.

 

«Il vaccino è sicuro e lavora estremamente bene», ha scritto in un articolo apparso ieri sul Times. Lo stesso quotidiano che riportava le parole di un consigliere del governo, secondo il quale le pause nell'uso del vaccino AstraZeneca saranno «un disastro» per la Ue.

 

daily express vergognoso, a che gioco sta giocando la ue

Lunedì, dopo che nei Paesi dell'Unione si era sparso il panico, il premier aveva ricordato a tutti che l'Agenzia del farmaco di Londra è «una delle più rigide e con più esperienza al mondo», e i suoi responsabili «non vedono alcuna ragione per interrompere il programma di vaccinazione».

 

Sui quotidiani la musica è la stessa, ma suonata con molto meno garbo. I leader europei e i timori dei loro governati sono un bersaglio facile: per le testate di destra, ma non solo. Il Daily Express, tabloid conservatore, spara enorme in prima pagina l'aggettivo «Shameful», vergognosa, riferito alla decisione dei Paesi Ue di sospendere l'uso del vaccino anglo-svedese «a causa di paure infondate per i coaguli di sangue».

 

daily mail la spericolata ue snobba il vaccino inglese

Il Daily Mail, foglio che si era battuto per la Brexit, denuncia la «Ue incosciente» che ha deciso di «snobbare» il vaccino inglese, e dà voce alla «furia degli esperti» nei confronti di «Francia, Germania, Italia e Spagna», che con la loro decisione «mettono a rischio vite umane».

 

Fonti anonime da Whitehall, la sede del governo, fanno sapere al Daily Mail che la mossa «è un cinico tentativo per screditare AstraZeneca». L'edizione online della stessa testata avverte che «il vaccino Covid di Pfizer è correlato a più coaguli di sangue rispetto a quello di AstraZeneca. Perché l'Ue non lo vieta? Svelata l'ipocrisia delle nazioni europee, mentre l'Italia ammette che la decisione è stata "politica"».

 

independent i paesi europei bloccano il vaccino inglese

Più equilibrato nei toni, ma non nella sostanza, il moderato Daily Telegraph, che dà il titolo principale al «Caos nella Ue» e riporta i pareri di scienziati che definiscono «sconcertante» il blocco delle vaccinazioni con AstraZeneca. Un commento spiega ai lettori che a causa di questa scelta «è assolutamente certo che un numero significativo di europei morirà di Covid, perché il tempo è fondamentale e non esiste un'alternativa a portata di mano».

 

Boris Johnson visita la QuantuMDx Biotechnology a Newcastle.

Pure The Independent, di area centrosinistra, prende le distanze dalle decisioni dei governi Ue, evidenziando in prima pagina che secondo gli esperti «non ci sono prove di legami tra il vaccino e i coaguli di sangue».

 

La ciliegina l'ha messa la 73enne Camilla, duchessa di Cornovaglia e seconda moglie del principe Carlo. Ieri ha fatto sapere che anche lei è stata immunizzata con il prodotto di AstraZeneca: manco a dirlo, tutto è andato per il meglio. E per far capire che è arrivato il momento di pensare ad altro, Boris Johnson ha annunciato che intende accrescere del 40 per cento l'arsenale nucleare inglese. Chi può ricomincia a guardare avanti e tanto peggio per chi resta indietro.

BORIS JOHNSON E IL VACCINOBoris Johnson visita la QuantuMDx Biotechnology a Newcastle

Ultimi Dagoreport

keir starmer emmanuel macron e friedrich merz sul treno verso kiev giorgia meloni mario draghi olaf scholz ucraina donald trump

DAGOREPORT - IL SABATO BESTIALE DI GIORGIA MELONI: IL SUO VELLEITARISMO GEOPOLITICO CON LA GIORNATA DI IERI FINISCE NEL GIRONE DELL'IRRILEVANZA. LA PREMIER ITALIANA OGGI CONTA QUANTO IL DUE DI PICCHE. NIENTE! SUL TRENO DIRETTO IN UCRAINA PER INCONTRARE ZELENSKY CI SONO MACRON, STARMER, MERZ. AD ATTENDERLI, IL PRIMO MINISTRO POLACCO TUSK. NON C'È PIÙ, COME TRE ANNI FA, L’ITALIA DI MARIO DRAGHI. DOVE È FINITA L’AUTOCELEBRATOSI “PONTIERA” TRA USA E UE QUANDO, INSIEME CON ZELENSKY, I QUATTRO CABALLEROS HANNO CHIAMATO DIRETTAMENTE IL ‘’SUO CARO AMICO” TRUMP? E COME HA INCASSATO L’ENNESIMA GIRAVOLTA DEL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA CHE SI È DICHIARATO D’ACCORDO CON I VOLENTEROSI CHE DA LUNEDÌ DOVRÀ INIZIARE UNA TREGUA DI UN MESE, FUNZIONALE AD AVVIARE NEGOZIATI DI PACE DIRETTI TRA UCRAINA E RUSSIA? IN QUALE INFOSFERA SARANNO FINITI I SUOI OTOLITI QUANDO HA RICEVUTO LA NOTIZIA CHE TRUMP FA SCOPA NON PIÙ CON IL “FENOMENO” MELONI MA CON...

