wang yi vladimir putin xi jinping

I CINESI FANNO LA PACE PER PREPARARE LA GUERRA? – IL VIAGGIO A MOSCA DEL CAPO DELLA DIPLOMAZIA DEL PARTITO COMUNISTA DI PECHINO, WANG YI, È ANDATO BENE: PUTIN HA APERTO ALLE TRATTATIVE PER UN CESSATE IL FUOCO – XI JINPING PORTERÀ LA PROPOSTA AL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL’ONU, E LA PALLA PASSERÀ AGLI AMERICANI. IL TIMORE DI WASHINGTON È CHE L’ACCORDO CONTENGA DELLE CLAUSOLE CHE POSSANO LASCIARE MANO LIBERA AI CINESI, IN FUTURO, PER PAPPARSI TAIWAN…

DAGONOTA

wang yi vladimir putin

Il piano di pace, portato in Russia del capo del diplomazia del Partito Comunista Cinese, Wang Yi, ha dovuto superare un doppio livello di verifica: prima l’incontro con il ministro degli esteri, Sergei Lavrov, e poi quello decisivo con Vladimir Putin. L’esito della riunione con “Mad Vlad” sembra essere stato positivo. La conferma arriva direttamente dalle parole di Wang, che ci ha tenuto a sottolineare “la riconferma della volontà di Mosca di risolvere la questione dell’Ucraina attraverso il negoziato”, e, più in generale, la disponibilità della Russia alle trattative.

 

vladimir putin xi jinping a samarcanda

Incassato l’ok del Cremlino, Wang Yi tornerà a Pechino per informare Xi Jinping. Il dittatore cinese, forte del tour del suo inviato a Mosca, porterà la sua proposta al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. A quel punto, la palla passerà agli americani, che avranno l’onere di accogliere, o respingere, il primo vero piano concreto per arrivare a un cessate il fuoco.

 

Il timore di Washington, dietro l’attivismo di Pechino, è che l’accordo raggiunto con la Russia contenga delle clausole sulla sovranità territoriale formulate in modo sufficientemente generico e ambiguo da tornare, in futuro, favorevoli alla Cina, sulla questione Taiwan.

 

LA STRATEGIA DEL PORCOSPINO - TAIWAN VS CINA

ANSA - LA CRONISTORIA DEL VIAGGIO DI WANG YI IN RUSSIA

 

AL VIA L'INCONTRO TRA LAVROV E L'INVIATO DI XI

(ANSA) - E' cominciato a Mosca l'incontro tra il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov e il capo della diplomazia del Partito comunista Wang Yi. Lo riporta Ria Novosti.

 

ESERCITAZIONI CINA TAIWAN

LAVROV, RUSSIA E CINA DIFENDONO GLI INTERESSI RECIPROCI

(ANSA) - La Russia e la Cina stanno "dimostrando coesione e l'intenzione di difendere gli interessi reciproci nel rispetto della legge internazionale e del ruolo centrale delle Nazioni Unite". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov incontrando a Mosca il capo della diplomazia del Partito comunista cinese Wang Yi. Lo riferisce la Tass.

 

wang yi vladimir putin

WANG YI, CINA IMPEGNATA COMUNQUE IN RAPPORTI CON MOSCA

 (ANSA) - Il capo della diplomazia cinese Wang Yi ha detto al ministro degli Esteri russo Serghey Lavrov che la Cina rimane "impegnata a sviluppare le relazioni con la Russia nonostante la situazione instabile nel mondo". Lo riporta la Tass. L'inviato cinese ha detto che l'alto diplomatico si aspetta di "raggiungere nuovi accordi" con Mosca.

 

INVIATO DI XI A LAVROV, PECHINO SEGUIRÀ POLITICA ESTERA AUTONOMA

xi jinping

 (ANSA) - Il massimo diplomatico cinese Wang Yi ha detto oggi nell'incontro con il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov che Pechino "perseguirà fermamente una politica estera indipendente e autonoma". Lo riporta la CNN. Wang ha affermato che "sotto la guida strategica" del presidente cinese Xi Jinping e del russo Vladimir Putin, il rapporto tra i due paesi "continua a funzionare ad alto livello".

 

La Cina "insisterà nel promuovere una strategia aperta di mutuo vantaggio e situazione vantaggiosa per tutti", ha detto Wang, aggiungendo che la Cina è "disposta a mantenere il buono sviluppo del nuovo tipo di relazioni di grande potenza con la Russia", indipendentemente dalla situazione internazionale.

