LA RICONOSCETE DALLE TETTINE A STELLE E STRISCE? IN QUESTI GIORNI E’ A NEW YORK, IN ATTESA DI SALIRE SUL PALCO DEL MADISON SQUARE GARDEN. IMPOSSIBILE TROVARLA IN FILA PER UN PANINO DA CINQUEMILA CALORIE DI KATZ A HOUSTON STREET PERCHÉ AMA SOLO LA CUCINA ITALIANA - CON UN OTTIMO INGLESE HA PRECISATO LEI CERCA SEMPRE RISTORANTI DEL NOSTRO PAESE. DI CHI SI TRATTA? VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

 

 

Massimo Basile per la Repubblica - Estratto

 

victoria dei maneskin 33 victoria dei maneskin 33

Un ciclone forse no, perché a New York se cammini di corsa trovi un altro che va più in fretta di te, ma il rutilante passaggio dei Måneskin sta lasciando tracce di entusiasmo ovunque. Venerdì la band romana ha tenuto un concerto di venti minuti e in pieno giorno a Times Square, davanti a centinaia di fan entusiasti.

 

Il frontman Damiano David e il batterista Ethan Torchio si sono fatti fotografare in giro per strada a torso nudo, pantaloni bianchi e zatteroni neri stile Kiss. I

 

(...)

 

victoria dei maneskin 56 victoria dei maneskin 56

Questi sono giorni di processione urbana, in cui i Måneskin appaiono ovunque: lungo la 48ª street, dentro la hall dell'Hard Rock Hotel, in mezzo alla gente in attesa di attraversare la strada, circondati da fan e guardie del corpo. Potreste trovarli in fila per un panino da cinquemila calorie di Katz a Houston Street (che i newyorkesi pronunciano “ousan striit”), ma sarebbe un'ipotesi da scartare perché la band ama solo la cucina italiana. Come facciamo a saperlo?

 

All'evento di Variety una giornalista americana ha fatto ai quattro artisti romani la domanda che da sempre fanno alle nostre star che sbarcano a New York: hai trovato un buon ristorante italiano? De Angelis, con un ottimo inglese, ha risposto che sì, lei cerca sempre ristoranti italiani.

 

maneskin maneskin

E Damiano ha confessato: «Sai, sono uno molto noioso, mi piace la pizza». Da qui a giovedì faranno in modo di alzare l'attenzione e sfruttare l'onda lunga dei commenti entusiasti ricevuti negli Stati. Mentre in Italia c'è ancora chi non si rassegna al loro successo, il New York Times ha parlato dei Måneskin come “forse l'ultima band rock”. Nella notte degli Mtv Awards Taylor Swift li ha benedetti con un bacio lanciato a distanza. Il pilota Charles Leclerc ha regalato a David il suo casco rosso Ferrari.

victoria dei maneskin victoria dei maneskin damiano maneskin 66 damiano maneskin 66 damiano ethan maneskin 34 damiano ethan maneskin 34 damiano ethan dei maneskin damiano ethan dei maneskin maneskin a new york 1 maneskin a new york 1 maneskin a new york 2 maneskin a new york 2 maneskin a new york 3 maneskin a new york 3 maneskin a new york 4 maneskin a new york 4 i maneskin sul new york times i maneskin sul new york times vistoria dei con ethan maneskin vistoria dei con ethan maneskin maneskin sul new york times maneskin sul new york times maneskin sul new york times 1 maneskin sul new york times 1 victoria de angelis maneskin victoria de angelis maneskin victoria dei maneskin 2 victoria dei maneskin 2

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FAMOLO STRIANO - MENTRE LA COLOSINO SECRETA GLI ATTI, LA MELONI SI LAMENTA COI GIORNALISTI CHE SI OCCUPANO SOLO DI SANGIULIANO, MA NON DEL CASO DOSSIERAGGIO  – PASSANO DUE ORE E CROSETTO, DA CUI È PARTITO TUTTA L’INCHIESTA DI PERUGIA, LETTE LE CARTE DI CANTONE MANDATE ALLA COMMISSIONE ANTIMAFIA, CHE HANNO MOLTO DELUSO LA DESTRA E LA MELONA, DICE: NON C’È NESSUN DOSSIERAGGIO, NESSUN MANDANTE, NESSUN RICATTO, NEMMENO MESSAGGI TRA STRIANO E I GIORNALISTI DI ''DOMANI''. “SOLO UNA MELA MARCIA DELL'AISE…”  

DAGOREPORT - DALLA PADELLA ALLA BRACE: CHI E' IL NUOVO MINISTRO DELLA CULTURA - E DIRE CHE UNA VOLTA, PRIMI ANNI ‘90, IL NEOFASCISTA ALESSANDRO GIULI, UN’AQUILA FASCISTA TATUATA SUL PETTO, MOLLÒ I CAMERATI DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ, LIQUIDATI COME MAMMOLETTE, PER FONDARE MERIDIANO ZERO, GRUPPUSCOLO BOMBAROLO DI ESTREMA DESTRA – LO RITROVIAMO ANONIMO GIORNALISTA DI "LIBERO" E "IL FOGLIO" CHE NEL 2018 SI RIVOLGEVA A BANNON AD ATREJU, LODAVA PUTIN DEFINENDOLO ‘UN PATRIOTA’ COME TRUMP – SBARCATE A PALAZZO CHIGI, LE SORELLE MELONI LO SPEDISCONO ALLA PRESIDENZA DEL MUSEO MAXXI DI ROMA, PUR NON DISTINGUENDO LA CORNICE DAL QUADRO – ALLA PRESENTAZIONE IN LIBRERIA DEL SUO LIBELLO, “GRAMSCI È VIVO”, CON ARIANNA MELONI AD APPLAUDIRLO, AVVIENE IL PASSAGGIO DA “ARISTOCRAZIA ARIANA” DI FREDA ALLA NOVELLA “ARISTOCRAZIA ARIANNA” - MA CI VOLEVA MARIA ROSARIA BOCCIA PER FAR DIVENTARE IL SUO SOGNO REALTÀ…

