1. SE LA STORIA VIENE SVENDUTA AL PREZZO DI UNA SUITE DEL GRAND HOTEL: 7.934 EURO 2. È LA CIFRA CHE HA INCASSATO IL CAMPIDOGLIO DI MARINO PER CONCEDERE (LEGGI: PRIVATIZZARE) UN’AREA PREZIOSA COME IL CIRCO MASSIMO PER LO SHOW DEI ROLLING STONES 3. NESSUNA CAPITALE REGALA SERVIZI A UN CONCERTO PRIVATO DA 70.000 SPETTATORI. (L’INCASSO SARÀ DI POCO SUPERIORE AI 6 MILIONI), FIGURIAMOCI SE PUÒ FARLO ROMA, ECONOMICAMENTE ALLO STREMO, COME RIPETE SEMPRE IL SINDACO (PER MANCANZA DI PROVE) 4. ATTORNIATI DA UNA FOLLA DI PARENTI E AMICI (PARE CHE SIANO 48 LE STANZE RISERVATE ALLA CORTE ROCK DELLA BAND), I ROLLING STONES HANNO VOGLIA DI DIVERTIRSI. E SI TROVANO COSÌ BENE A ROMA, CHE HANNO DECISO DI GODERSELA ANCHE DOMANI 5. SU TWITTER, VA INTANTO IN SCENA UNA PERFIDA GARA AD ACCOSTARE IL 72ENNE JAGGER E SOCI AL SITO ANTICO CHE LÌ OSPITERÀ. “CHE RUDERI GRANDIOSI! HA DETTO IL CIRCO MASSIMO”. ANCORA: “C’HA PIÙ RUGHE KEITH RICHARDS CHE CREPE IL COLOSSEO”

JAGGER A ROMAJAGGER A ROMASTONES SU TWITTER STONES SU TWITTER

1. SE LA STORIA VIENE SVENDUTA A 7.934 EURO

di Paolo Conti per il Corriere della Sera

 

La cifra tonda è 7.934 euro. Ecco quanto ha incassato il Campidoglio per concedere (leggi: privatizzare) un’area preziosa e delicata come il Circo Massimo per il concerto dei Rolling Stones. Lo ha rivelato ieri Alessandro Capponi nella Cronaca di Roma del Corriere.

CIRCO MASSINO PER GLI STONESCIRCO MASSINO PER GLI STONES

 

Il sindaco Ignazio Marino, grande fan dei Rolling, ribatte che l’organizzazione pagherà 90.000 euro per far funzionare la metropolitana fino all’1.30 e per gli straordinari della polizia locale, più altri 75.000 euro per i servizi igienici e sanitari, altri fondi per la pulizia dell’area. In tutto 170.000 euro. Replica ridicola e paradossale: non sono aiuti al Campidoglio, ma doverose voci di spesa.

STONES SU TWITTER STONES SU TWITTER

 

IGNAZIO MARINOIGNAZIO MARINO

Nessuna Capitale regala servizi a un concerto privato da 70.000 spettatori. Figuriamoci se può farlo Roma, economicamente allo stremo, come ripete sempre Marino. Resta quel bonifico di 7.934, unico beneficio per il Comune: una ingiustificabile e vergognosa svendita di un pezzo del nostro patrimonio archeologico.

 

Domani sarà istruttivo verificare i possibili danni non solo alla cavea ma anche al patrimonio arboreo: pesanti strutture sono state poggiate sulle radici dei vecchi pini vincolati come tutta la zona. Perché forse va chiarito un punto. Un conto è il benemerito intervento dei privati a sostegno del Patrimonio.

 

Altra prospettiva è la colpevole liquidazione per una manciata di euro di un bene che appartiene alla collettività. Non solo ai membri della giunta Marino appassionati di rock.

 

 

3. IL ROCK BLINDATO AGITA ROMA «UN ECCESSO LA ZONA ROSSA»

Sandra Cesarale per Corriere della Sera

 

IGNAZIO MARINO SPAZZINO IGNAZIO MARINO SPAZZINO

Il rock è blindato. Il concerto dei Rolling Stones, stasera al Circo Massimo, non è solo un incontro con la storia ma anche un groviglio di strade sbarrate, deviazioni, limitazioni, e cambiamenti nel trasporto pubblico intorno alle «sacre rovine».

manifestazione 23 marzo 2002 articolo 18 circo massimomanifestazione 23 marzo 2002 articolo 18 circo massimo


Da questa notte è scattata la «zona rossa» attorno al Circo Massimo e ai monumenti dell’intera area archeologica all’ombra del Colosseo con la chiusura totale delle strade attorno alla spianata che ospiterà l’evento del quartetto inglese. E nell’area, già parzialmente «off limits» nei giorni scorsi, il traffico ha subito non pochi disagi.

