AU REVOIR SANDRO! - GOZI SI DIMETTE DALL’INCARICO NEL GOVERNO FRANCESE DOPO LE RIVELAZIONI SUL SUO PRESUNO LAVORO SEGRETO PER MALTA: “SONO NUOVAMENTE OGGETTO DI RIVELAZIONI DI STAMPA CHE HANNO COME UNICO INTENTO QUELLO DI MINARE IL MIO IMPEGNO. HO SVOLTO UNA MISSIONE COME CONSULENTE ESTERNO DELLE ATTIVITÀ MALTESI, MA È STATA INTERROTTA DOPO IL RISULTATO DELLE ELEZIONI EUROPEE”

-

Condividi questo articolo


IL GOVERNO FRANCESE HA INVITATO SANDRO GOZI A FORNIRE “PROVE E SPIEGAZIONI” SUL SUO PRESUNTO INCARICO CON IL GOVERNO MALTESE

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/malta-peggio-governo-francese-ha-invitato-sandro-gozi-fornire-217043.htm

 

Francia, Gozi si dimette da incarico in governo Philippe

LO SCOOP DI THE TIMES OF MALTA SU SANDRO GOZI LO SCOOP DI THE TIMES OF MALTA SU SANDRO GOZI

(LaPresse) - “Da lunedì scorso, sono nuovamente oggetto di rivelazioni di stampa che hanno come unico intento quello di minare il mio impegno e le mie nuove attività professionali. Per questa ragione ho preso la decisione di dimettermi a partire da oggi dalla mia funzione di incaricato di missione presso il Primo Ministro della Francia per evitare qualsiasi strumentalizzazione politica, vista anche l’attuale situazione europea". Così in una nota Sandro Gozi.

SANDRO GOZI EMMANUEL MACRON SANDRO GOZI EMMANUEL MACRON

 

Francia, Gozi si dimette da incarico in governo Philippe-2

(LaPresse) - "Ricordo inoltre di essere stato incaricato in questo nuovo ruolo a partire dall’1 agosto 2019, come impiegato a tempo pieno, e di avere rispettato tutte le dichiarazioni dell’HATVP, che non ha ancora reso un risultato conclusivo dell’esame in corso - aggiunge - In merito al contratto citato nelle suddette rivelazioni di stampa, sottolineo di aver svolto legalmente una missione consultiva come consulente tecnico esterno delle autorità maltesi, che ha avuto luogo a posteriori rispetto alla mia funzione ministeriale in Italia ed è stata interrotta su mia richiesta a seguito della convalida del risultato delle elezioni europee in Francia, il 28 maggio come confermato oggi stesso dall’amministrazione Maltese.

SANDRO GOZI SANDRO GOZI

 

Inoltre, l’attività consultiva prestata, svolta in piena trasparenza, sulla base di riconosciute e specifiche competenze, era comunque priva di ogni potenziale incompatibilità con l’incarico ricevuto successivamente dal Governo francese. Deploro fortemente di essere l'obiettivo ricorrente di numerosi attacchi da quando ho deciso di compiere un altro passo nella realizzazione dell'ambizione transnazionale - battaglia che porto avanti da molti anni - candidandomi prima per la maggioranza presidenziale francese ed esercitando poi un ruolo professionale nella squadra del Primo Ministro.

sandro gozi sandro gozi

 

Poiché non intendo vedere minata l'integrità della mia carriera e il mio impegno costantemente sfidato da vili attacchi senza essere in grado di difendermi completamente, ho scelto di dimettermi per riguadagnare la piena libertà di parola e rispondere alle strumentali accuse che mi vengono rivolte.

sandro gozi con i candidati di renaissance sandro gozi con i candidati di renaissance

 

Rimango determinato nella mia ambizione transnazionale e nella mia azione per l'Europa e ringrazio il Primo Ministro francese, il suo gabinetto e i membri del personale di Matignon per il lavoro svolto insieme e la fiducia condivisa. Non ci saranno ulteriori commenti su queste dimissioni. È una scelta di responsabilità per proteggere l’interesse del Primo Ministro e della causa europea”.

sandro gozi enrico gasbarra sandro gozi enrico gasbarra sandro gozi sandro gozi MATTEO RENZI E SANDRO GOZI BY OSHO MATTEO RENZI E SANDRO GOZI BY OSHO SANDRO GOZI CON GIORGIO ALMIRANTE E I RAGAZZI DEL FRONTE DELLA GIOVENTU SANDRO GOZI CON GIORGIO ALMIRANTE E I RAGAZZI DEL FRONTE DELLA GIOVENTU sandro gozi simona bonafe sandro gozi simona bonafe

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…