lucy dawson

LUCY IN THE SKY – A 21 ANNI E’ STATA SCAMBIATA PER PAZZA POI E' STATA RICOVERATA IN UN OSPEDALE PSICHIATRICO E SOTTOPOSTA A ELETTROCHOC. MA ERA SOLO UN'ENCEFALITE! - OGGI LUCY DAWSON È UNA MODELLA. HA DOVUTO IMPARARE DI NUOVO A PARLARE E SI È LAUREATA - DURANTE UNO DEGLI ATTACCHI È CADUTA DAL LETTO ED È FINITA CONTRO LA TUBATURA DI UN TERMOSIFONE, CHE LE HA BRUCIATO LA SCHIENA, SCAVANDOLE UNA FERITA DI 11 CENTIMETRI E DANNEGGIANDOLE IL NERVO SCIATICO. DA ALLORA È PARZIALMENTE DISABILE…

Cristina Marconi per “il Messaggero”

 

lucy dawson

Lucy Dawson aveva ventuno anni quando è stata ricoverata in un reparto psichiatrico: soffriva di mal di testa, era depressa, senza energie, ogni tanto la vista le si annebbiava ed era sempre confusa.

 

Non faceva altro che dormire, tanto che i medici avevano pensato a un esaurimento nervoso. Riempita di psicofarmaci, sottoposta a cure estreme come scariche di corrente, a un certo punto sembrava non avesse alcuna possibilità di sopravvivere. Eppure oggi le foto la ritraggono felice e sorridente nella sua nuova vita da modella e da attivista, determinata a far conoscere meglio al mondo quello che l' ha colpita: l' encefalite anti recettori NMDA, ossia una malattia che si manifesta quando gli anticorpi prodotti dal sistema immunitario attaccano i recettori che si trovano nel cervello.

 

lucy dawson

Una malattia, aggiunge Lucy, che spesso viene scambiata per qualcosa d' altro e curata male. «Una mattina la mia migliore amica mi ha trovato nella mia stanza, che avevo ridotto in condizioni penose, seduta sul pavimento e con gli occhi gonfi», ha raccontato la ragazza rievocando il giorno del 2016 in cui, studentessa di criminologia al terzo anno all' università di Leicester, la situazione è precipitata.

lucy dawson

 

«Non ero in grado di dire nulla, ho solo continuato a ridere in modo sconnesso», tanto che sua madre è subito corsa a prenderla per portarla in ospedale. «Mentre eravamo in strada, ho provato più volte a buttarmi dalla macchina, ma alla fine siamo comunque riuscite ad arrivare al Lincoln County Hospital», dove la ragazza ha iniziato a urlare, a strappare le tende, a dire parolacce e a muoversi in maniera scomposta tanto che la madre si è dovuta sedere su di lei per tenerla ferma.

 

lucy dawson

IL RICOVERO «Dal di fuori sembrava avessi un episodio psicotico», ha ammesso, tanto che è stata portata subito nel reparto psichiatrico in base ad una legge del 1983 che permette di ricoverare le persone in preda a una crisi e a rischio di autolesionismo. Nel cercare di capire che cosa le fosse successo è stata aperta un' inchiesta, la polizia ha perquisito i suoi effetti personali e il suo cellulare è stato scandagliato alla ricerca di elementi in grado di far luce sullo stato gravissimo in cui versava la povera Lucy.

lucy dawson

 

Che a sua volta si sentiva messa in prigione e aveva iniziato a credere di essere perseguitata da qualcuno che voleva attaccarla. Nel corso dei tre mesi di ricovero le sue condizioni sono peggiorate e lei si è completamente chiusa, incapace di sentire il suo corpo. Era catatonica, le immagini la mostrano intubata e inerte con una treccia e un orsacchiotto accanto come una bambina.

 

Ed è lì che i medici, convinti che stesse per morire, hanno deciso di ricorrere «all' elettrochoc come ultima possibilità». Era il giorno del suo ventunesimo compleanno e la terapia, per quanto brutale, è servita a qualcosa: il cervello di Lucy è ripartito, ma lei ha continuato ad avere delle sincopi.

 

lucy dawson

Durante uno di questi attacchi è caduta dal letto ed è finita contro la tubatura di un termosifone, che le ha bruciato la schiena, scavandole una ferita di 11 centimetri e danneggiandole il nervo sciatico senza che lei fosse in grado di accorgersi di nulla.

 

L' INVALIDITÀ Da allora è parzialmente disabile e non riesce a muovere la gamba sinistra. Una volta uscita dall' ospedale, due mesi dopo le è stato fatto un esame del sangue da cui è emersa finalmente la verità di quello che le stava succedendo.

 

lucy dawson

Da allora la ragazza ha ripreso a studiare e si è laureata in criminologia, ma prima ha dovuto imparare nuovamente a fare tutto: parlare, camminare, riconoscere le persone. Un percorso difficilissimo che ha affrontato grazie al sostegno dei genitori, degli amici e dei nonni, ma anche dei professori che le hanno lasciato il tempo di riprendersi da una malattia che ogni anno colpisce 500mila persone al mondo, soprattutto molto giovani e molto anziani. E alla cui lotta Lucy Dawson ha donato il suo volto di nuovo sorridente.

lucy dawson

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...