gianluca esposito domenico arcuri luca di donna

"GIANLUCA ESPOSITO MI DISSE CHE CONOSCEVA ARCURI" - PARLA L'UOMO CHE MISE IN CONTATTO L'IMPRENDITORE GIOVANNI BUINI CON IL TANDEM DI DONNA-ESPOSITO: "BUINI AVEVA DISPONIBILITÀ DI MASCHERINE E MI CHIEDEVA SE CONOSCEVO QUALCUNO PER POTER FORNIRE I DISPOSITIVI ALLA STRUTTURA COMMISSARIALE. LO MISI IN CONTATTO CON ESPOSITO PERCHÉ PENSAVO CHE SICCOME ERA STATO DG DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO POTESSE AVERE CONTATTI - LA PRESENZA DEL GENERALE TEDESCHI, CAPO DI GABINETTO DELL'AISE, NELLO STUDIO DI LUCA DI DONNA? DA QUELLO CHE MI HA DETTO BUINI SEMBRAVA CHE FOSSE LÌ PER UN INCONTRO PRECEDENTE E NON PER PARLARE DI COMMESSE"

Ludovica Bulian per "il Giornale"

gianluca esposito

 

Centrale nell'inchiesta della Procura di Roma sull'associazione per delinquere finalizzata al traffico di influenze illecite che coinvolge l'avvocato Luca Di Donna, considerato in passato molto vicino all'ex premier Giuseppe Conte, è stata la testimonianza di un imprenditore umbro, il 35enne Giovanni Buini. Dopo che nell'aprile del 2020, con la sua azienda, aveva fornito mascherine alla struttura commissariale, avrebbe avuto in ballo un'altra trattativa per una fornitura molto più ampia.

LUCA DI DONNA

 

È a questo punto che sarebbe entrato in contatto con Di Donna - legale dello studio di Guido Alpa, vero mentore dell'ex premier - e con l'altro avvocato indagato, Gianluca Esposito, ex direttore del ministero dello Sviluppo economico. I due gli avevano proposto un contratto di consulenza, secondo i pm, «per il riconoscimento in loro favore di somme di denaro in percentuale sull'importo degli affidamenti che avrebbero ottenuto dalla struttura commissariale; i due non avevano mancato di rimarcare la vicinanza del Di Donna con ambienti istituzionali governativi».

 

domenico arcuri

Contratto annullato via pec dallo stesso Buini dopo averlo firmato. Poco dopo la struttura commissariale a sua volta avrebbe interrotto ogni dialogo con l'imprenditore su eventuali ulteriori commesse. Ma come è entrato in contatto Buini con gli avvocati Esposito e Di Donna? Tramite «l'amico» Mattia Fella, non coinvolto nell'indagine. Imprenditore nel settore viaggi, finito nel lontano 2008 dentro un'inchiesta su presunti finanziamenti illeciti all'allora ministro dell'Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, e poi archiviato.

 

gianluca esposito

«Io conoscevo l'avvocato Gianluca Esposito - risponde raggiunto al telefono - Di Donna non l'ho mai conosciuto né incontrato. In quel periodo non ero in Italia. Sono amico di Buini, all'epoca mi aveva detto che aveva disponibilità di mascherine e mi chiedeva se conoscevo qualcuno per poter fornire questi dispositivi alla struttura commissariale. Lo misi in contatto con Esposito perché pensavo che siccome era stato direttore generale del ministero dello Sviluppo economico potesse avere contatti con la struttura commissariale», guidata allora dall'ex commissario Domenico Arcuri.

 

domenico arcuri e i banchi monoposto

Insomma, una sorta di facilitatore in un momento di emergenza «per essere utile al Paese. Poi so che si sono incontrati - continua - e Buini mi riferì che gli fu presentato questo Di Donna. Per me dovevano semplicemente fornire un contatto, una mail, qualcuno con cui rapportarsi alla struttura del commissario, invece gli fu proposto un contratto consulenza. Io consigliai immediatamente di mandare una pec e annullarlo. Mi sembrava una cosa anomala».

 

Sapeva se Esposito conoscesse Arcuri?

«Esposito - risponde Fella - mi disse di sì, che aveva avuto contatti con Arcuri, che lo conosceva, non so se dai tempi in cui era stato direttore al ministero dello Sviluppo economico, ma mi disse di sì. Io però di questo Di Donna non sapevo niente».

 

LUCA DI DONNA GIUSEPPE CONTE

È molto amico di Esposito?

«No, è persona che avevo conosciuto tanto tempo fa quando eravamo soci nello stesso circolo Roma. Dopo questa vicenda di Buini sono rimasto molto male, non l'ho più sentito».

 

Secondo l'accusa, sarebbero state proprio le relazioni personali di Esposito e Di Donna il mezzo con cui poter ottenere compensi da aziende private in cambio di intermediazioni considerate «illecite» dai pm, proprio «sfruttando e mettendo a disposizione reciproca le relazioni di ciascuno di loro con soggetti incardinati ai vertici di istituzioni pubbliche e strutture appaltanti».

GUIDO ALPA

 

A un secondo incontro, nello studio legale di Guido Alpa, oltre a Buini e Di Donna, ci sarebbe stato anche Enrico Tedeschi, capo di gabinetto dell'Aise, il servizio segreto per la sicurezza esterna. «Da quello che mi ha detto Buini - ricorda Fella - sembrava che fosse lì per un incontro precedente e non per parlare di commesse».

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO