coronavirus effetto sui polmoni-6

 “IL COVID ROMPE I MURI DEI POLMONI" – LO PNEUMOLOGO CARNESALLI: "IL VIRUS PUÒ COLPIRE TUTTI. QUELLO CHE CONTA È COME LO SI PRENDE, SONO MORTI ANCHE 30ENNI, QUINDI NON È SOLTANTO UN FATTORE D'ETÀ. LE FORME PIÙ LEGGERE SI CURANO CON TACHIPIRINA (PARACETAMOLO). NEI CASI PIÙ GRAVI, SI PUÒ USARE L'IDROSSICLOROCHINA. MA BISOGNA STARE ATTENTI, PERCHÉ…"

Alessandro Ferro per il Giornale

 

covid polmoni

Il Covid "visita" anche chi lo combatte in prima linea: in un'intervista esclusiva al Giornale.it abbiamo sentito il dott. Franco Carnesalli, Clinical Manager e Consulente Pneumologo presso l’Istituto Auxologico di Milano.

 

Anche lui è stato colpito dal virus, fortunatamente in forma non grave. Ci ha raccontato in che modo colpisce i polmoni, dalle forme più leggere a quelle più gravi e spesso in maniera subdola, di come radiografie e Tac possono "scoprirlo" e qual è l'unico farmaco che potrebbe, addirittura, prevenirlo.

Quali sono i danni che il virus fa all’apparato polmonare?

"Parlando di polmoni, particolarmente sensibile è la mucosa dei bronchi, dove spesso Covid si attacca provocando una reazione infiammatoria comune anche ad altri virus respiratori ma in questo caso molto più cospicua. L'entità della reazione infiammatoria può dar luogo a forme leggere di bronchite o broncopolminiti senza particolari complicanze respiratorie, oppure può portare a broncopolmoniti interstiziali, che colpiscono i "muri" dell'albero respiratorio".

 

A tal proposito, il virus Sars-Cov-2 provoca spesso queste polmoniti interstiziali. Cosa sono?

covid polmoni

"Immaginiamo di avere un albergo: l'ingresso è la trachea, i corridoi principali sono costituiti dai bronchi, i corridoi secondari sono i bronchi di primo e secondo livello. In fondo, abbiamo tanti piccoli corridoi che finiscono in mini 'appartamenti' con delle 'stanzette': la broncopolmonite, normalmente, colpisce queste stanzette, nel caso di quella interstiziale vengono colpite soprattutto le pareti, come se la tappezzeria si spogliasse ed il virus si infiltrasse fino a rompere questa parete. L'infiammazione, se molto forte, può portare anche ad un interessamento del circolo polmonare e dei piccoli vasi con le embolie polmonari, responsabili anche di alcuni decessi soprattutto in un fase iniziale in cui non si conosceva bene questo aspetto".

 

Quindi, Covid provoca anche le embolie polmonari?

"Le citochine sono delle proteine pro-infiammatorie che, quando sono prodotte in grossa quantità, oltre ad arrossamento e gonfiore sulla pelle, possono portare all'alterazione della coagulazione intravascolare. Si sono formano aggregati piastrinici che formano gli emboli, i quali si incastrano nei vasi periferici".

 

Quali sono i sintomi?

covid like

"Dipendono dal livello di aggressione e gravità del virus: alcuni sono simil influenzali come febbre, mal di testa, dolori articolari o tosse secca e si risolvono in pochi giorni. Man mano che si va verso un aspetto un po' più grave può comparire la broncopolmonite, con febbre elevata, mancanza di respiro, cefalea e dolori diffusi e tosse ma senza catarro.

 

Ci sono dei pazienti che, in questi mesi, hanno avuto piccole influenze o raffreddori: a posteriori, si può immaginare che abbiano avuto il Covid. Se è vero che provoca broncopolmoniti, ha dato tutta una serie di manifestazioni simil influenzali, con le quali è stata confusa, che hanno colpito anche le alte vie respiratorie, come può essere il naso rispetto ai bronchi, che fanno parte delle basse vie respiratorie".

 

C’è una categoria di persone che colpisce maggiormente?

