vittorio feltri toto napoli

TROVATE IL TERRONE CHE HA CIULATO LA DONNA A FELTRI SENNO' NON NE USCIAMO - DOPO L’ENNESIMO DELIRIO ANTI-MERIDIONALI (“IN MOLTI CASI SONO INFERIORI”) DI VITTORIO FELTRI, INTERVIENE L'USIGRAI CON UN ESPOSTO ALL’ORDINE DEI GIORNALISTI - ESPOSTO ALL'AGCOM DEL SENATORE SANDRO RUOTOLO E DELLO SCRITTORE MAURIZIO DE GIOVANNI - DA “MANUTENGOLI INGORDI” A “ZOO DI TERRONI OSTILI AL NORD”, TUTTE LE FREGNACCE SCRITTE DA FELTRI

Da www.leggo.it

 

VITTORIO FELTRI E MARIO GIORDANO

«Io non credo ai complessi di inferiorità, io credo che i meridionali in molti casi siano inferiori» ha detto il direttore di Libero, Vittorio Feltri, in tv (Fuori dal coro, Rete 4, conduttore Mario Giordano). allungando la sua serie di considerazioni sul Sud Italia particolarmente corposa in questi giorni. Al punto da spingere l'Usigrai a scendere in campo.

vittorio feltri

 

«Credo che non sia più sufficiente lamentarsi sui social e nei convegni di alcuni comportamenti. Ma sia l'ora dei fatti. Quindi questa mattina ho inviato un esposto al Consiglio di disciplina dell'Ordine dei Giornalisti della Lombardia sull'ennesima uscita offensiva di Vittorio Feltri contro i cittadini del sud Italia». Lo annuncia sui suoi profili social Vittorio Di Trapani, segretario dell'Usigrai. Nel testo dell'esposto, allegato al post, si segnalano alcuni episodi relativi a Feltri: «Il 21 aprile il giornalista Feltri - ospite della trasmissione di Rete 4 Fuori dal coro condotta da Mario Giordano - ha detto: "Io non credo ai complessi di inferiorità, io credo che i meridionali in molti casi siano inferiori".

 

vittorio feltri 10

Questo episodio segue la pubblicazione il 19 aprile sul quotidiano Libero di un editoriale, nel quale Feltri scrive: 'Attenzione, manutengoli ingordi, a non tirare troppo la corda poiché correte il pericolo di rompere il giochino che fino ad ora vi ha consentito di ciucciare tanti quattrini dalle nostre tasche di instancabili lavoratori. Noi senza di voi campiamo alla grande, voi senza di noi andate a ramengo. Datevi una regolata o farete una brutta fine, per altro meritatà'.

 

Di Trapani cita il precedente esposto firmato da Paolo Borrometi e Sandro Ruotolo in merito ai seguenti episodi: "Il 5 aprile 2019, in merito alla formazione del governo guidato da Giuseppe Conte, in un editoriale pubblicato su Libero Vittorio Feltri scrive: Zoo di terroni ostili al Nord che li mantiene tuttì; in data 19/06/2019, in merito alle condizioni di salute Andrea Camilleri, sempre sul quotidiano Libero Feltri ha scritto: L'unica consolazione per la sua eventuale dipartita è che finalmente non vedremo più in televisione Montalbano, un terrone che ci ha rotto i coglioni.

 

vittorio feltri 8

"A giudizio di chi vi scrive - conclude il segretario dell'Usigrai - tali episodi si configurano come violazioni delle norme deontologiche cui sono tenuti ad attenersi gli iscritti all'Ordine dei Giornalisti. Nel caso, vi prego di valutare anche la circostanza della reiterazione di tali comportamenti".

 

Agcom

Esposto all'Agcom da parte del senatore Sandro Ruotolo e dello scrittore Maurizio De Giovanni su quanto accaduto «nel corso della trasmissione di Rete4 'Fuori dal coro' in onda martedì 21 aprile (ieri, ndr). Il giornalista Vittorio Feltri - ospite della trasmissione - ha detto: 'Io non credo ai complessi di inferiorità, io credo che i meridionali in molti casi siano inferiorì. Il conduttore della trasmissione, Mario Giordano, non ha preso le distanze da queste affermazioni, limitandosi, sorridendo, a dire: 'Eh addirittura, adesso me li fai arrabbiare davvero. No direttore, non puoi dirlo questo'.

