marina nalesso gennaro sangiuliano andrea petrella

LA PORTACROCE DIVENTA PORTAVOCE – SARÀ LA GIORNALISTA DEL TG2 MARINA NALESSO LA PORTAVOCE DEL MINISTRO DELLA CULTURA, GENNARO SANGIULIANO: NOTA PER LE SUE APPARIZIONI IN VIDEO CON CROCIFISSI VISTOSI, A QUANTO RACCONTANO I COLLEGHI, “DURANTE LA PANDEMIA HA PRESO UN LUNGO PERIODO DI FERIE. HA IN PRATICA ATTESO CHE I VACCINI NON FOSSERO OBBLIGATORI PER TORNARE AL LAVORO” – IL CAPO DELL’UFFICIO STAMA DEL COLLEGIO ROMANO SARÀ INVECE ANDREA PETRELLA…

marina nalesso

1 - ARRIVA DAL TG2 LA PORTAVOCE DEL MINISTRO SANGIULIANO: "TANTA FEDE E DUBBI SUI VACCINI"

Estratto dell'articolo di Simone Canettieri e Carmelo Caruso per www.ilfoglio.it

 

L’ha scelta perché si fida, la conosce perché è stato suo direttore e saprà naturalmente qual è la sua idea sui vaccini. La nuova portavoce del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, si chiama Marina Nalesso ed è una giornalista Rai. Un passato al Tg1, quando Sangiuliano era vicedirettore, poi la conduzione del Tg2 prima che il “direttore” venisse promosso “ministro”.

 

Per lei la notizia era diventata una questione di fede. Cattolica, ultra, Nalesso si presentava in video con  rosari e crocifissi.  [...] Una fede che però pare vacilli sulla scienza. Questo è quanto raccontano  i suoi colleghi in Rai: “Durante la pandemia ha preso un lungo periodo di ferie. Ha in pratica atteso che i vaccini non fossero obbligatori per tornare al lavoro”. [...]

 

 

gennaro sangiuliano 2

2 - MIC, ANDREA PETRELLA NUOVO CAPO DELL’UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE

Da www.agenziacult.it

 

Andrea Petrella, 46 anni, è il nuovo Capo dell’Ufficio Stampa e Comunicazione del ministero della Cultura. Laureato in giurisprudenza all’Università “Federico II” di Napoli, inizia giovanissimo il suo percorso professionale tra i giornali e le tv campane fino a collaborare con il Mattino nel 2001. Vanta una lunga esperienza nel settore della comunicazione istituzionale, iniziata nel lontano 2005 all’Ufficio Stampa del Comune di Acerra, al centro delle cronache nazionali e internazionali per la costruzione dell’inceneritore, curando anche la comunicazione web. Nel 2008 il portale www.comune.acerra.na.it si classifica 1° nel premio su “Protocollo per la Legalità e la Trasparenza” e al 5° posto nella sezione e-Government dell’Italian e-Content Award (edizione 2008).

 

ANDREA PETRELLA

Già giornalista pubblicista dal 1997, nel 2009 diventa giornalista professionista e comincia a lavorare alla Camera dei deputati con i Gruppi Parlamentari e la VI Commissione Finanze (esperienza durata fino al marzo 2018, XVII Legislatura). Da luglio 2018 al CNEL, dove ha curato l’Ufficio Stampa e le relazioni con i media, per il quale ha elaborato e diffuso oltre 200 comunicati stampa sulle attività dell’Organo, contribuendo al riposizionamento mediatico e presso l’opinione pubblica del CNEL dopo la campagna referendaria del 2016. Ha collaborato alla realizzazione del volume “CNEL 60 – L’Italia in cammino tra Costituzione e Lavoro”, curato dall’agenzia Ansa per il CNEL (giugno 2019).

marina nalesso in onda con il crocifisso 1

 

A marzo 2019 è entrato a far parte del Comitato per la comunicazione istituzionale della Corte dei conti, collaborando con l’Ufficio Stampa dell’Istituto e lavorando al consolidamento della corporate communication e della reputazione presso gli stakeholder nonchè al rafforzamento del brand “Corte dei conti”. Ha presieduto la commissione di gara per “L’acquisizione dei servizi di agenzia e rassegna stampa per la Corte dei conti” (marzo – giugno 2019).