 

Protesta il Codacons perché «i provvedimenti adottati dalla Questura di Roma appaiono eccessivi e soprattutto in vigore con troppo anticipo rispetto l’orario del concerto», dice il presidente Carlo Rienzi.

MICK JAGGER CHARLIE WATTS E KEITH RICHARDS A OSLO MICK JAGGER CHARLIE WATTS E KEITH RICHARDS A OSLO

CIRCO MASSINO PER GLI STONESCIRCO MASSINO PER GLI STONES


E non si placano nemmeno le polemiche dell’opposizione che attacca il Campidoglio per aver «svenduto» il Circo Massimo, facendo pagare agli organizzatori «appena» 8 mila euro (come da tariffario, oggetto di revisione già da tempo della giunta del sindaco Marino) per l’occupazione del suolo pubblico. Il Comune replica che l’evento sarà completamente a costo zero e i 176 mila euro spesi per i vigili, prolungamento dell’orario della metro B, rifiuti e varie, sono già stati pagati dagli organizzatori.


Al di fuori delle polemiche, al riparo nelle lussuose suite del St. Regis, attorniati da una folla di parenti e amici (pare che siano 48 le stanze riservate alla corte rock della band), coccolati e protetti dal personale dell’hotel, i Rolling Stones hanno voglia di divertirsi. Lontano da occhi indiscreti. E si trovano così bene a Roma, che hanno deciso di godersela anche domani.

ITALIA SPAGNA LA DELUSIONE DEI TIFOSI AL CIRCO MASSIMO ITALIA SPAGNA LA DELUSIONE DEI TIFOSI AL CIRCO MASSIMO

JAGGER A ROMAJAGGER A ROMA


Mistero intorno a Jagger, il cui flirt con la modella Melanie Hamrick, a soli tre mesi dal suicidio della compagna L’Wren Scott, ha scatenato non poche critiche. Fino a ieri sera era l’unico a non essersi mai mostrato. In compenso si è lasciata ammirare sua figlia, Georgia May Ayeesha, 22 anni, topmodel come la mamma Jerry Hall. Ronnie Wood si è dimostrato il più disponibile, dalla finestra della sua stanza si è affacciata anche la figlia Leah, 35 anni.

KEITH RICHARDS A ROMAKEITH RICHARDS A ROMA

 

manifestazione 23 marzo 2002 articolo 18 circo massimomanifestazione 23 marzo 2002 articolo 18 circo massimo

Nel pomeriggio, Ronnie (il più giovane degli Stones con i suoi 67 anni) ha chiesto e ottenuto di visitare il Colosseo. Il batterista Charlie Watts è stato il primo ad abbandonare l’hotel in macchina, senza un sorriso o una parola. Keith Richards, bandana d’ordinanza in testa, si è concesso alla folla, uscendo sul balcone mandando il traffico in tilt. La rete si è scatenata con foto e commenti. Il più divertente: «C’ha più rughe Keith Richards che crepe il Colosseo».


E su twitter gli Stones hanno postato un’immagine del Circo Massimo che fu, con la linguaccia rossa, il marchio di fabbrica degli Stones, adagiata per terra. La band prepara la scaletta del concerto e chiede alle persone di votare sul social quale canzone vogliono ascoltare stasera. È un giochetto che si ripete in ogni città toccata dal tour «14 on fire». Ma piace molto ai fan e dunque questa volta la scelta è fra «Respectable», « Loving Cup», «If You Can’t Rock Me», «When The Whip Comes Down», «Ain’t Too Proud To Beg», «Sweet Virginia».

LA FIGLIA DI JAGGER A ROMALA FIGLIA DI JAGGER A ROMA

STORACE TWITTA IGNAZIO SOTTO MARINO STORACE TWITTA IGNAZIO SOTTO MARINO


Intanto, fra le indiscrezioni, ce n’è una che ha già fatto il giro della rete: Bruce Springsteen sarebbe stato avvistato in città e non è escluso che salga sul palco del Circo Massimo, come del resto ha già fatto a Lisbona, il 29 maggio.
 

3. ROLLING STONES: ROMA, COSA VUOI CHE SUONIAMO?

Marinella Venegoni per La Stampa

 

Pare strano che ci sia chi si eccita a vedere Ron Wood, con la sua faccia di cartapecora, affacciato a un balcone. Eppure le cronache ci raccontano dell’inatteso entusiasmo che ha colto romani e turisti - abituati a vedere star e i capi di stato - per i Rolling Stones, arrivati alla vigilia del Concerto al Circo Massimo, che si terrà stasera. Gli Stones hanno saltato parecchie volte l’Italia nei loro tour, la loro presenza qui è inusuale.

