biden xi jinping

VADE RETRO, PECHINO! BIDEN STRAPPA CON LA CINA E INVITA AL BOICOTTAGGIO DEI GIOCHI INVERNALI DEL 2022 – DIETRO LO SCONTRO LE “CLAMOROSE VIOLAZIONI DEI DIRITTI CIVILI” CHE IL GOVERNO DI PECHINO STAREBBE ESERCITANDO AI DANNI DELLA MINORANZA MUSULMANA DEGLI UIGURI E DEI CITTADINI DI HONG KONG – LA LINEA DI BIDEN E’ CHIARA: NESSUNA GUERRA COMMERCIALE CON LA CINA MA LA CREAZIONE DI UN MOVIMENTO INTERNAZIONALE PER…

Anna Guaita per "il Messaggero"

joe biden xi jinping

 

Non sarebbe la prima volta che gli Stati Uniti si mettono alla testa di un movimento per il boicottaggio di un' Olimpiade. Il portavoce del Dipartimento di Stato Ned Price ha ieri ammesso che per una seconda volta dal 1980, la Casa Bianca non esclude di rifiutarsi di partecipare ai giochi, per motivi politici. Nel mirino ci sono questa volta i giochi invernali del febbraio 2022 di Pechino.

 

E gli Stati Uniti sembrano interessati a astenersi dal partecipare per portare l' attenzione del mondo sulle «clamorose violazioni dei diritti civili» che il governo cinese starebbe esercitando ai danni non solo della minoranza musulmana degli Uiguri ma anche dei cittadini di Hong Kong.

 

joe biden

A carico del governo cinese ci sono anche accuse di aggressività verso l' isola-Stato di Taiwan e di espansionismo nelle acque internazionali nel Mar della Cina Meridionale. Nei mesi scorsi c' è stata già una mobilitazione dell' Unione Europea, insieme a Gran Bretagna e Canada per imporre sanzioni contro alcuni funzionari cinesi responsabili delle operazioni di repressione degli Uiguri, e recentemente anche Biden si è unito a questo gruppo adottando le stesse misure. Ieri Ned Price ha confermato che c' è in fase di valutazione un boicottaggio: «Un approccio coordinato non sarebbe solo nel nostro interesse ha detto -, ma anche nell' interesse dei nostri alleati e partner».

 

LA NUOVA LINEA In altre parole, si fa sempre più chiara la linea politica della nuova Amministrazione, che al suo insediamento a gennaio aveva chiarito di considerare la Cina «il più pericoloso concorrente». Niente guerra commerciale, però, per Biden, in quanto si è visto che essa danneggia gli stessi consumatori americani, per non parlare degli agricoltori che hanno perso il mercato cinese e sono stati aiutati dal governo per sopravvivere. Invece è interesse dell' Amministrazione di creare un movimento internazionale che fermi l' epansione economica e politica della Cina, e cerchi di riportarla entro un solco più tollerante se non proprio democratico.

JOE BIDEN E XI JINPING

 

Un' altra volta gli Usa hanno boicottato le Olimpiadi che si tenevano in un Paese dittatoriale: nel febbraio del 1980, dopo che l' Unione Sovietica aveva invaso l' Afghanistan, il presidente Jimmy Carter annunciò che se le truppe sovietiche non fossero subito state ritirate, gi atleti mericani non avrebero partecipato ai Giochi. Le truppa rimsero e gli atleti non andarono a Mosca.

 

Al boicottaggo delle Olimpiadi di Mosca, si aggiunsero altri 65 Paesi, e alcuni studiosi hanno sostenuto che quell' affronto e il conseguente danno economico che l' Unione Sovietica riportò dopo aver investito enormi somme per i Giochi, ebbero un peso sul progressivo sgretolarsi del regime e infine la sua caduta.

JOE BIDEN E XI JINPING

 

UN PESO DIVERSO Le Olimpiadi invernali di Pechino non avrebbero lo stesso peso che dovevano avere quelle estive di Mosca, le prime che si temevano nel regime sovietico dopo anni di pressioni e preghiere. Pechino ha già ospitato le Olimpiadi estive nel 2008, e ha già ricevuto il consenso internazionale allora. Le Olimpiadi invernali comunque sono diventate sempre più importanti negli ultimi anni, e per Xi Jinping rappresentano un appuntamento cruciale sia per riconfermare il prestigio internazionale del suo Paese, che per provarne l' efficienza e ricchezza

 

Appena un mese fa Xi ha visitato i lavori e la preparazione del Villaggio Olimpico, esprimendo la certezza che «la Cina ospiterà con successo sia i Giochi Olimpici che le Olimpiadi Speciali, che seguiranno subito dopo. Sono molto soddisfatto di come stanno procedendo i lavori». Nel mondo intanto si sono moltiplicate le richieste di boicottaggio da parte di varie associazioni per la difesa dei diritti civili. Ma Xi ha detto di non tenerne conto e di essere sicuro che non avranno l' effetto desiderato, e le Olimpiadi si terranno.

