IL FRATELLO DI DELL’UTRI CONTRO “IL FATTO” - SCALFARI SOSTIENE LETTA E DE BENEDETTI TIFA RENZI: SCOPRIREMO CHI È IL "MENAGRAMO" PIÙ POTENTE

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Egregio Dott. D'Agostino,
in nome e nell'interesse dell'Ing. Alberto Dell'Utri mi riferisco all'articolo pubblicato dal Vs. sito in data 7 novembre 2013, a firma Beatrice Borromeo asseritamente tratto dal sito www.ilfattoquotidiano.it, dal titolo MARCELLO GEMELLO - IL FRATELLO DI DELL'UTRI NEI GUAI PER DEBITI DI GIOCO CON UN CASINO' DI LAS VEGAS (UNA BELLA FAMIGLIA) e chiedo, ai sensi della legge sulla stampa, la pubblicazione della seguente rettifica:

1) l'Ing. Alberto Dell'Utri non è mai "fuggito", tanto meno "precipitosamente", da Las Vegas;
2) è tuttora in corso lo svolgimento della causa civile avanti il Tribunale di Roma promossa dalla società Desert Palace ed è, dunque, incerto se e quanto, eventualmente, l'Ing. Dell'Utri dovrà versare al casinò;
3) l'Ing. Dell'Utri non ha mai subito processi o indagini per reati di mafia, come l'articolo, volutamente diffamatorio, lascia intendere e, sebbene coinvolto nella bancarotta di una società di Filippo Alberto Rapisarda (parliamo, comunque, di fatti risalenti agli anni '70), non è mai stato denunciato per "sottrazione di denaro e altri gravi reati". Il passaporto utilizzato da quest'ultimo durante la propria latitanza e recante il nome dell'Ing. Dell'Utri era falso ed il mio assistito non ne era a conoscenza - circostanza accertata dalla magistratura;
4) non ha mai conosciuto Gaetano Saya. L'episodio citato, relativo ad una presunta dazione di denaro in cambio della candidatura, è totalmente inventato così come falsa è la notizia della asserita denuncia penale e della controdenuncia;
5) l'Ing. Dell'Utri non è mai stato diffidato dai giudici di Palermo per aver "saltato" un'udienza del processo al fratello Marcello.
Cordiali saluti.
Avv. Cecilia Rizzica

Lettera 2
Ma se berlusconi vuole lanciare in politica giovani che mai hanno militato, a che serve la lunga militanza di noi giovani? A portare avanti una nuova classe di "yes men? no, IO NON CI STO. Io sono giovane, sono pulito, ho militato, credo che la politica sia una cosa seria e credo che si debba andare avanti con i meriti acquisiti sul campo

Siamo ormai al capolinea. Finish !
Raffaele Cicalese
Presidente nazionale dimissionario Nuova Forza Italia giovani

Lettera 3
Caro Dago,
secondo il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, il tifone nelle Filippine è colpa del capitalismo finanziario. Tanto per segnalartelo. RP

Lettera 4
Ciao Dago, come cambiano i contenuti! Siamo passati dalle Edizioni Paoline a quelle Paolini. Saluti Rob

Lettera 5
Caro Roberto, permettimi di chiedere a Fulvio Abbate - sempre più simile a Massimo Fini (dire sempre il contrario di quello che dicono e pensano gli altri) - quali libri abbia scritto questo Paolini dal momento che Abbate lo accomuna a Jean Genet di cui conosco a memoria: Querelle di Brest?
Margherita - Venezia

Lettera 6
La Commissione Europea ha deciso di avviare una indagine approfondita sugli squilibri macroeconomici dell'Italia e di altri 15 Paesi dell'Eurozona. Si attendono rivelazioni sconvolgenti tipo: con l'Euro potete comprare sia a Vicolo Stretto che a Parco della Vittoria.
Tiziano Longhi

Lettera 7
Caro Dago, non trovi straordinario che Domenico Siniscalco ("Mimmo" per gli amici) si dimetta da presidente di Assogestioni, associazione che rappresenta i gestori di fondi nelle quotate e che perciò stessa dovrebbe essere indipendente, dopo che per anni la Morgan Stanley che lui rappresenta in Italia ha ottenuto laute commissioni sui deal fatte dalle quotate? E non ti pare ridicolo che le tardive dimissioni siano di colui che con l'amico Gabriele Galateri di Genola ha redatto un Codice di corporate governance?
Anche così l'Italia somiglia al Burundi.
Con simpatia.
Andrea

Lettera 8
Dago Amico mio,
da un parte Letta -Scalfari dall 'altra Renzi -De Benedetti: finalmente scopriremo chi è il "Menagramo" più potente.
Ossequi
tarcio pollaroli