 

xi jinping joe biden al g20 di bali 3

PUTIN INCONTRA L'INVIATO DI XI

(ANSA) - E' cominciato l'incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il capo della diplomazia cinese Wang Yi.

 

WANG YI,RELAZIONI CINA-RUSSIA NON CEDONO A PRESSIONI TERZE

(ANSA) - "Le relazioni tra la Russia e la Cina non sono dirette contro paesi terzi, ma non cedono nemmeno alle pressioni di questi ultimi". Così il capo della diplomazia cinese Wang Yi nell'incontro con il presidente russo Putin, come riporta Interfax.

 

WANG YI A PUTIN, LA CINA PRONTA A COOPERARE CON LA RUSSIA

wang yi a mosca incontra vladimir putin

 (ANSA) - La Cina è pronta ad approfondire la fiducia politica reciproca e la cooperazione strategica con la Russia. Lo ha detto il capo della diplomazia cinese Wang Yi durante l'incontro con il presidente russo Vladimir Putin.

 

PUTIN A INVIATO CINESE, ASPETTO LA VISITA DI XI IN RUSSIA

 (ANSA) - La Russia attende la visita del presidente cinese Xi Jinping: lo ha detto Vladimir Putin in un incontro con Wang Yi, capo dell'ufficio della Commissione Affari Esteri del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, come riporta Ria Novosti. Ieri il Wall Street Journal ha rilanciato, citando fonti informate, che il presidente cinese potrebbe visitare la Russia ad aprile o all'inizio di maggio ma non ci sono ad ora conferme ufficiali di Pechino.

wang yi sergei lavrov

 

WANG, CON RUSSIA SOLIDO SLANCIO PER NUOVO MODELLO RELAZIONI

 (ANSA) - Indipendentemente dai cambiamenti della situazione internazionale, la Cina è disposta a mantenere con la Russia "il solido slancio di sviluppo del nuovo modello di relazione tra i principali Paesi". Il capo della diplomazia del Partito comunista cinese Wang Yi, incontrando oggi a Mosca il ministero degli Esteri Serghei Lavrov, ha assicurato che "aderiremo a una politica estera indipendente, promuoveremo una strategia di apertura vantaggiosa reciprocamente e per tutti e forniremo nuove opportunità per il mondo con il nuovo sviluppo della Cina".

vladimir putin durante l incontro con wang yi

 

Il processo di modernizzazione "in stile cinese aprirà nuove prospettive e inietterà nuovi contenuti in collaborazione con Paesi di tutto il mondo, compresa la Russia. La Cina è disposta a lavorare con la Russia per coordinare gli scambi ad alto livello, riavviare il meccanismo di dialogo e cooperazione e promuovere un maggiore sviluppo delle relazioni bilaterali".

 

xi jinping joe biden

Di fronte alla situazione internazionale in profonda evoluzione, "Cina e Russia hanno sempre mantenuto una determinazione strategica, aderito all'indirizzo generale della costruzione di un mondo multipolare e praticato un autentico multilateralismo, in opposizione a ogni forma di comportamento unilaterale e prepotente".

 

Il lavoro congiunto, si legge in una nota serale della diplomazia di Pechino, ha permesso di difendere "con determinazione i rispettivi interessi nazionali, la sovranità, la sicurezza e gli interessi di sviluppo, di esplorare attivamente un percorso di sviluppo che si adatta alle condizioni nazionali di ciascun Paese e di sfruttare costantemente il potenziale di crescita della cooperazione in vari campi".

xi jinping antony blinken

 

UCRAINA:WANG A LAVROV, NON POSSIAMO RINUNCIARE A SFORZI PACE

(ANSA) - Quanto più complicata è la situazione, "tanto più non possiamo rinunciare agli sforzi per la pace, sperando che tutte le parti superino le difficoltà". E' quanto ha detto sulla questione dell'Ucraina il capo della diplomazia del Partito comunista cinese Wang Yi, in occasione dell'incontro avuto oggi a Mosca con il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov. L'auspicio, si legge in una nota serale della diplomazia di Pechino, è che le tutte le parti "continuino a creare le condizioni per il dialogo e il negoziato, trovando modalità efficaci di soluzione politica".

esercitazioni militari nel mar cinese

 

UCRAINA: WANG, DA PUTIN VOLONTÀ SOLUZIONE CRISI CON DIALOGO

(ANSA) - Il capo della diplomazia del Partito comunista cinese Wang Yi ha espresso al presidente russo Vladimir Putin "il suo apprezzamento per la riconferma della volontà di Mosca di risolvere la questione dell'Ucraina attraverso il dialogo e il negoziato". Lo riporta una nota serale diffusa dalla diplomazia di Pechino, sull'incontro di oggi tra i due,secondo cui "la Cina, come sempre, manterrà una posizione obiettiva ed equa e svolgerà un ruolo costruttivo nella soluzione politica della crisi".

