COME MAI TOM HANKS E' COSI' MAGRO? - L'ATTORE E' STATO FOTOGRAFATO MENTRE PASSEGGIAVA PER MANHATTAN: NONOSTANTE I VESTITI ABBONDANTI, NON E' RIUSCITO A MASCHERARE IL SUO FISICO ASCIUTTO - DOPO I TREMORI CHE LO HANNO AFFLITTO DURANTE LA PRESENTAZIONE DEL FILM "ELVIS" IN AUSTRALIA, I FAN SONO SEMPRE PIU' PREOCCUPATI - PER I MEDICI POTREBBE TRATTARSI DI...

-

Condividi questo articolo


 

Dagotraduzione dal Daily Mail

 

Tom Hanks passeggia a Manhattan 5 Tom Hanks passeggia a Manhattan 5

La salute di Tom Hanks continua a tenere banco sui tabloid di tutto il mondo. Dopo il filmato pubbllicato ieri in cui lo si vede durante la presentazione del film “Elvis” in Australia mentre con la mano cerca di controllare il tremore, oggi il Daily Mail pubblica alcuni scatti che lo ritraggono mentre passeggia a Manhattan, magro come non mai.

 

Hanks, 65 anni, indossava abiti larghi e un cappellino da baseball mentre lasciava la sua casa nell’Upper East Side. Ma i vestiti abbondanti non sono riusciti a mascherare del tutto il suo fisico asciutto, un cambiamento significativo rispetto alla forma sfoggiata durante il suo ultimo film.

 

L’attore però lavora spesso sul suo fisico per entrare nei panni di nuovi personaggi, e potrebbe essere questo il motivo del suo dimagrimento. La prossima pellicola che girerà è “Here”, un film diretto da Robert Zemeckis, in cui reciterà insieme a Robin Wright. «Ambientato in un'unica stanza, segue le molte persone che la abitano nel corso degli anni, dal passato al futuro», recita la sinossi del film su IMDB.

 

Tom Hanks passeggia a Manhattan 4 Tom Hanks passeggia a Manhattan 4

Secondo un medico intervistato dal Daily Mail, il tremore alla mano di Hanks potrebbe invece essere un sintomo precoce del morbo di Parkinson. Il dottor Stuart Fischer, laureato alla Yale University, ha detto che il filmato in Australia potrenne suggerire la malattia degenerativa.

 

«Il Parkinson sarebbe al primo posto nella mente della maggior parte dei medici», ha detto a DailyMail.com, dopo aver visto il filmato. «Questa mano tremante può essere un segno precoce della malattia. Potrebbero passare settimane, mesi o anni prima che progredisca. Potrebbe essere come con il famoso direttore d'orchestra James Levine: ci sono voluti molti anni prima che un tremore alle gambe si trasformasse in una manifestazione corporea».

 

Il dottore ha escluso invece che i tremori possano essere collegati in qualche modo al diabete di tipo 2, di cui soffre Hanks.

Tom Hanks passeggia a Manhattan 3 Tom Hanks passeggia a Manhattan 3 Tom Hanks passeggia a Manhattan 2 Tom Hanks passeggia a Manhattan 2

ARTICOLI CORRELATI

Tom Hanks e la mano che trema 5 Tom Hanks e la mano che trema 5 Tom Hanks passeggia a Manhattan Tom Hanks passeggia a Manhattan Tom Hanks e la mano che trema 3 Tom Hanks e la mano che trema 3 Tom Hanks e Austin Butler nel film Elvis Tom Hanks e Austin Butler nel film Elvis Tom Hanks e la mano che trema Tom Hanks e la mano che trema Tom Hanks e la mano che trema 2 Tom Hanks e la mano che trema 2 Tom Hanks e la mano che trema 4 Tom Hanks e la mano che trema 4

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…