"Direi di no, il virus può colpire tutti: i bambini lo portano ma non lo diffondono, dai giovani in su tutti possono essere colpiti. Quello che conta è come lo si prende, sono morti anche 30enni, quindi non è soltanto un fattore d'età. Alcune fasce più a rischio possono essere costituite da portatori di handicap, epilettici, chi ha avuto la poliomelite. Sono un po' più fragili e potrebbero avere dei danni imporanti così come per chi è anziano, non si intende soltanto chi è avanti con gli anni ma anche il 60enne fumatore da tanti anni. Ma anche chi mangia male, chi ha un lavoro pesante perché hanno un fisico indebolito da altri fattori".

Sappiamo essere l’organo preferito dal virus, qual è la percentuale di casi riscontrati?

"Ho preso Covid anche io, l'ho sperimentato sulla mia pelle, per fortuna in una forma non grave. Per quello che ho potuto constatare anche con i miei colleghi, nel 90% dei casi i sintomi erano essenzialmente respiratori, da quelli più leggeri simil influenzali, via vai fino ai bronchiali per arrivare a broncopolmoniti e polmoniti".

covid 19

C’è una terapia specifica per curare i polmoni?

"In tanti pazienti con le forme più leggere come febbre, cefalee, dolori articolari e tosse si curano con tachipirina e paracetamolo. Sono tanti, però, anche i pazienti che hanno la broncopolmonite: prima di tutto, è fondamentale indivuduarla magari con una radiografia o una tac. Nei casi più gravi, si può usare l'idrossiclorochina, un importante antifiammatorio reumatico che sembra aver anche effetti antivirali. Bisogna stare attenti, però, perché potrebbe avere implicazioni sul cuore e va monitorato con una certa attenzione. Nelle forme di broncopolmoniti più gravi, ai limiti del ricovero, ci sono terapie antibiotiche un po' più impegnative".

 

Ultimamente si parla dei casi Covid-like: pazienti negativi al tampone ma una tac rivela polmoniti intrerstiziali, cosa può dirci in merito?

carnesalli

"Uno studio pubblicato dai medici dell'Istituto Galeazzi di Milano mostra come, su 160 pazienti arrivati al pronto soccorso con sintomi come tosse e febbre, su 100 di loro c'era la presenza di broncopolmonite. Ciò significa che in molti casi non è stata diagnosticata, molti non lo sanno. In tanti soggetti studiati a posteriori, ormai guariti, con la Tac è stata evidenziata una broncopolmonite, nascosta dai quei sintomi leggeri. Anche se non c'è certezza che fossi Covid, si trattava sicuramente di broncopolminiti non diagnosticate. È sempre utile fare una Tac per vedere se è avvenuta o meno una completa guarigione".

 

Il danno polmonare che si vede con la Tac, è reversibile o permanente?

"È anche legato alle condizioni di partenza di un paziente, se è sano o deteriorato. E poi, dall'entità dell'infezione: se è leggera, normalmente sparisce; nei casi di rianimazione o di intubazione, quindi gravi broncopolmoniti, è difficile che sparisca tutto. Quei famosi danni alle pareti rimangono, radiologicamente si vedono esiti più o meno marcati. Molti pazienti devono fare una riabilitazione respiratoria per riparare l'apparato respiratorio che è stato danneggiato. E vanno seguiti nel tempo".

 

C’è un modo per prevenire le polmoniti?

"All'inizio non si sapeva nulla. Adesso si è detto che, nelle primissime fasi o addirittura come prevenzione, l'idrossiclorochina potrebbe essere utile, tenendo sempre ben presente gli effetti cardiologici. Non si può dare a tutta la popolazione ma bisogna identificare pazienti un po' a rischio dove si sospetta l'infezione, ed evitare i sintomi e l'infiammazione descritta prima. In ogni caso, il primo rimedio resta il distanziamento, non avere contatti con il virus. Prima cosa, non essere infettati. E poi, mica il farmaco si può prendere liberamente in farmacia, è il medico che lo decide o meno. Non è la tachipirina..."

idrossiclorochina

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA