urlo munch mascherina coronavirus

FA PIÙ DANNI LA PAURA DEL VIRUS - LA STORIA INSEGNA CHE DURANTE LE GRANDI CRISI EPIDEMICHE LO “SBIGOTTIMENTO DELLE GENTI” PUÒ UCCIDERE PIÙ DELLA MALATTIA STESSA - L'ALTRA EPIDEMIA CHE DILATA GLI EFFETTI DI QUELLA MEDICA, TRA UNTORI, RIPERCUSSIONI SULL’ECONOMIA E PANICO SUI MEDIA – L’UOMO SI NUTRE DI PAURA E DI ANGOSCIA, ANCHE SE IMMOTIVATA E IRRAGIONEVOLE. MA COSA DOVREBBERO FARE LE PERSONE SE È CHI GOVERNA IL PRIMO A NON RASSICURARE?

 

 

Eugenia Tognotti per “la Stampa”

 

milano al tempo del coronavirus

Due virus circolano oggi in Italia, biologico l' uno, il coronavirus - che ha immediatamente conquistato l' arena mediatica; immateriale, l' altro, il virus della paura. Fatto di chiacchiere, impressioni, reazioni emotive, parole, quest' ultimo sta dilagando molto più velocemente del primo, attraverso la rete e le agenzie di stampa, contagiando un numero di persone enormemente più elevato di quello toccato dal virus biologico, di tutte le età e condizioni e ben al di là della famosa «zona rossa», blindata da cordoni sanitari e quarantene.

CORONAVIRUS

 

Si tratta di un virus pericoloso, che riceve una copertura mediatica senza precedenti per nessun evento o catastrofe nell' Italia contemporanea. Capace di diffondere il panico, di paralizzare gli sforzi necessari a contenere la diffusione dell'«altro» virus, di dilatare gli effetti sull' economia e di «disunire» l' Italia, come stiamo vedendo in queste ore.

influenza spagnola 1

 

Non per niente era la paura stessa durante le crisi epidemiche a incutere i più grandi timori negli antichi magistrati di sanità che dovevano governare l' emergenza. Ben consapevoli che la diffusione di una malattia mortale e contagiosa non incideva solo sulla salute fisica, alimentando la «fobia da contatto».

 

peste

Le pulsioni di panico, l' incubo dell' imprevisto e dell' ignoto spingevano a dare la caccia a presunti «untori», a forzare i cordoni sanitari, a sottrarsi all' isolamento forzato, a fuggire dai lazzaretti, diffondendo l' epidemia nelle zone «sane», mettendo a repentaglio l' economia. Lo «sbigottimento delle genti» poteva uccidere, come riferiva un anonimo cronista orvietano della peste descritta da Boccaccio nel Decamerone.

 

un uomo con la mascherina in mezzo ai piccioni a milano

Alcuni secoli dopo, citando Tucidide e la peste di Atene - che colpiva prima i «melancolici e i paurosi» - Ludovico Ariosto chiamava in causa «le gagliarde passioni dell' animo» che definiva «i primi beccamorti dell' uomo regnando il contagio».

influenza spagnola 4

 

peste nera

Gli sforzi delle autorità sanitarie per dominare la paura e l' irrazionalità, capaci di rendere le popolazioni «più proclivi ai morbi», trovano nuovi argomenti in tutte le epidemie, impreviste e imprevedibili, fino alla Spagnola. Ma in quel 1918, a guerra non ancora conclusa, il carico di angoscia e di ansia non trova voce e spazio nei giornali per il divieto di evocare persino il nome della «madre di tutte le influenze» che avrebbe contribuito a «deprimere lo spirito pubblico».

DIOCLEZIANO E L'EPIDEMIA DI PESTE

L' infezione da Coronavirus non è la Spagnola.

 

L' infezione da Coronavirus è ancora un' epidemia più mediatica che medica, con una diffusione circoscritta, grazie alle severe misure cautelative adottate, e con tassi di mortalità molto vicini a quelli dell' influenza. Occorrerebbe interrogarsi forse su che cosa ha innescato il virus della paura, ingiustificata, irragionevole, su cui s' infrange la voce della scienza e l' evidenza dei numeri.

 

meme sull'amuchina e il coronavirus 3

Non sarà, a fare paura, il termine stesso di «contagio», in cui s' intrecciano i concetti di «diffusione», «epidemia», «infezione», «trasmissione», «mescolanza»? Angosce, paure, reazioni emotive appartengono al presente quanto al passato. Mentre la scienza sta mettendo a punto un efficace vaccino immunizzante e altre strategie terapeutiche, s' impone la necessità di addomesticare la paura nei confini della nostra cultura, operando secondo ragione.

influenza spagnolaINFLUENZA SPAGNOLA INFLUENZA SPAGNOLAinfluenza spagnola 3peste nera del 1300carne cinese sequestratainfluenza spagnola 2

Ultimi Dagoreport

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…