DAGOREPORT - MENTRE L’ITALIA SI SOLLAZZAVA COL SECCHIELLO E LA PALETTA, LO SCORSO 5 AGOSTO ANDAVA IN SCENA UN'APOCALISSE DI CUORI INFRANTI, STARRING SANGIULIANO COSTRETTO DALLA MELONI A VOLARE IN MISSIONE IN EGITTO. QUANDO ATTERRA A IL CAIRO AL FIANCO DI ''GENNY IL CALDO'' NON TRONEGGIA LA BOCCIA-RIDENS MA LA MOGLIE FEDERICA - L’IRA DELLA BAMBOLONA DI POMPEI, A CUI IL BOMBOLO AVEVA BUFALEGGIATO DI UN MATRIMONIO FINITO-LOGORATO-DAL-TEMPO-CRUDELE, AVREBBE RAGGIUNTO LO STADIO DELL’ERUZIONE VESUVIANA (UNA FERITA APPARE SULLA FRONTE DI GENNY: “INCIDENTE DOMESTICO” O CONSEGUENZA DI UNA BRUTALE SCENATA DELLA POSSESSIVA POPPEA DI POMPEI?) - TERRORIZZATO DALLA MOGLIE, MINACCIATO DALL’AMANTE, ASSEDIATO DA “ALTRE DONNE” (SONO TRE, DI CUI DUE DELLO SPETTACOLO), PER LA SERIE: ‘’OCCHIO NON VEDE, CUORE NON DUOLE’’, MA ANCHE PER EVITARE ALTRE ZOCCOLATE IN TESTA, 'O MINISTRO FINITO NEL PALLONE DELL'IMPERO DEI SENSI SI PREMURA DI NON FAR PUBBLICARE IMMAGINI DELLA MISSIONE D'EGITTO DOVE LUI ROTOLA COME UNA BOCCIA AL FIANCO DELLA CONSORTE (LA COMMEDIA ALL’ITALIANA È VIVA E HA OCCUPATO PALAZZO CHIGI) -VIDEO

DAGOREPORT – FOSSI STATO IN GENNARO SANGIULIANO CI AVREI PENSATO DUE VOLTE PRIMA DI LASCIARE LA DIREZIONE DI UN TELEGIORNALE PER DIVENTARE MINISTRO DELLA CULTURA - DA VELTRONI A MELANDRI, DA URBANI A BONDI, DA BRAY FINO AL “PAVONE ESTENSE” FRANCESCHINI: HANNO FATTO PIÙ O MENO TUTTI LA STESSA FINE: SONO SCOMPARSI - IN ITALIA LA STORIA CULTURALE SOVRASTA OGNI MINISTRO SINO A SFINIRLO, SOFFOCARLO: È UN EVEREST CHE FATICHI A OSSERVARE PER LA SUA ALTEZZA. NON PUOI FARCELA, NON PUOI GESTIRLO: PUOI SOLO EVITARE DI FARE DANNI...

IL DAGO-SCOOP DEL 26 AGOSTO CHE HA SCOPERCHIATO IL CASO DELLA POMPEIANA "NON CONSIGLIERA" E CHE OGGI HA SPEDITO SANGIULIANO AI GIARDINETTI FACENDO FARE UNA FOTONICA FIGURA DI MERDA AL GOVERNO MELONI - CHI È, E SOPRATTUTTO CHI SI CREDE DI ESSERE, LA BIONDISSIMA 41ENNE, NATIVA DI POMPEI, MARIA ROSARIA BOCCIA, CHE ANNUNCIA SU INSTRAGRAM LA SUA ''NOMINA A CONSIGLIERE PER I GRANDI EVENTI DEL MINISTRO DELLA CULTURA''? E PERCHÉ DOPO AVER SOTTOLINEATO: ‘’IO E IL MINISTRO SIAMO LEGATI DA UNA STIMA E DA UN SANO SENTIMENTO CHIAMATO "BENE" CHE RESTERÀ ANCHE QUANDO NON AVREMO RAPPORTI LAVORATIVI”; POI AGGIUNGE: ‘’PENSO SIA IL CASO DI SMETTERLA CON QUESTO INUTILE ACCANIMENTO. BASTA ATTACCHI GRATUITI!” - OHIBÒ, CHI HA MAI ATTACCATO L'IMPEGNO CULTURALE DELLA "BOCCIA DI POMPEI" AL FIANCO DI "GENNY DEL GOLFO" (CHE LEI IMMORTALA, FOTO E VIDEO, SU INSTAGRAM)? - CONTATTATO DA DAGOSPIA, IL PORTAVOCE DI SANGIULIANO TRASFORMA LA BOCCIA IN UN ‘FIASCO’: “E’ UNA NOTIZIA FALSA: MARIA ROSARIA BOCCIA NON È MAI STATA NOMINATA CONSIGLIERE DEL MINISTRO" - VIDEO