elena sofia ricci

''L'ABUSO CHE HO SUBITO A 12 ANNI NON L'HO MAI SUPERATO'' - VIDEO INTEGRALE: ELENA SOFIA RICCI RACCONTA A ''VERISSIMO'' LA CICATRICE DEI SUOI SENTIMENTI: ''VIOLENTARE UN MINORE È UN MODO DI UCCIDERE LA FEMMINILITÀ DI UNA BAMBINA, O VIRILITÀ DI UN BAMBINO. MIA MADRE MI HA AFFIDATO A QUEST'UOMO CONVINTA CHE FOSSE SERIO, PER QUESTO HO PARLATO PUBBLICAMENTE DI QUESTO EVENTO SOLO DOPO LA SUA MORTE. ME NE SONO VERGOGNATA A LUNGO, POI…''

 

VIDEO: ELENA SOFIA RICCI PARLA DELL'ABUSO SUBITO A 12 ANNI A SILVIA TOFFANIN

 

https://www.mediasetplay.mediaset.it/video/verissimo/elena-sofia-ricci-lintervista-integrale_F310005801019C49

 

 

 

Da www.dilei.it

 

Elena Sofia Ricci, una delle attrici più amate dal pubblico italiano, si è raccontata oggi a Verissimo. Come sempre, l’appuntamento con Silvia Toffanin riserva grandi emozioni e spunti di riflessione. La padrona di casa ha regalato al pubblico un momento di forte intensità con l’intervista all’attrice di Che Dio ci aiuti.

elena sofia ricci a verissimo

 

La poliedrica attrice, sempre sulla cresta dell’onda, si è accomodata nel salotto della Toffanin e, dopo averla salutata con affetto, ha iniziato a parlare della sua infanzia spiegando di essere nata e cresciuta dentro, fuori e intorno all’arte:

Costringevo i miei amichetti e cuginetti a vedere i miei spettacoli. Mia nonna Licia è stata la prima a capire che avevo un talento. Lei creò degli spazi per farmi esibire, nella sua casa a Firenze. Io poi continuai anche negli anni a venire: recitavo per i miei compagnetti, a scuola e al liceo mi cimentai in Jesus Christ Superstar.

 

Dalla recitazione, il balzo è facile alla madre della Ricci: Elena Ricci Poretto, prima scenografa italiana, venuta a mancare nel 2018. Il loro è stato un rapporto segnato dalla durezza della donna, che era rigida e severa ma che è riuscita a trasferirle rigore e passione alla figlia. Due doti che mette tutt’ora nei suoi lavori e nei suoi impegni giornalieri.

elena sofia ricci a verissimo

Un altro momento particolarmente intenso è quello in cui la Ricci ha parlato del suo rapporto con la fede, che è arrivata però molto dopo, grazie a un ruolo che ama: quello di Suor Angela in Che Dio Ci Aiuti. Nella realtà l’attrice ha incontrato davvero una suora – per altro di nome Angela – che le ha insegnato a credere ancora una volta, facendole provare cose che non aveva mai più provato: un legame con Dio, fortemente paterno.

 

E proprio parlando di legame paterno, Silvia Toffanin incalza chiedendo alla Ricci che rapporto abbia con i suoi padri, quello biologico, Paolo Barucchieri che non ha mai frequentato ma ha ritrovato a 30 anni e quello putativo, il regista Pino Passalacqua.

Ho riscoperto entrambi. Ho voluto tenerli vicini, ma ho anche imparato a lasciarli andare. Si deve sempre imparare a lasciare andare le persone, anche se a volte ci si incavola anche con i “piani superiori”. Ho detto a loro (e a mia madre) tutto ciò che avevo da dire, perdonandoli per il pasticcio che avevano combinato.

 

La Ricci ha anche sottolineato l’importanza della psicoterapia per superare quanto le è successo, dall’infanzia tormentata all’abuso da parte di un amico di famiglia:

elena sofia ricci

La terapia è fondamentale, l’ho scoperta. Farla è come imparare un’altra lingua. Riguardo l’abuso, è fondamentale cercare di parlarne. Me ne sono vergognata a lungo, all’inizio lo sapeva solo Pino [Passalacqua, ndr] perché dovevo girare un film e avevo dei problemi. Ogni caso è diverso da un altro e bisogna ricordare che ci sono molte gamme di grigio.

Parlando ancora dell’abuso, avvenuto quando aveva solo 12 anni, la Ricci ha rivelato che non è mai riuscita a superare completamente:

 

stefano mainetti elena sofia ricci foto di bacco (2)

È un nodo che non riesco a sciogliere e che non mi permette di vivere certe cose. Quando ci penso ringrazio mio marito Stefano, perché deve amarmi davvero tanto per starmi accanto. L’abuso sui minori è un omicidio del maschile e del femminile che portiamo dentro. Bisognerebbe che le pene fossero certe e che non ci fossero sconti.

