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STRAPISSI – INCIUCIO RENZI-D’ALEMA: CUPERLO SEGRETARIO IN CAMBIO DEL SOSTEGNO ALLA PREMIERSHIP PER IL SINDACO – LERNER SU BISI DIMENTICA CARACCIOLO-DE BENEDETTI

DAGOREPORT

1- Avvisate il Presidente del Consiglio che nel colloquio tra Massimo D'Alema e Matteo Renzi di ieri mattina avvenuto negli uffici della Fondazione Italiani Europei, i due avrebbero siglato un accordo sulla candidatura di Gianni Cuperlo alla segreteria del Pd in cambio del sostegno alla corsa verso la premiership per il Sindaco di Firenze in caso di caduta di Governo a ottobre e di elezioni anticipate...

2- Non passa giorno in cui Davide Zoggia, braccio destro di Bersani, non semini tempesta contro Alessandra Moretti. Il motivo ufficiale sarebbe attribuito alla eccessiva presenza tv della vicentina ma la vera motivazione pare essere la competizione territoriale in terra veneta in cui la giovane vice sindaco ad ogni apparizione sembra guadagnare consensi, cosa che da giorni avrebbe scosso molto un altro veneto doc, Massimo Cacciari, protagonista nel salotto tv di Myrta Merlino di una reazione fin troppo accesa rispetto ai suoi toni.

3- Tra i più fidati collaboratori di Angelino Alfano c'è chi giura che piuttosto che rinunciare alla segreteria del Pdl si dimetterebbe seduta stante dal Governo cosa che complicherebbe di molto la vita agli aspiranti successori, Fitto e Schifani.

4- Alle spalle di Renzi aleggia sempre più l'ombra di Rutelli. Alla presentazione del suo libro c'era davvero tutta la vecchia nomenclatura dei fedelissimi rutelliani (oggi renziani) e a sentire lo speech del Sindaco di Firenze sembrava sempre più di ascoltare il giovane Rutelli. E così siamo passati da Cicciobello a Fonzie.

5- Avvertite il pensionato Giovanni Minoli che il potente suocero, Ettore Bernabei, sarebbe stato il primo a mollarlo sulla Rai e pare non sia affatto contento di queste esternazioni che rischierebbero di compromettere lo storico rapporto tra l'azienda di viale Mazzini e la sua Lux Vide, società produttrice di fiction.

6- Gabriele Del Torchio, Amministratore Delegato di Alitalia, sarebbe sempre più in rotta di collisione con Salvatore Mancuso, Vice Presidente e azionista tramite il Fondo Equinox, a causa del tentativo di ripartizione di deleghe sulla comunicazione e le relazioni istituzionali che Mancuso avrebbe tentato di sottrarre al neo AD per riportarle sotto Roberto Colaninno oramai in balia dei gruppetto dei rivoltosi...

7- Esaurite 35mila copie in un giorno del libro di Bisignani e Madron. E' il terzo libro più venduto in rete dopo Camilleri e Dan Brown. E' già stata ordinata la ristampa di altre 30mila copie.

8- Gad Lerner, un veterano di barche e di case di potenti (da Agnelli a De Benedetti), ci tiene ad auto-depurarsi su Twitter: "Che bello poter dire di Bisignani: io questo qui grazie al cielo non l'ho mai visto nè sentito in tanti anni di lavoro a Roma o dovunque sia"

(In compenso il suo defunto editore Carlo Caracciolo inciuciava e stipendiava il fascista Ciarrapico mentre De Benedetti veniva attovagliato con Berlusconi dalla coppia Santanchè-Bisignani)

 

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