WANG YI SERGEI LAVROV

 

Il partenariato strategico globale di coordinamento Cina-Russia "non è mai rivolto a terzi, né è soggetto a interferenze da parte di terzi, per non parlare della coercizione da parte di terzi", ha aggiunto Wang, secondo cui le relazioni bilaterali "hanno una solida base politica, economica e di civiltà", nel mezzo della "multipolarizzazione del mondo e della democratizzazione delle relazioni internazionali che sosteniamo congiuntamente in modo conforme allo sviluppo dei tempi e dei desideri della maggior parte dei Paesi".

 

La Cina, pertanto, "è disposta a lavorare con la Russia per mantenere l'attenzione strategica, approfondire la fiducia politica reciproca, rafforzare il coordinamento strategico, espandere la cooperazione pratica, salvaguardare gli interessi legittimi dei due Paesi e svolgere un ruolo costruttivo nella promozione della pace e dello sviluppo nel mondo".

 

INVIATO XI, 'CINA SVOLGERÀ RUOLO COSTRUTTIVO SU UCRAINA'

wang yi sergei lavrov

(ANSA) - La Cina intende svolgere "un ruolo costruttivo per la soluzione politica della crisi ucraina" mantenendo una "posizione oggettiva e imparziale". Lo ha detto l'inviato cinese Wang Yi, citato dalla Tass, incontrando oggi il presidente russo Vladimir Putin a Mosca.

 

INVIATO XI, 'APPREZZIAMO DISPONIBILITÀ RUSSIA A NEGOZIATI'

(ANSA) - "La Cina apprezza la disponibilità della Russia a risolvere il conflitto ucraino attraverso i negoziati". Lo ha detto Wang Yi, capo della diplomazia del Partito comunista cinese, incontrando oggi a Mosca il presidente Vladimir Putin. Lo riferisce la Tass.

wang yi sergei lavrov WANG YI VLADIMIR PUTIN tony blinken joe bidenxi jinping joe biden BIDEN XI JINPINGWANG YI ALLA CONFERENZA SULLA SICUREZZA DI MONACOwang yi a mosca

Ultimi Dagoreport

beppe sala manfredi catella giancarlo tancredi stefano boeri

DAGOREPORT - L’ANSIA ATTANAGLIA LA ‘’MILANO DEL BALLO DEL MATTONE’’. ‘’QUI SALTA TUTTO!’’, BALBETTANO PIÙ SPAVENTATI DI UN CONIGLIO - SE IL GIP DELLA PROCURA DECIDESSE DI ACCOGLIERE LE PROPOSTE DEI PM, A QUEL PUNTO, ESPLODEREBBE UNA SANTA BARBARA A MISURA DUOMO. E POTREBBE RIPETERSI CIÒ CHE SUCCESSO ALL’EPOCA DI TANGENTOPOLI: A TANTI DEI 74 INDAGATI, LA PAURA DI FINIRE IN GABBIA A SAN VITTORE APRIREBBE DI COLPO LE VALVOLE DELLA MEMORIA - DA PARTE SUA, IL SINDACO BEPPE SALA, INDAGATO, INTASCATA LA SOLIDARIETÀ DA DESTRA E SINISTRA, HA RIPRESO A MACINARE ARROGANZA, E HA SPARATO TESTARDO E SPAVALDO: “LE DIMISSIONI NON AVREBBERO FATTO COMODO A NESSUNO…” – QUALCHE ANIMA PIA GLI RICORDI CHE L’USO SBARAZZINO DELL’URBANISTICA MENEGHINA È AVVENUTO SOTTO IL SUO NASONE... 