Lettera 9
L'amore è cieco e fa fare anche delle puttanate, si sa. E se la giornalista di "Porta a porta" si è innamorata di Capitan Codardo, son cavoli suoi (e della disgraziata moglie). Però quella sua intervista già allora, e subito, era parsa troppo benevola ed accondiscendente verso il ...pover'uomo. Era già scoccata una scintilla là sotto, in sala macchine?
Vittorio Naufragarm'èdolce InFeltrito

Lettera 10
Signori di Dagospia, l'altro ieri avete pubblicato un articolo del Corriere a firma Paolo Conti in cui Gustavo Pietropolli Charmet, psichiatra e psicoterapeuta di fama, fa alcune affermazioni azzardate e, perchè no, sbagliate, non vere. Infatti, quando Pietropolli Charmet afferma icasticamente che oggi: "nessun genitore pensa che la verginità dei figli sia un valore da tutelare" dice una solenne minchiata frutto dell'habitat da lui frequentato e magari condizionato.

Sappia il nostro Pietropolli che anche in Italia vivono ancora alcune tribù di cretini fuori dal tempo (me compreso naturalmente e con orgoglio) che pensano, eccome, che la verginità dei figli prima del matrimonio sia un grandissimo valore, sempreché naturalmente spontaneamente condiviso dai figli stessi.

Queste tribù ancora viventi, seppur in fase di estinzione, vengono chiamate cattoliche e hanno tanti nemici, sempre di più: ravere, progressisti, massoni, ebrei, UE, obamiani, radicali, boldriniani a cavallo e appiedati, e via dicendo.. L'elenco purtroppo è infinito, ma tutti lì convergono.
Luciano.

Lettera 11
Caro Direttore,
tutti a dare addosso alla deputata del M5S, figurati se si facevano scappare l'occasione di indignarsi, dopo quella dei figli di Berlusconi e degli ebrei. Però una domanda mi viene: perchè quelli che colpiscono soldati occupanti stranieri e poi si nascondono a via Rasella sono degli eroi, e quelli che colpiscono soldati occupanti stranieri sacrificando la loro vita a Nassiryia sono dei terroristi?
Roland Delmay

Lettera 12
Leggo la notizia che Caprarica e Masotti , i sedicenti corrispondenti RAI di Londra e Mosca , potrebbero essere sostituiti. Come faremo senza le notizie sul cagnolino della Regina (mai una notizia finanziaria da una delle capitali mondiali della finanza da Caprarica) e senza quelle sulla vita notturna di Mosca (mai una notizia di strategia dei rapporti internazionali o un'inchiesta sulla mafia russa dalla superpotenza Russa da Masotti)? Due della serie: La bella vita del corrispondente RAI.
Paolo
Treviso

Lettera 13
Egregio Direttore,
Provo una profonda tristezza per il vuoto intellettuale e la povertà interiore della deputata Corda, del movimento di Grillo. Alla Camera ha invitato a commemorare anche la morte del marocchino che, suicidandosi, causo' la strage di Nassiryia (19 vittime). E' vero, la democrazia permette questo, ma non può impedirmi di augurare alla deputata Corda di provare lo stesso dolore che ha colpito le famiglie dei caduti, mogli, figli, parenti, amici. Vado oltre come c'è andata lei, nello stesso rispetto della libertà di pensiero che si è concessa: essere "deputati" vuol certo significare "delegati a" (o in rappresentanza di altri!!), ma senza offendere il dolore, il lutto e gli affetti di una comunità! Chi va oltre deve saper accettare anche il disprezzo di una come me che non giustifica, con la politica, l'ignoranza e la stupidità.
Valeria Monteforte
Roseto Degli Abruzzi

Lettera 14
L'articolo di Gabriele Villa del Giornale contiene falsita' ignobili. La cassa integrazione e' richiesta dal datore di lavoro non dal lavoratore su dichiarazione dello stato di crisi o per blocco dell'attivita' lavorativa per altri motivi. Che poi nel far questo vengano consultati anche i sindacati, cosa c'entra? Se l'azienda presenta dati sul suo stato di crisi, e' colpa dei sindacati? o e' colpa dei lavoratori? Che demagoghi.
Uppier

Lettera 15
Gentil Dago,
Un dubbio, dopo la mega-esternazione di don Angelino Alfano, sul Corriere.
Quando lo statista agrigentino si augura che il Consiglio nazionale dovrà essere una festa, auspica un "embrassons nous" e un "volemose bene" tra governativi e lealisti, tra colombe e falchi e pitonesse? E, scusi don Angelo, per festeggiare cosa, dal momento che Epifani, Grillo e Vendola stanno per consegnare Silvio alle amorevoli cure dei Woodcock, dei Bruti-Liberati, dei successori di Ingroia a Palermo? Oppure, Alfano intende annunciare che le sue truppe "faranno la festa" a Fitto, Verdini, Bondi e Danielona Santanchè ?
Ossequi
Pietro Mancini

 

 

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