altan

ALTAN MAREA - BERLUSCONI AL COLLE? UN INCUBO, INTOLLERABILE. I CINQUE STELLE? DEGLI IMPROVVISATORI” – "DRAGHI? COME PRODI, NON FACILE NON CONCEDE MOLTO - LA SINISTRA IN FRANTUMI? E’ DA PARECCHI ANNI CHE LE COSE NON FUNZIONANO BENE" – IL NO A LE MONDE (“VOLEVANO UNA VIGNETTA QUOTIDIANA”) E A SCALFARI: “MI CHIESE DI ANDARE A REPUBBLICA AL POSTO DI FORATTINI MA…" - L’OMBRELLO INFILATO NEL SEDERE DEI MIEI PERSONAGGI? NACQUE DURANTE UNA CRISI DI GOVERNO. COSSIGA…”

Estratto dell'intervista di Vittorio Zincone a Altan per www.tpi.it

Ha costruito l’immaginario di tre generazioni di bambini con la sua Pimpa.

altan

personaggi indelebili come Cipputi, l’operaio-anima critica della politica italiana, e Trino, goffo creatore dell’Umanità. Da mezzo secolo fustiga i vizi degli italiani con le sue vignette. Chi scrive ne ha una sul desktop del computer, definitiva sul rapporto tra moglie e marito. Lui in smoking con un calice di champagne in mano, lei in abito lungo, rosso. Lui: «A noi due». Lei: «Voi due chi?».

 

Francesco Tullio-Altan, cioè Altan, 79 anni, si collega dallo studio della sua abitazione di Aquileia, in Friuli-Venezia Giulia, dove vive dal 1976. L’audio va e viene, lui è di pochissime parole. Non ama i complimenti, li riceve con imbarazzo. Quando qualcuno lo chiama “maestro”, si schermisce: «Mi sono dovuto abituare a questa definizione».

 

ALTAN

Makkox ha paragonato le sue vignette ai geroglifici, che resistono nei secoli. Michele Serra le ha descritte come un estratto, un olio essenziale, degli umori degli italiani. Umberto Eco ha scritto: «Grazie Altan per tutti i bocconi amari che ci obblighi a ingoiare». Uno degli ultimi bocconi pubblicato su Repubblica rappresenta un intellettuale alla scrivania che ghigna: «A differenza della plebaglia No Vax, sono un No Vax colto e raffinatissimo». È come un editoriale, ma si legge in pochi secondi.

 

Nasce prima il disegno o il testo?

«All’inizio disegnavo il personaggio e poi decidevo che cosa fargli dire. Ora parto quasi sempre dal testo e poi scelgo la maschera in commedia a cui attribuirlo».

Ne fa due a settimana: una per Repubblica e una per L’Espresso. Pensa al testo per tanti giorni?

«No, realizzo le vignette il giorno della consegna. C’è una lenta sedimentazione di notizie, discorsi che ascolto alla radio, articoli che leggo sui giornali…».

Consulta fonti o cronisti habitué dei palazzi della politica?

«No. Non frequento nemmeno le redazioni dei giornali con cui collaboro. Le informazioni che ho sono quelle che hanno tutti».

ALTAN BERLUSCONI

Legge su carta o on line?

«Vado in edicola e prendo i miei tre-quattro quotidiani. Quando sento una stonatura, una parola della politica che suona come una campana rotta, mi decido ad aggredirla».

Immagino che il tipo seduto sul gabinetto, che dice: «Aspetto il Decreto Sblocca Italia», sia nato così.

«Poi capitano anche le folgorazioni estemporanee».

Un esempio?

«Quando nel 1994 arrivarono i risultati elettorali con la vittoria di Berlusconi, in tre minuti la vignetta era pronta».

È storica. Uno dice: «Poteva andare anche peggio». L’altro replica: «No». Recentemente lei ha detto che in realtà è andata anche peggio: ha definito i Cinque Stelle degli improvvisatori.

«Che lo siano, mi pare innegabile».

Ora Berlusconi aspira al Colle.

«Un incubo. Intollerabile».

 

 

Draghi

BERLUSCONI AL QUIRINALE - VIGNETTA DI ALTAN

Come Prodi, non facile Non concede molto

(…)

La sinistra in frantumi

E’ da parecchi anni che le cose non funzionano bene

 

Le hanno mai proposto di fare politica?

Quelli del Manifesto moltissimi anni fa e qualcuno a livello locale, recentemente. Ho sempre risposto che se vengono a chiedere a me, vuol dire che c’è un problema

 

È vero che l’ombrello infilato nel sedere dei suoi personaggi, emblema delle fregature, nacque durante una crisi di governo

Sì, nel 1987 Cossiga diede un incarico esplorativo all’allora presidente della Camera Nilde Jotti, del Pci

Lei disegnò un tipo piegato in avanti e un altro che impugnava il celebre ombrello. Il primo: “Ehi, che intenzioni ha?”. Il secondo: “Non si scaldi, è solo un incarico esplorativo”

LA CRISI DEL MOVIMENTO 5 STELLE BY ALTAN

L’idea dell’ombrello piacque e così divenne una vignetta ricorrente. È successo lo stesso con Cipputi

 

Lei disse no a Le Monde

Volevano una vignetta quotidiana. Troppo. Per la stessa motivo rifiutai la proposta di Eugenio Scalfari che nel 1982 mi chiese di andare a Repubblica al posto di Forattini Gli dissi che fare 70 chilometri tutti i giorni per arrivare a Udine e inviare il disegno era uno sforzo eccessivo. Mi rivelò l’esistenza del fax, ma non mi convinse

 

Lei a Scalfari ha dedicato una vignetta. C’è lui impettito che dice: “Sono Scalfari. Giornalista fondato da Eugenio Scalfari. Reazioni del Fondatore?

Mai arrivate

Ha visto Strappare lungo i bordi di Zerocalcare?

Sì, mi è piaciuto. Anche se non è il mio genere

 

La cancel culture è parente del politically correct

Non condivido l’ostilità verso il politicamente corretto. Mi sembra che ci sia molta violenza verbale in circolazione. Senza esagerare, credo che ripulire il linguaggio e un po’ di buona educazione possano aiutare la convivenza

altanINCARICO ESPLORATIVO BY ALTANarchivio altan 1999archivio altan 1979altan 2015altan italianifrancesco tullio altan IL REFERENDUM SUL TAGLIO DEI PARLAMENTARI BY ALTANvignetta altan 5francesco tullio altan 2altan italianiALTANALTAN 7francesco tullio altanaltan 2020altan 2020altan

Ultimi Dagoreport

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT