marinai ballano tormentone al giuramento-10

IL TORMENTONE TI DÀ IL TORMENTO - LA TENENTE DI VASCELLO DELLA MARINA MILITARE FINITA NEI GUAI PER AVERE ORGANIZZATO UN BALLO DI GRUPPO NELLA SCUOLA SOTTUFFICIALI DI TARANTO SULLE NOTE DI "JERUSALEMA", È INDAGATA DALLA PROCURA MILITARE DI NAPOLI PER “CONCORSO IN DISOBBEDIENZA CONTINUATA PLURIAGGRAVATA” – LEI CONTINUA A DIFENDERSI: “NON HO FATTO NULLA DI MALE. VOLEVO RINFRANCARE I RAGAZZI", MA... - VIDEO

 

Valentina Errante per "Il Messaggero"

 

marinai ballano tormentone al giuramento 2

L' 8 agosto un tweet il ministero della Difesa rassicurava il popolo del web, sceso in campo per sostenere la tenente di Vascello della Marina militare finita nei guai per avere organizzato, sulle note di Jerusalema, un ballo di gruppo in divisa nella Scuola sottufficiali di Taranto, con i giovani volontari che avevano appena prestato giuramento. Una scenografia perfetta, ripresa in un video e postata sulla rete. «Nessun trasferimento dell' ufficiale. Inchiesta in corso.

 

marinai ballano tormentone al giuramento 1

L' episodio non ha aspetti di particolare gravità», rassicuravano, ma adesso il procedimento disciplinare è sospeso ed è la procura militare di Napoli (che nulla ha a che vedere con il ministero) a intervenire. L' ufficiale è indagata per «concorso in disobbedienza continuata pluriaggravata», reato previsto dal codice penale militare di pace. Un atto quasi dovuto ma dall' esito incerto. Nei prossimi giorni sarà interrogata e tornerà a difendersi: «Non ho fatto nulla - ha sempre detto attraverso il suo legale, Giorgio Carta - volevo solo rinfrancare i ragazzi perché era stato un periodo molto duro e per la prima volta il giuramento, a causa del covid, avveniva a porte chiuse, senza amici né famiglie».

 

marinai ballano tormentone al giuramento 5

LE ACCUSE Il tenente di vascello è indagata per non avere obbedito agli ordini del comandante di reparto. In particolare, «senza autorizzazione dei superiori gerarchici e in violazione delle disposizioni, ordinava dapprima agli allievi» di «effettuare un balletto sul brano Jerusalema, di Master KG» e, mentre i marinai «ballavano rimanendo inquadrati», la tenente di vascello ordinava a un sottufficiale di riprendere tutto con il cellulare e di inviarglielo - «sempre senza autorizzazione dei superiori gerarchici» - via Whatsapp.

 

marinai ballano tormentone al giuramento 4

LA VICENDA Il video dello scorso 6 agosto era diventato virale e la giovane ufficiale era finita sotto procedimento disciplinare dalla Marina con l' accusa di aver gettato discredito sulla Forza armata. Nel filmato, che ha spopolato sul web, si vedono le reclute inquadrate in plotoni nel piazzale della caserma. Quindi la comandante entra in scena - con la sua uniforme bianca, sciabola e sciarpa azzurra - e, sulle note di Jerusalema, il tormentone dell' estate, comincia a ballare.

 

marinai ballano tormentone al giuramento 6

La tenente di vascello dà il ritmo e tutti seguono i suoi passi. Il clamore suscitato dal filmato non era piaciuto alla Marina che qualche giorno aveva avviato il procedimento disciplinare suscitando l' ira della rete e una pioggia di post e messaggi in difesa della donna ora in servizio nelle Marche. Nonostante le rassicurazioni su Twitter da parte del ministero e accuse disciplinari, al omento congelate sono pesanti: violazione delle consegne e di uso improprio delle armi del reparto, imbracciate dai marinai durante il ballo con fare disinvolto. L' ufficiale è stata ritenuta responsabile di un comportamento «altamente lesivo dell' immagine» della Forza armata, per il «messaggio di grave superficialità» che verrebbe trasmesso.

 

marinai ballano tormentone al giuramento 7

Un «pessimo esempio» per i giovani che avevano appena prestato giuramento e che sono stati coinvolti in un balletto «deplorevole nella forma e nella sostanza». Al procedimento disciplinare la marinaia aveva risposto con un ricorso al Tar, ma ora è tutto fermo, in attesa che il procedimento penale per Disobbedienza si concluda.

 

LA DIFESA «Sono certo che la procura militare di Napoli presto si renderà conto del fatto che la mia assistita non ha commesso alcun reato, anzi, ha fatto sì che la Marina militare entrasse ancor più nei cuori degli italiani». Già in occasione del procedimento disciplinare, il legale aveva sottolineato: «L' ufficiale, madre di un bambino piccolo e mossa dalle migliori intenzioni, ha solo cercato di rinfrancare lo spirito di tante giovani reclute sottoposte a eccezionali precauzioni e ad isolamento dal resto del mondo. È stato solo un modo per far scaricare la tensione.

marinai ballano tormentone al giuramento 3

L' adunata si è protratta soltanto tre minuti, non c' è stata nessuna violata consegna». E tanto meno, un reato, aggiunge adesso.

marinai ballano tormentone al giuramento 9marinai ballano tormentone al giuramento 10marinai ballano tormentone al giuramento 8

Ultimi Dagoreport

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”