XI JINPING JOE BIDENXI JINPING E JOE BIDEN

Ultimi Dagoreport

osnato fazzolari savona banco bpm

FLASH! – NONOSTANTE SIA FINITO NEL MIRINO DI FAZZOLARI (TRAMITE IL BRACCIO ARMATO, MARCO OSNATO), IL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, NON È UN TIPINO FACILE DA “PIEGARE”, VISTA ANCHE LA SUA “SARDITUDINE”: SA CHE SE DOVESSE PARTIRE DA PALAZZO CHIGI L’ORDINE DI RASSEGNARE LE SUE DIMISSIONI, SI REGISTREREBBE UN PESANTISSIMO CONTRACCOLPO SULLA BORSA DI MILANO – COSE MAI VISTE NELLA GUERRA IN CORSO TRA LA FINANZA MILANESE E IL GOVERNO DI ROMA: IERI E' APPARSA UNA PAGINA DI PUBBLICITÀ SUL “GIORNALE” DI ANGELUCCI, CON CUI BANCO BPM, CARO ALLA LEGA DEL MINISTRO GIORGETTI, SPARA UN GIGANTESCO "NO" ALL’OPS DI UNICREDIT...

simone inzaghi arabia saudita massimiliano allegri antonio conte vincenzo italiano

DAGOREPORT - QUEL DEMONE DI SIMONE INZAGHI, ALLA VIGILIA DELLA DUE PARTITE PIÙ IMPORTANTI DELLA STAGIONE CON IL COMO IN CAMPIONATO E CON IL PSG IN CHAMPIONS, SAREBBE FORTEMENTE TENTATO DALL’OFFERTA DA 20 MILIONI DI PETRO-DOLLARI ANNUI DELL’AL HILAL - L'INTER, CON LA REGIA DI MAROTTA, STAREBBE GIÀ CERCANDO DI BLOCCARE IL CONTE MAX ALLEGRI, CHE AVREBBE RICEVUTO UN’OFFERTA DA 6 MILIONI DI EURO DAL NAPOLI DA AURELIONE DE LAURENTIIS CHE SI STA CAUTELANDO DAL PROBABILE ADDIO DI ANTONIO CONTE, CORTEGGIATO DALLA JUVENTUS – E IL MILAN, SFUMATO VINCENZO ITALIANO, CHE RESTA A BOLOGNA, STAREBBE VIRANDO SU…

rai giampaolo rossi giancarlo giorgetti silvia calandrelli antonio marano felice ventura

DAGOREPORT – COME MAI LA LEGA HA DATO L’OK A FELICE VENTURA, IN QUOTA FDI, E GIA' CAPO DEL PERSONALE RAI, AL DOPPIO INCARICO CON LA PRESIDENZA DI RAI PUBBLICITÀ? - DOPO LO SHAMPOO DI GIORGETTI ALL'AD ROSSI CHE VOLEVA LA DEM CALANDRELLI (IL MEF E' L'AZIONISTA AL 99,56% DELLA RAI), È ANDATA IN SCENA LA PIÙ CLASSICA DELLE SPARTIZIONI DI POTERE, SOTTO L'ABILE REGIA DI MARANO, PRESIDENTE PRO-TEMPORE DI VIALE MAZZINI, IN QUOTA LEGA: IL CARROCCIO, IN CAMBIO DELL’OK A VENTURA, OTTIENE DUE VICEDIREZIONI A RAISPORT (CON BULBARELLI E DE LUCA) - UN COLPO IMPORTANTE PER LA LEGA IN VISTA DELLE "SUE" OLIMPIADI INVERNALI MILANO-CORTINA (RAISPORT HA UNA SEDE A MILANO)...

il patriarca kirill con vladimir putin alla veglia pasquale

FLASH – QUANDO IL MINISTRO DEGLI ESTERI RUSSO, SERGEI LAVROV, CHIUDE LA PORTA ALNEGOZIATO IN VATICANO SOSTENENDO CHE NON SIA “ELEGANTE CHE PAESI ORTODOSSI (RUSSIA E UCRAINA) DISCUTANO IN UNA SEDE CATTOLICA” DELLA PACE, UTILIZZA UN ARGOMENTO PRETESTUOSO. INNANZITUTTO PERCHÉ L’UNITÀ ORTODOSSA SI È ROTTA CON L’INVASIONE DELL’UCRAINA DEL 2022 (LA CHIESA DI KIEV HA PRESO LE DISTANZE DA QUELLA DI MOSCA). E POI PERCHÉ RIVOLGERSI AL PAPA FAREBBE OMBRA AL PATRIARCA DI MOSCA, KIRILL, CHE HA BENEDETTO PUTIN E LA SUA “OPERAZIONE SPECIALE” PARLANDO DI “GUERRA SANTA…”