 

vittorio feltri

 

Il dialogo prosegue così: Feltri: 'E chi se ne frega, si arrabbino. Ma chi se ne frega se si arrabbiano. Secondo me si arrabbiano tutti i giorni, mi insultano, mi augurano di morire'. Giordano: 'Eh, ma se cambiano canale è un guaio. Direttore, se mi cambiano canale è un guaio però'.

 

Tutto questo è riscontrabile all'indirizzo: https://www.mediasetplay.mediaset.it/video/fuoridalcoro/feltri-credo-che-i- meridionali-in-molti-casi-siano-inferiori_F310235401016C03

 

vittorio feltri 9

Vi chiediamo di valutare se in questo episodio e nel comportamento delle persone citate - è l'epilogo dell'esposto all'Autorità del senatore del gruppo misto Sandro Ruotolo e dello scrittore Maurizio De Giovanni - si configurino violazioni della delibera AgCom n. 157/19/Cons in materia di rispetto della dignità umana e del principio di non discriminazione e di contrasto all'hate speech».

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL QUIRINALE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI E A FRANCESCO GAROFANI, C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA)? - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? ANCHE SE CI FOSSE, BELPIETRO NON POTREBBE PUBBLICARLO PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...

maurizio belpietro giorgia meloni la verita

DAGOREPORT - IL GIOCO DI PRESTIGIO DI MAURIZIO BELPIETRO: LO "SCOOP" SUL PRESUNTO “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È BASATO SULLE PAROLE “PROVVIDENZIALE SCOSSONE”, CHE IL CONSIGLIERE DEL COLLE, FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, AVREBBE PRONUNCIATO ALLA CENA DOPO L’EVENTO IN RICORDO DI AGOSTINO DI BARTOLOMEI. MA NELLA MAIL ANONIMA CHE SEGNALA LA VICENDA A "LA VERITA'" QUELLE DUE PAROLE NON SONO VIRGOLETTATE: SEMBRANO ESSERE UN RAGIONAMENTO DELL’AUTORE, IL MISTERIOSO "MARIO ROSSI" – “LINKIESTA”: “PER CAPIRE COSA PENSI MELONI BISOGNA LEGGERE ‘LA VERITÀ’, ESATTAMENTE COME PER CAPIRE COSA PENSI GIUSEPPE CONTE BISOGNA LEGGERE ‘IL FATTO’. QUANTI SI BEVONO OGGI LA FAVOLA DELLA SVOLTA ATLANTISTA ED EUROPEISTA DI MELONI, FAREBBERO BENE A LEGGERE ‘LA VERITÀ’, SMACCATAMENTE FILO-PUTINIANO, NO VAX E NO EURO. LA VERITÀ DEL GOVERNO MELONI STA LÌ”

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – COME PREVISTO, ANTONIO E GIAMPAOLO ANGELUCCI HANNO DECISO CHE, A PARTIRE DAL PRIMO DICEMBRE, AVVERRÀ IL CAMBIO DI DIREZIONE DE “IL GIORNALE” CON L’ARRIVO DI TOMMASO CERNO CHE, A SUA VOLTA, VERRÀ RIMPIAZZATO A “IL TEMPO” DA DANIELE CAPEZZONE – MALGRADO LA PROPOSTA DI ANDARE ALLA DIREZIONE EDITORIALE DE “IL GIORNALE”, AL POSTO DI VITTORIO FELTRI, CHE PASSEREBBE A QUELLA DI “LIBERO”, ALESSANDRO SALLUSTI NON L’HA PRESA BENE: IL BIOGRAFO DI GIORGIA MELONI LO CONSIDERA UNA DIMINUTIO PER IL SUO PRESTIGIO E MIREREBBE A DARE VITA A UN PROGETTO MEDIATICO CON NICOLA PORRO…