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - LA CAPITALE DEGLI AFFARI A MISURA DUOMO, A CUI IL GOVERNO MELONI HA LANCIATO L’ANATEMA “BASTA CON I BANCHIERI DEL PD”, È IN TREPIDA ATTESA DI COSA DELIBERERÀ UNICREDIT DOMENICA PROSSIMA, A MERCATI CHIUSI - SI RINCORRONO VOCI SULLA POSSIBILITÀ CHE ANDREA ORCEL ANNUNCI L’ADDIO NON SOLO ALL’OPS SU BPM MA ANCHE ALLA SCALATA DI COMMERZBANK, PER PUNTARE TUTTA LA POTENZA DI FUOCO DI UNICREDIT LANCIANDO UN’OPS SU GENERALI - DOPO LE GOLDEN MANGANELLATE PRESE SU BPM, ORCEL AVRÀ DI CERTO COMPRESO CHE SENZA IL SEMAFORO VERDE DI PALAZZO CHIGI UN’OPERAZIONE DI TALE PORTATA NON VA DA NESSUNA PARTE, E UN’ALLEANZA CON I FILO-GOVERNATIVI ALL’INTERNO DI GENERALI COME MILLERI (10%) E CALTAGIRONE (7%) È A DIR POCO FONDAMENTALE PER AVVOLGERLA DI “ITALIANITÀ” - CHISSÀ CHE COSA ARCHITETTERÀ IL CEO DI BANCA INTESA-SANPAOLO, CARLO MESSINA, QUANDO DOMENICA IL SUO COMPETITOR ORCEL ANNUNCERÀ IL SUO RISIKO DI RIVINCITA…

parolin prevost

PAROLIN È ENTRATO PAPA ED È USCITO CARDINALE - IN MOLTI SI SONO SBILANCIATI DANDO PER CERTO CHE IL SEGRETARIO DI STATO DI BERGOGLIO SAREBBE STATO ELETTO AL POSTO DI PAPA FRANCESCO – GLI “AUGURI DOPPI” DI GIOVANNI BATTISTA RE, IL TITOLO FLASH DEL “SOLE 24 ORE” (“PAROLIN IN ARRIVO”) E LE ANALISI PREDITTIVE DI ALCUNI SITI - PERCHÉ I CARDINALI HANNO IMPALLINATO PAROLIN? UN SUO EVENTUALE PAPATO NON SAREBBE STATO TROPPO IN CONTINUITÀ CON BERGOGLIO, VISTO IL PROFILO PIU' MODERATO - HA PESATO IL SUO “SBILANCIAMENTO” VERSO LA CINA? È STATO IL FAUTORE DELL’ACCORDO CON PECHINO SUI VESCOVI...

matteo renzi sergio mattarella elly schlein maurizio landini

DAGOREPORT – IL REFERENDUM ANTI JOBS-ACT PROMOSSO DALLA CGIL DI LANDINI, OLTRE A NON ENTUSIASMARE MATTARELLA, STA SPACCANDO IL PD DI ELLY SCHLEIN - NEL CASO CHE UNA DECINA DI MILIONI DI ITALIANI SI ESPRIMESSERO A FAVORE DELL’ABOLIZIONE DEL JOBS-ACT, PUR NON RIUSCENDO A RAGGIUNGERE IL QUORUM, LANDINI ASSUMEREBBE INEVITABILMENTE UN'INVESTITURA POLITICA DA LEADER DELL'OPPOSIZIONE ANTI-MELONI, EMARGINANDO SIA SCHLEIN CHE CONTE - E COME POTRANNO I RIFORMISTI DEM, I RENZIANI E AZIONE DI CALENDA VALUTARE ANCORA UN PATTO ELETTORALE CON UN PD "LANDINIZZATO", ALLEATO DEL POPULISMO 5STELLE DI CONTE E DE SINISTRISMO AVS DI BONELLI E FRATOIANNI? - A MILANO LA SCISSIONE DEL PD È GIÀ REALTÀ: I RIFORMISTI DEM HANNO APERTO UN CIRCOLO IN CITTÀ INSIEME A ITALIA VIVA E AZIONE. MA BONACCINI DIFENDE ELLY SCHLEIN

sergio mattarella giorgia meloni

DAGOREPORT - L'ARDUO COMPITO DI MATTARELLA: FARE DA ARBITRO ALLA POLITICA ITALIANA IN ASSENZA DI UN’OPPOSIZIONE - IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NON VUOLE SOSTITUIRSI A QUEGLI SCAPPATI DI CASA DI SCHLEIN E CONTE, NÉ INTENDE SCONTRARSI CON GIORGIA MELONI. ANZI, IL SUO OBIETTIVO È TENERE IL GOVERNO ITALIANO DALLA PARTE GIUSTA DELLA STORIA: SALDO IN EUROPA E CONTRO LE AUTOCRAZIE – IL PIANO DI SERGIONE PER SPINGERE LA PREMIER VERSO UNA DESTRA POPOLARE E LIBERALE, AGGANCIATA UN'EUROPA GUIDATA DA FRANCIA, GERMANIA E POLONIA E LONTANA DAL TRUMPISMO - LE APERTURE DI ''IO SONO GIORGIA" SUL 25 APRILE E AFD. MA IL SUO PERCORSO VERSO IL CENTRO E' TURBATO DALLL'ESTREMISMO DI SALVINI E DALLO ZOCCOLO DURO DI FDI GUIDATO DA FAZZOLARI...