 

Il quartetto più longevo del rock’n’roll è arrivato l’altra sera in aereo privato a Ciampino, ed è subito sfrecciato con tutto il repertorio di accompagnatori verso l’hotel Saint Regis, dove le suites costano 14 mila euro a notte. Tutta la giornata di ieri è stata segnata da apparizioni fugaci ai balconi dell’Hotel, con i capannelli di gente sulla strada. Come regnanti augusti del tempo che fu, gli Stones si fanno implorare per restare pochi attimi e permettere una foto dal basso.

 

IGNAZIO MARINO MALTEMPO A ROMA VACANZE ROMANE FOTO DA ROMAFASCHIFO IGNAZIO MARINO MALTEMPO A ROMA VACANZE ROMANE FOTO DA ROMAFASCHIFO

CHARLIE WATTS A ROMACHARLIE WATTS A ROMA

Si è visto Keith Richards con la bandana giamaicana e i riccioletti grigi, subito finito su Twitter; si è visto Mick Jagger: prudentemente senza la nuova fiamma, la 27enne ballerina newyorkese Melanie Hamrick, già fotografata con lui su un altro balcone, a Zurigo. La prudenza sarà anche dovuta al fatto che la sorella della povera L’Wren - che ha deciso di andarsene da questa terra solo tre mesi fa - ha visto la foto e ha avuto una reazione calda: «Mia sorella merita più rispetto». Charlie Watts, il batterista, è l’unico che sia uscito dal St. Regis per godersi Roma.

LA FIGLIA DI JAGGER A ROMALA FIGLIA DI JAGGER A ROMA


Intanto la band ha postato su Twitter il Circo Massimo trasformato a suo uso con la battuta: «Cosa volete che suoniamo stasera?» , mentre sembra tramontata l’ipotesi che Springsteen sia a Roma e possa ripetere con Mick il duetto che già ci fu a Lisbona nelle scorse settimane. Il concerto costerebbe circa 4 milioni di euro, a carico della D’Alessandro&Galli che lo organizza. I 70 mila biglietti sono stati tutti venduti, l’incasso sarà di poco superiore ai 6 milioni.


Su Twitter, va intanto in scena una perfida gara ad accostare Jagger e soci al sito antico che lì ospiterà. La più riuscita, è la battuta di Lia Celi: «Che ruderi grandiosi! Ha detto il Circo Massimo».

 

 

Ultimi Dagoreport

2025mellone

CAFONAL! - DIMENTICATE I GRANDI MATTATORI, ANGELO MELLONE È CAPACE DI SPETALARE FIORELLO IN 15 SECONDI - ATTORE, CANTANTE, SCRITTORE, POETA, SHOWMAN MA SOPRATTUTTO GRAN CAPO DELL'INTRATTENIMENTO DAYTIME DELLA RAI, IL BEL TENEBROSO DI TELE-MELONI, IN ATTESA DI VOLARE A SAN VITO LO CAPO (TRAPANI), PRESIDENTE DI GIURIA DELL'IRRINUNCIABILE CAMPIONATO DEL MONDO DI COUS COUS, ANZICHÉ SBATTERSI COME UN MOULINEX PER METTER SU TRASMISSIONI DECENTI PER RICONQUISTARE LA SUPREMAZIA DELLA RAI SU MEDIASET, LO RITROVIAMO COL SUO OUTFIT DA CHANSONNIER MAUDIT, ESIBIRE IL SUO STRAZIANTE RECITAR CANTANDO AL “JAZZ&IMAGE LIVE COLOSSEO FESTIVAL 2025” AL PARCO DEL CELIO, ACCOLTO DA UN FOLTO PARTERRE DI INVITATI CON L’APPLAUSO INCORPORATO (MATANO, CERNO, DESARIO, RONCONE, STRABIOLI, GINO CASTALDO, DARIO SALVATORI E TANTE RAI-GIRLS CAPITANATE DALLE PANTERONE-MILF, ANNA FALCHI ED ELEONORA DANIELE) - DEL RESTO, DITEMI VOI COME SI FA A FREGARSENE DELL’INVITO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DI UNA PLETORA DI PROGRAMMI, RISPONDENDO AL TARANTOLATO TARANTINO: “GRAZIE, MA NEMMENO SOTTO ANESTESIA”? - VIDEO

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO