giorgia meloni e vittorio sgarbi 1

VE LO FACCIO IO UNO SGARBONE CON I FIOCCHI – VITTORIO SGARBI NON CI STA A FARSI DA PARTE IN SILENZIO E PASSA AL CONTRATTACCO: OLTRE A PRESENTARE RICORSO AL TAR CONTRO L’ANTITRUST, INVIA UNA LETTERA ALLA MELONI IN CUI “SFIDA” LA PREMIER A CONTROLLARE SE NEL GOVERNO CI SONO ALTRE INCOMPATIBILITÀ LEGATE A CONFLITTI D’INTERESSI: “È GIUSTO CHE IO CHIEDA ALL’ANTITRUST CHE SI ESTENDA L’INDAGINE A TUTTE LE ISTITUZIONI, CON GLI STESSI CRITERI. NON PER RITORSIONE...”

1 – LA CONTROFFENSIVA DI SGARBI: MELONI CONTROLLI SE NEL GOVERNO CI SONO ALTRE INCOMPATIBILITÀ

Estratto dell’articolo di Claudio Bozza per il “Corriere della Sera”

 

giorgia meloni e vittorio sgarbi 2

«La lettera di dimissioni sto finendo di scriverla e la invierò al più presto a Giorgia Meloni, ringraziandola per essere stata estremamente sensibile e rispettosa». Vittorio Sgarbi, intervistato a Zona Bianca su Rete 4, al termine di una domenica a dir poco movimentata sembra mettere fine così alla sua esperienza di governo. Una radicale correzione di rotta, perché poco prima il critico d’arte aveva scatenato una bufera nella bufera: «Dimissioni? Le ho solo annunciate: la mia agonia sarà lunga».

 

L’Antitrust ha lavorato per 4 mesi al «dossier Sgarbi» e alla fine, a fronte dei 17 incarichi ricoperti in contemporanea, la «sentenza» è stata drastica: Sgarbi è incompatibile con l’incarico di governo, in quanto viola la legge Frattini sul conflitto d’interessi. E lette le 60 pagine di contestazioni, più esponenti della maggioranza avevano tirato un sospiro di sollievo: «Almeno questa bega ce la siamo levata di torno», è il pensiero raccolto a taccuini chiusi.

 

vittorio sgarbi gennaro sangiuliano

[…] Di fatto ora, pur ribadendo l’addio, il critico d’arte è partito al contrattacco. Prima ha evocato il dietrofront, poi ha spedito a Palazzo Chigi, con carta intestata del ministero della Cultura, una lettera combattiva in cui sfida la premier Meloni: «Se il governo, per mano di un suo ministro (ripeto: di un suo ministro), ha promosso una indagine sul conflitto di interessi all’interno del governo (peraltro in base alla lettera anonima di un pluripregiudicato), è giusto che io chieda all’Antitrust che si estenda l’indagine a tutte le istituzioni, con gli stessi criteri».

VITTORIO SGARBI E GIORGIA MELONI

 

Parole che suonano come più di un altolà: occhio, che se si indaga su qualcun altro nel governo, chissà cosa troviamo... Il contropiede di Sgarbi, che ieri aveva annunciato ricorso al Tar contro l’Antitrust, oltre che giudiziario diventa quindi anche politico. Ma la sfida si annuncia piuttosto complessa.

 

[…] Inoltre, in questa sua battaglia, oltre a non avere ricevuto particolare solidarietà dal centrodestra, non può più contare sul suo grande sponsor: Silvio Berlusconi.

 

2 – «NON LO FACCIO PER RITORSIONE MA I CRITERI VALGONO PER TUTTI»

Testo di Vittorio Sgarbi

vittorio sgarbi gennaro sangiuliano

Cara presidente, non sono d’accordo con la delibera del Agcm, farò ricorso al Tar. Ma la delibera è chiara: non posso fare la vita che ho fatto per cinquant’anni, non posso essere me stesso e essere sottosegretario. L’Antitrust non ha detto «Non va bene questo o quell’attività della vita di Sgarbi», ma la sua «intera attività di scrittore, narratore curatore e storico d’arte» (e con ciò anche promuovere e vendere i propri libri, come anche tu hai fatto): cioè è la mia vita.

 

Si tratta, come si capisce subito leggendone la forzata motivazione, di una decisione tanto «politicamente corretta», quanto giuridicamente scorretta. Nessun vero giurista comprende infatti per quale ragione tenere una conferenza su Caravaggio, partecipare o presiedere una tavola rotonda su Tintoretto, presentare un libro su Michelangelo, possa costituire una violazione dei limiti di legge, generando una incompatibilità con la funzione ministeriale, al punto da distorcerne il senso. E ciò anche perché, secondo le norme vigenti, occorre che l’attività «connessa» a quella ministeriale sia svolta in modo «professionale», e fa sorridere che uno possa, «per professione», autografare e presentare libri o inaugurare mostre, e che ciò possa distorcere la funzione pubblica.

 

GENNARO SANGUILIANO VITTORIO SGARBI - MEME BY GIAN BOY

 In ogni caso, sento il bisogno di ringraziarti per il comportamento da te tenuto nei miei confronti, sempre rispettoso, lineare e mai cedevole verso i molti e agguerriti oppositori che hanno imbastito una vera persecuzione giornalistica e televisiva ( on la tv di Stato!) sperando, con me, di mettere in soggezione te e il governo da te presieduto. Però se il governo, per mano di un suo ministro (ripeto: di un suo ministro), ha promosso una indagine sul conflitto di interessi all’interno del governo (peraltro in base alla lettera anonima di un pluripregiudicato), è giusto che io chieda all’Antitrust che si estenda l’indagine a tutte le istituzioni, con gli stessi criteri.

 

VITTORIO SGARBI SENZA SCARPE

Non per ritorsione, ma per rispetto delle istituzioni alle cui decisioni io mi sono rimesso. E che tu ti faccia garante della integrità del governo quanto a possibili incompatibilità, se a me non è consentito parlare e promuovere in ogni modo l’arte e le mie idee. L’articolo 21 della Costituzione sconfessa l’Antitrust. Con i miei grati e rispettosi saluti.

sgarbi sangiulianovittorio sgarbiLE CAPRE E LE DIMISSIONI DI VITTORIO SGARBI - VIGNETTA BY VUKIC

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