“C’È QUALCHE MENTE MALATA CHE VUOLE BUTTARE RENZI E FORZA ITALIA NEL CENTROSINISTRA PER TOGLIERE CONSENSO ALLA DESTRA” – MARCO TRAVAGLIO, OSPITE DELLA GRUBER, LANCIA BORDATE CONTRO MATTEONZO E LE “SUPERCAZZOLE” DI SCHLEIN - "MI HA DIVERTITO MOLTO CALENDA CHE, QUANDO ELLY SI È MESSA CON RENZI, HA DETTO: “PENSAVO DI ESSERE L’ULTIMO PIRLA E INVECE SONO IL PENULTIMO” - L'ATTACCO DI BERSANI: "RENZI? VOLEVA FAR DIVENTARE IL PD UNA NUOVA FORZA ITALIA. NON DIRIGERÀ IL TRAFFICO NEL CAMPO LARGO" – VIDEO

-

Condividi questo articolo


https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/11/travaglio-a-la7-ce-qualche-mente-malata-che-vuole-buttare-renzi-e-forza-italia-nel-centrosinistra-per-togliere-consenso-alla-destra/7688765/

 

 

marco travaglio a otto e mezzo marco travaglio a otto e mezzo

Da ilfattoquotidiano.it

 

“Perché per tutta l’estate sui giornali abbiamo avuto un giorno un’intervista a Tajani e un giorno un’intervista a RenziL’altro giorno alla Festa del Fatto Bersani ha detto: ‘Ce lo stanno buttando dentro’. Chi è che ha interesse a buttare Renzi dentro il centrosinistra? Chi sta lavorando per buttare anche Forza Italia nel centrosinistra“.

 

Sono le parole pronunciate nella prima puntata stagionale di Otto e mezzo (La7) dal direttore del Fatto Quotidiano Marco Travaglio sull’avvicinamento del leader di Italia Viva Matteo Renzi al Pd, operazione che il giornalista definisce “giochino”.

 

matteo renzi matteo renzi

E spiega: “C’è qualche mente malata che pensa che per buttare giù la Meloni e togliere il consenso al centrodestra bisogna prendere un pezzo del centrodestra e infilarlo nel centrosinistra. Renzi fa da apripista, poi arriva Forza Italia. Questa è miopia storica. Il risultato è che moltiplichi i voti di coloro che vorresti contrastare. Questo però è quello che sta succedendo”.

 

Travaglio aggiunge: “Vedo che Renzi si agita molto, ha anche raccontato che l’intero elettorato del centrosinistra non vede l’ora che lui ritorni ma poi ci sono io cattivone che non lo voglio. Se fossi io il suo problema, credo che potrebbe dormire sonni tranquilli. Il problema è che tutti i sondaggi dicono che a non volerlo sono gli elettori del Pd, quelli del M5s, di Sinistra Italiana e dei Verdi“.

 

Poi lancia una bordata alla posizione segretaria del Pd sul ritorno di Renzi: “Da Elly Schlein, tra una supercazzola e l’altra, sento dire questa ridicolaggine: ‘Il problemi sono i temi e non i nomi’. Io ho segnato queste voci: Tav, inceneritori, il ponte sullo Stretto, premierato, La Russa, Costituzione, salario minimo, reddito di cittadinanza, rapporti con Israele e Bin Salman, Jobs Act, legge elettorale, conflitti di interesse, etica pubblica e giustizia. Su questi temi Renzi vota sempre con la destra“.

pierluigi bersani a otto e mezzo pierluigi bersani a otto e mezzo

 

E conclude con una domanda retorica: “Quali sono i temi sui quali potranno trovare un accordo? O Renzi rinuncia a tutto quello che ha detto nel resto della sua vita e si iscrive alla Terza Internazionale oppure io non posso che fargli gli auguri. Mi ha divertito molto Calenda che, quando la Schlein si è messa con Renzi, ha detto: “Pensavo di essere l’ultimo pirla e invece sono il penultimo”

 

Dissente la conduttrice Lilli Gruber: “No, ma Schlein non si è messa con Renzi ancora”.

“Certo, c’è un accordo molto preciso”, replica il direttore del Fatto.

 

“Ma no – interviene l’ex segretario del Pd Pier Luigi Bersani – Non esiste questa cosa”.

conte travaglio conte travaglio

 

renzi schlein renzi schlein

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME SI PUO’ CONTROLLARE UN PARTITO CHE HA QUASI IL 30% DEI VOTI CON UN POLITBURO DI 4-5 PERSONE? E INFATTI NON SI PUO’! - LE SORELLE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI NON TENGONO LE BRIGLIE DI FRATELLI D’ITALIA: SILENZIATA LA CORRENTE DEI “GABBIANI” DI RAMPELLI, AZZERATO IL DISSENSO, ELIMINATA OGNI DIALETTICA INTERNA (CHE SI CHIAMA “POLITICA”), TRATTATI I PARLAMENTARI COME CAMERIERI A CUI SI DANNO ORDINI VIA CHAT, COSA SUCCEDE? CHE POI QUALCUNO SI INCAZZA E FA “L’INFAME”, SPUTTANANDO ALL’ESTERNO IL PIANO DI GIORGIA MELONI PER IL BLITZ PER ELEGGERE FRANCESCO SAVERIO MARINI ALLA CONSULTA…

DAGOREPORT – GIORGETTI E' GIA' PRONTO PER LA TOMBOLA: DÀ I NUMERI - IL MINISTRO DELL’ECONOMIA ALLE PRESE CON LA TERRIBILE LEGGE DI BILANCIO PRIMA ANNUNCIA “SACRIFICI PER TUTTI” E NUOVE TASSE TRA ACCISE E CATASTO, PER POI RINCULARE QUANDO SI INCAZZA LA MELONA, COSI' TIMOROSA DI PERDERE IL VOLUBILE CONSENSO POPOLARE DA CONFEZIONARE UN VIDEO CONTRO IL SUO MINISTRO: "NOI LE TASSE LE ABBASSIAMO" - E QUANDO NON SBUCA LA MELONI, ARRIVA PANETTA: SULLA CRESCITA DEL PIL GIORGETTI SI APPOGGIA AI NUMERI “ADDOMESTICATI” DELLA RAGIONERIA GENERALE FORNITI DALLA SUA FEDELE DARIA PERROTTA, PER VENIRE SUBITO SMENTITO SECCAMENTE DALL'UFFICIO STUDI DI BANKITALIA... 

DAGOREPORT – IL BALLO DELLA KETAMINA DI ELON MUSK NON PORTA VOTI: LA PERFORMANCE “OCCUPIAMO MARTE” DEL PICCHIATELLO DI TESLA SUL PALCO CON TRUMP IN PENNSYLVANIA NON HA MOSSO L’OPINIONE PUBBLICA – KAMALA HARRIS SAREBBE IN VANTAGGIO DI 4-5 PUNTI, MA IL SISTEMA ELETTORALE USA E' FOLLE: NEL 2016 HILLARY CLINTON FU SCONFITTA DA TRUMP PUR AVENDO AVUTO 3 MILIONI DI VOTI IN PIU' – IL PRESSING DEI REPUBBLICANI PERCHE' TRUMP ABBASSI I TONI (È IL MOMENTO DI PARLARE AGLI ELETTORI MODERATI, NON AL POPOLO MAGA, CHE LO VOTA COMUNQUE) - I DILEMMI DI KAMALA: MI CONVIENE FARE GLI ULTIMI COMIZI CON OBAMA? COME RICONQUISTARE IL VOTO DEI TANTI GIOVANI PRO-PALESTINA?