migranti - naufragio nel canale di sicilia

PICCOLE BOLDRINE CRESCONO - "SENZA UN PROGRAMMA DI SOCCORSO, LE PERSONE MUOIONO", DICE LA PORTAVOCE DELL'UNHCR - FALSO: IL BARCONE SI È CAPOVOLTO PERCHÉ I PASSEGGERI, ALLA VISTA DEI SOCCORSI, SI SONO SPOSATI TUTTI SU UN LATO DEL BARCONE - E TUTTO E' AVVENUTO IN UN PUNTO NON COPERTO NEANCHE DA MARE NOSTRUM

Guglielmo Giovannelli Marconi e Carlotta Sami Guglielmo Giovannelli Marconi e Carlotta Sami

Marco Valerio Lo Prete per "Il Foglio"

 

“Non essendoci un’operazione di soccorso, tante persone muoiono”, ha detto ieri en passant Carlotta Sami, in una delle sue apparizioni televisive, mentre si dibatteva del barcone affondato sabato scorso al largo delle coste libiche con gran parte dei suoi passeggeri disperati (circa 700 morti, secondo le testimonianze rilanciate dalla stessa Sami, di più secondo altri). Per la portavoce per il sud Europa dell’Unhcr (Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati), dunque, è indubbio il nesso causale tra il superamento dell’operazione Mare Nostrum avvenuto nell’ottobre 2014 e la recente strage.

Carlotta Sami Carlotta Sami

 

E se il nesso causale è indiscutibile, al punto da essere confinato in un inciso del discorso, allora è scontata la considerazione successiva: il governo deve tornare a Mare Nostrum, cioè una vasta politica di “ricerca e soccorso” degli immigrati che tentano la traversata del Mediterraneo, già messa in campo con l’ausilio della Marina militare dall’ottobre 2013. Mare Nostrum, alla fine del 2014, era stata sostituita dal governo Renzi e dall’Ue con l’operazione Triton, più limitata per raggio d’azione (da 50 a 30 miglia), risorse impiegate (comunque non indifferenti) e costi (9 milioni di euro al mese contro 3).

 

renzi pansa conferenza stampa naufragiorenzi pansa conferenza stampa naufragio

Sono sufficienti queste differenze a imputare la strage in mare al cambiamento di politica? No. Tuttavia, sull’onda emotiva generata nell’opinione pubblica dai fatti delle ultime ore, pure i massimi esperti del fenomeno migratorio – i “tecnici” del settore, oseremmo dire – sembrano avallare certi ragionamenti superficiali.

 

E allora conta praticamente nulla che il governo e le autorità competenti abbiano fatto sapere dopo poche ore che il barcone affondato tra sabato e domenica si trovava fuori dal raggio d’azione di Triton, ma pure fuori dal raggio d’azione di Mare Nostrum. Né rileva, a giudicare dal ragionamento tutt’altro che solitario della Sami, il fatto che “da subito” siano state impegnate nei soccorsi 18 navi (di cui 7 militari), più 3 elicotteri della Marina, uno della Guardia di Finanza, un aereo della capitaneria di porto.

migranti    naufragio nel canale di sicilia 000578 761 636x437migranti naufragio nel canale di sicilia 000578 761 636x437

 

 Ovviamente, poi, diventa un dettaglio ininfluente la dinamica finora ricostruita dell’incidente: i passeggeri della carretta del mare che, all’appropinquarsi della nave-cargo che per prima ha risposto all’Sos, si muovono su un lato del peschereccio facendolo ribaltare. Difficile per chiunque sostenere che non sarebbe andata così anche in regime di Mare Nostrum, eppure…

 

Infine ci sono precedenti che dovrebbero indurre a maggiore cautela. Quasi esattamente un anno fa, per giorni si parlò di 200 morti a una distanza dalle coste libiche identica a quella della tragedia di queste ore (salvo poi ridurre il numero di decessi a 50); tanti morti, eppure Mare Nostrum era in vigore (e in un anno le vittime salirono a 3.500).    

migranti    naufragio nel canale di sicilia  the italian coast guard pictured is coordinating the rescue oper a 6 1429476903635migranti naufragio nel canale di sicilia the italian coast guard pictured is coordinating the rescue oper a 6 1429476903635

 

Considerato tutto ciò, è ancora possibile  sostenere a cuor leggero che “non essendoci un’operazione di soccorso, tante persone muoiono”, alzando alla volta del governo quel ditino inquisitorio che si rimprovera ai leghisti di aver a loro volta alzato mentre le ricerche dei dispersi erano ancora in corso? Inoltre, passi pure il confronto con altri paesi europei che accolgono più rifugiati (non  immigrati irregolari); rimane però fuorviante riferirsi agli affollatissimi campi presenti in Libano (o perfino nella Siria di Assad), come fa la stessa Unhcr, a meno di non voler suggerire che non importa nulla dello standard di vita che un paese come il nostro debba offrire a futuri rifugiati e residenti.

migranti    naufragio nel canale di sicilia  image a 5 1429471700590migranti naufragio nel canale di sicilia image a 5 1429471700590

 

migranti    naufragio nel canale di sicilia  xxx image a 14 1429472849639migranti naufragio nel canale di sicilia xxx image a 14 1429472849639

Eppure dovrebbe essere chiaro, a esperte organizzazioni di stampo umanitario, che nemmeno nell’accoglienza “il numero fa la forza”. Tuttavia pure ieri Unhcr, Migrantes (Cei), Medici senza frontiere, Sant’Egidio e Caritas sono tornati a sostenere la riesumazione di Mare Nostrum, a livello italiano o addirittura europeo. Richiesta legittima, s’intende, ma che per tempistica e modalità non sembra un’asettica e ponderata proposta di policy. E’ politics bella e buona. Benvenuti nell’arena ai professionisti dell’immigrazione. In palio ci sono pure le più alte cariche dello stato, come noto.

Ultimi Dagoreport

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT