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giorgia meloni giuseppe conte elly schlein

TIRA UNA BRUTTA ARIA PER LA DUCETTA (E ARRIVA DA GENOVA) – LA VITTORIA ALLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE NEL CAPOLUOGO LIGURE RINGALLUZZISCE IL PD, CHE CRESCE DELL’1,2% (PASSANDO DAL 21,1 AL 22,3%), E IL M5S, CHE ARRIVA AL 14,6% (DAL 13,9%) - FRATELLI D’ITALIA SCENDE DI QUALCHE DECIMALE: IL PARTITO DELLA MELONI È DATO AL 27,3% (UN MESE FA ERA AL 27,7%). IN CALO ANCHE LA LEGA (DALL'8,2% AL 7,8%) - NANDO PAGNONCELLI: "SE SI GUARDA ALLE COALIZIONI IPOTIZZABILI, IL CAMPO LARGO SAREBBE DECISAMENTE IN MAGGIORANZA..."

Estratto dell'articolo di Nando Pagnoncelli per il "Corriere della Sera"

 

botta e risposta tra giorgia meloni e giuseppe conte

[...] Tralasciamo il tema dei dazi, aspettando di capire se il frenetico stop and go di Trump avrà una soluzione. Ma ci sono stati, questo mese, anche diversi avvenimenti di politica interna: da un lato la campagna referendaria che comincia a vedersi, dall’altro il decreto sicurezza che ha visto uno scontro consistente tra gli schieramenti e manifestazioni anche con incidenti, infine il recente risultato delle elezioni amministrative che hanno visto una complessiva affermazione del centrosinistra, pur se, come spiega l’Istituto Cattaneo, emerge una sostanziale stabilità degli schieramenti.

ELLY SCHLEIN GIORGIA MELONI - FOTO LAPRESSE

 

L’impatto sull’elettorato dei risultati amministrativi è positivo per le opposizioni. Infatti, nei nostri dati, il Partito democratico cresce, rispetto allo scorso mese, di oltre un punto, passando dal 21,1% di aprile all’attuale 22,3%. Lo stesso avviene, in misura più contenuta, per il Movimento 5stelle, che passa dal 13,9% al 14,6%. È un fenomeno che abbiamo visto molte volte: all’annuncio di vittoria corrisponde uno spostamento, più o meno consistente, dell’elettorato verso i vincitori. [...]

 

Per la coalizione di governo si evidenziano piccoli cali: Fratelli d’Italia scende di qualche decimale (oggi stimati al 27,3%, erano al 27,7% un mese fa); la Lega ha un calo analogo (dall’8,2% al 7,8%) e una discesa assolutamente simmetrica riscontriamo per Forza Italia. Per quel che riguarda le forze minori, stabile +Europa, in calo di mezzo punto Italia Viva, qualche decimale in più per Azione. In sostanza, se si guarda alle coalizioni ipotizzabili (con quella di centrosinistra, stando in particolare alle opinioni dei dirigenti pentastellati, ancora decisamente da costruire), il campo largo sarebbe decisamente in maggioranza. [...]

 

sondaggio nando pagnoncelli - 31 maggio 2025

Per quel che riguarda invece la valutazione del governo e della presidente del Consiglio, non emergono differenze rilevanti. L’esecutivo scende di un punto nell’indice di gradimento (la percentuale di valutazioni positive su chi si esprime, esclusi i non sa), passando dal 41 di aprile all’attuale 40, mentre la valutazione di Giorgia Meloni non subisce variazioni: l’indice era del 42 un mese fa e tale rimane.

 

Il gradimento dei principali leader fa segnare qualche cambiamento significativo. Innanzitutto, Antonio Tajani cresce di tre punti, passando dal 28 al 31 invertendo la tendenza alla discesa riscontrata da mesi. La sua maggiore visibilità nel corso degli ultimi tempi, le posizioni qualche volta nette sull’Ucraina e le prese di distanza da Salvini hanno probabilmente favorito questa crescita.

 

ELLY SCHLEIN ALLA CAMERA TRA I CARTELLI DEL PD CONTRO GIORGIA MELONI

Piccola crescita (un punto) anche per Giuseppe Conte che ha trovato un proprio posizionamento, pacifista e decisamente autonomo nei confronti del Pd, che dà i suoi frutti. In crescita anche Elly Schlein, di due punti. I risultati delle amministrative sembrano premiarla. Per entrambi, Conte e Schlein, sarà interessante vedere i risultati della manifestazione per Gaza, per capire presa e forza di questi piccoli cambiamenti nell’opinione. [...]

 

In sostanza, assistiamo questo mese all’impatto delle recentissime elezioni amministrative che hanno prodotto cambiamenti, certo contenuti ma non trascurabili, nell’opinione degli elettori e negli orientamenti di voto. Fenomeni che vanno consolidati, e qui aspettiamo le prossime mosse della politica e, soprattutto, i risultati della consultazione referendaria.

GIORGIA MELONI INCONTRA LE OPPOSIZIONI PER IL SALARIO MINIMO

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