 

L’intervista, infine, si chiude con un piccolo riassunto degli impegni dell’attrice e con un momento di tenerezza verso i suoi figli. Per questo motivo, per l’emozione regalata al pubblico, la bella attrice viene invitata da una commossa Toffanin a tornare la settimana prossima: chissà dunque che non ci riservi ancora delle sorprese.

elena sofia ricci foto di baccolaura delli colli elena sofia ricci foto di baccoelena sofia ricciche dio ci aiuti elena sofia riccielena sofia ricci foto di baccoelena sofia riccielena sofia ricciveronica lario elena sofia ricciveronica lario elena sofia riccivaleria fabrizi elena sofia riccielena sofia ricci 2 elena sofia ricci alstefano mainetti elena sofia ricci foto di bacco

 

Ultimi Dagoreport

john elkann donald trump

DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DIGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA SBATTENDOLO PER 10 MESI AI "SERVIZI SOCIALI", COME UN BERLUSCA QUALSIASI, E STUDIA LA FUGA NEGLI STATI UNITI - PRIMA DI SPICCARE IL VOLO TRA LE BRACCIA DEL SUO NUOVO IDOLO, DONALD TRUMP, YAKI DEVE LIBERARSI DELLA “ZAVORRA” TRICOLORE: CANCELLATA LA FIAT, TRASFORMATA IN UN GRUPPO FRANCESE CON SEDE IN OLANDA, GLI RESTANO DUE GIORNALI, LA FERRARI E LA JUVENTUS – PER “LA STAMPA”, ENRICO MARCHI È PRONTO A SUBENTRARE (MA PRIMA VUOLE SPULCIARE I CONTI); PER “REPUBBLICA”, IL GRECO KYRIAKOU È INTERESSATO SOLO ALLE REDDITIZIE RADIO, E NON AL GIORNALE MANGIASOLDI E POLITICAMENTE IMPOSSIBILE DA GOVERNARE) - DOPO IL NO DI CARLO FELTRINELLI, SAREBBERO AL LAVORO PER DAR VITA A UNA CORDATA DI INVESTITORI MARIO ORFEO E MAURIZIO MOLINARI – SE IL CAVALLINO RAMPANTE NON SI TOCCA (MA LA SUA INETTA PRESIDENZA HA SGONFIATO LE RUOTE), PER LA JUVENTUS, ALTRA VITTIMA DELLA SUA INCOMPETENZA, CI SONO DUE OPZIONI IN BALLO…

silvia salis giorgia meloni elly schlein matteo renzi

DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE COL PENSIERO. DONNE CHE VINCONO. E, NATURALMENTE, DONNE IN GRADO DI COMANDARE, CAPACI DI TENER TESTA A QUELLA LADY MACBETH DELLA GARBATELLA CHE DA TRE ANNI SPADRONEGGIA L’IMMAGINARIO DEL 30% DEGLI ELETTORI, ALIAS GIORGIA MELONI - IERI SERA ABBIAMO ASSISTITO ATTENTAMENTE ALLA OSPITATA DI SILVIA SALIS A “OTTO E MEZZO”, L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO CHE DALLA LEOPOLDA RENZIANA E DAL CONI DELL’ERA MALAGÒ HA SPICCATO IL VOLO NELL’OLIMPO DELLA POLITICA, SINDACO DI GENOVA E SUBITO IN POLE COME LEADER CHE SBARACCHERÀ ELLY SCHEIN E METTERÀ A CUCCIA LA CRUDELIA DE MON DI COLLE OPPIO - DOPO MEZZ’ORA, PUR SOLLECITATA DA GRUBER E GIANNINI, CI SIAMO RITROVATI, ANZICHÉ DAVANTI A UN FUTURO LEADER, DAVANTI A UNA DONNA CHE DAREBBE IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA ALL'AUTORE DE "IL MANUALE DELLA PERFETTA GINNASTICATA" - ECCITANTE COME UN BOLLETTINO METEO E LA PUBBLICITÀ DI TECHNO-GYM, MELONI PUO' DORMIRE SONNI TRANQUILLI - VIDEO

italo bocchino giorgia arianna meloni

DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI AMARE DALLA FIAMMA MAGICA DI GIORGIA MELONI: LUI SI PRODIGA NELL'OSPITATE TELEVISIVE CON LODI E PEANA ALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, MA È TUTTO INUTILE: TROPPO CHIACCHIERATO E CON UN GIRO DI AMICIZIE DISCUTIBILI, L'EX DELFINO DI FINI NON ENTRA A ''PA-FAZZO CHIGI'' – LE SUE DICHIARAZIONI SIBILLINE SUL CASO GHIGLIA NON L’HANNO AIUTATO: HA SPECIFICATO, NON A CASO, CHE IL SUO INCONTRO CON  IL COMPONENTE DEL GARANTE DELLA PRIVACY ALLA SEDE DI FDI È DURATO “VENTI MINUTI AL MASSIMO”, METTENDO IN DIFFICOLTÀ ARIANNA MELONI – SE È TANTO "IMPRESENTABILE", PERCHÉ NON LO CACCIANO DA DIRETTORE EDITORIALE DEL "SECOLO D'ITALIA"? SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI ESTROMETTERLO. MA QUANTI SEGRETI CONOSCE L’EX SANCHO PANZA DI FINI, APPASSIONATO DI INTELLIGENCE E VICINO A LOBBISTI CONSIDERATI IMPRESENTABILI DALLA FIAMMA MAGICA DELLA MELONA? - VIDEO

giovambattista fazzolari roberto carlo mele

FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE GIORNI FA ERA ATTOVAGLIATO CON GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI DA “VITTI”, A PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA. SI TRATTEREBBE DI ROBERTO CARLO MELE, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D’ITALIA (FIGURA NELL'ESECUTIVO DEL PARTITO COME SEGRETARIO AMMINISTRATIVO). COME “FAZZO”, DEVE AMARE MOLTO LA RISERVATEZZA, VISTO CHE ONLINE NON SI TROVANO SUE FOTO – ANCHE “L’UOMO PIÙ INTELLIGENTE” CHE CONOSCE GIORGIA MELONI (PENSA GLI ALTRI), SEMPRE RESTIO AI SALOTTI, HA FATTO IL SUO INGRESSO UFFICIALE NELLA ROMANELLA POLITICA DEL “FAMOSE DU’ SPAGHI”…

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONI – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…