 

gennaro sangiuliano giorgia meloni

Altre esperienze: supporto alla Direzione Generale di Ey Advisory per l’implementazione di iniziative istituzionali e di comunicazione per l’Agenzia Nazionale per i Giovani; consulenza con il Canale RAI in Lingua Inglese. Ha curato, infine, la comunicazione dell’Associazione Medici Cattolici Italiani, culminata nell’udienza con Papa Francesco in occasione del 70esimo anniversario della fondazione (novembre 2014), delle Camere Penali Minorili e del sindacato degli ortopedici della Nuova Ascoti. Docente a contratto del corso di ‘Giornalismo per Uffici stampa” (II anno – 14 ore – Scuola di giornalismo post-laurea – Master di 1° livello – Dipartimento di Scienze Politiche e della comunicazione dell’Università di Salerno, per l’a.a. 2019/2020). Svolge docenze ai corsi di formazione obbligatoria per i giornalisti.

marina nalesso in onda con il crocifisso 2MARINA NALESSOMARINA NALESSO IN ONDA CON IL CROCIFISSO gennaro sangiuliano 3gennaro sangiuliano 1gennaro sangiuliano 5marina nalessomarina nalesso in onda con il crocifisso 3

Ultimi Dagoreport

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…

monique veaute

NO-CAFONAL! – ARCO DI TRIONFO PER MONIQUE VEAUTE, QUELLA VISPA RAGAZZA FRANCESE CHE NEL 1984 GIUNSE A ROMA PER LAVORARE ALL’ACCADEMIA DI FRANCIA DI VILLA MEDICI - DA ABILISSIMA CATALIZZATRICE DI GENIALI E VISIONARIE REALTÀ ARTISTICHE INTERNAZIONALI, DETTE VITA A UN FESTIVAL CHE SCOSSE LO STATO DI INERZIA E DI AFASIA CULTURALE IN CUI ERA PIOMBATA ROMA DOPO L’ERA DI RENATO NICOLINI – L'ONORIFICENZA DI ''COMMANDEUR DE L'ORDRE DES ARTS ET DES LETTRES'' NON POTEVA NON ESSERE CONSEGNATA DALL’AMBASCIATORE FRANCESE SE NON A VILLA MEDICI, DOVE 40 ANNI FA TUTTO È NATO….

de luca manfredi schlein tafazzi conte landini silvia salis

DAGOREPORT - LA MINORANZA DEL PD SCALDA I MOTORI PER LA RESA DEI CONTI FINALE CON ELLY SCHLEIN. L’ASSALTO ALLA GRUPPETTARA (“NON HA CARISMA, CON LEI SI PERDE DI SICURO”), CHE HA TRASFORMATO IL PD DA PARTITO RIFORMISTA IN UN INCROCIO TRA UN CENTRO SOCIALE E UN MEETUP GRILLINO – NONOSTANTE LA SONORA SCONFITTA SUBITA NELLE MARCHE E IL FLOP CLAMOROSO IN CALABRIA, LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA RESISTE: TRINCERATA AL NAZARENO CON I SUOI FEDELISSIMI QUATTRO GATTI, NEL CASO CHE VADA IN PORTO LA RIFORMA ELETTORALE DELLA DUCETTA, AVREBBE SIGLATO UN ACCORDO CON LA CGIL DI “MASANIELLO” LANDINI, PER MOBILITARE I PENSIONATI DEL SINDACATO PER LE PRIMARIE – IL SILENZIO DEI ELLY ALLE SPARATE DI FRANCESCA ALBANESE - I NOMI DEL DOPO-SCHLEIN SONO SEMPRE I SOLITI, GAETANO MANFREDI E SILVIA SALIS. ENTRAMBI INADEGUATI A NEUTRALIZZARE L’ABILITÀ COMUNICATIVA DI GIORGIA MELONI – ALLARME ROSSO IN CAMPANIA: SE DE LUCA NON OTTIENE I NOMI DEI SUOI FEDELISSIMI IN LISTA, FICO RISCHIA DI ANDARE A SBATTERE…