urbano cairo sigfrido ranucci la7 fiorenza sarzanini

DAGOREPORT - SIETE PRONTI? VIA! È PARTITA LA GRANDE CAMPAGNA ACQUISTI (A SINISTRA!) DI URBANO CAIRO - IL COLPACCIO SU CUI LAVORA URBANETTO: PORTARE A LA7 SIGFRIDO RANUCCI E L’INTERA SQUADRA DI “REPORT”, A CUI TELE-MELONI STA RENDENDO LA VITA IMPOSSIBILE - IL PROGETTO È GIÀ PRONTO: PRIMA SERATA DI LUNEDI', SECONDE SERATE CON "REPORT-LAB", COINVOLGENDO SITO, SOCIAL E L'EDITRICE SOLFERINO - MA NON FINISCE QUI: CAIRO VUOLE RIPOSIZIONARE IL “CORRIERE DELLA SERA”: ESSERE LA GAZZETTA DI FAZZOLARI NON PORTA ALL'EDICOLA NUOVI LETTORI, CHE PREFERISCONO L'ORIGINALE: "IL GIORNALE", "LIBERO", "LA VERITA'": MEGLIO RITORNARE AL CENTRO-SINISTRA. IN ARRIVO GIOVANI GIORNALISTI BEN DISTANTI DAL MELONISMO...

mara venier gabriele corsi

PERCHÉ GABRIELE CORSI HA MOLLATO “DOMENICA IN”? LA SUA PRESENZA AL FIANCO DI MARA VENIER ERA STATA FRETTOLOSAMENTE ANNUNCIATA DA ANGELO MELLONE, DURANTE LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI RAI. E INVECE, SOLO DUE GIORNI FA, CORSI HA ANNUNCIATO DI ESSERSI TIRATO INDIETRO - COSA È SUCCESSO? LA RAI AVEVA TENTATO DI COMMISSARIARE LA "ZIA MARA", PIAZZANDOLE ACCANTO I "BADANTI" NEK E CORSI. MA L'ARZILLA 74ENNE, FORTE DI BUONI ASCOLTI, HA FATTO TERRA BRUCIATA AI SUOI DUE "VALLETTI", USANDO L’ARMA DA FINE DEL MONDO: “SE IO MOLLO AD AGOSTO CHI CI METTETE?". E COSÌ, UNA VOLTA VISTO IL SUO SPAZIO RIDOTTO A QUALCHE MINUTO DI UN QUIZ, IL CONDUTTORE SI È CHIAMATO FUORI (NEK ERA GIÀ SCAPPATO A "THE VOICE") - LA VENIER HA TENTATO DI DISSIPARE I DUBBI SULLE SUE “COLPE” POSTANDO UNA STORIA IN CUI SI INSINUAVA CHE CORSI AVESSE MOLLATO PER I SOLDI (POCHI). MA A SMENTIRE LA SUA VERSIONE È STATO IL MANAGEMENT DEL CONDUTTORE…

antonio spadaro papa leone xiv robert prevost

FLASH! – SPADARO DI FUOCO! IL GESUITA, ORFANO DI BERGOGLIO, , OGGI SU ''LA STAMPA”, SPACCIA COME SUA ''INTERVISTA INEDITA'' UNA VECCHIA CONVERSAZIONE PUBBLICA CHE L'ALLORA CARDINALE ROBERT FRANCIS PREVOST TENNE A NEW LENOX, IN ILLINOIS, IL 7 AGOSTO 2024 - IL GESUITA HA PRESO IL TESTO SBOBINATO E L’HA INFRAMEZZATO CON DOMANDE SUE: UN CAPOLAVORO DI AUTO-PROMOZIONE DEGNO DI UN VERO INFLUENCER... - LA PRECISAZIONE DELLA CASA EDITRICE EDB: "SOLLEVIAMO DA OGNI RESPONSABILITA' PADRE SPADARO CIRCA OGNI FRAINTENDIMENTO TRA LA STAMPA E LA CASA EDITRICE" - VIDEO

tommaso labate mario giordano

DAGOREPORT - VA AVANTI IL PROGETTO DI PIER SILVIO BERLUSCONI DI “RIEQUILIBRARE” POLITICAMENTE LE RETI MEDIASET (TROPPO SOVRANISMO FA MALE ALL'AUDIENCE): L'ULTIMO ARRIVATO E' L’ACERBO TOMMASO LABATE, IN ODORE DI SINISTRA DEM, A CUI È STATO AFFIDATA LA PRIMA SERATA DEL MERCOLEDÌ - LA SUA SCELTA HA FATTO INVIPERIRE MARIO GIORDANO, SBATTUTO ALLA DOMENICA SERA CON IL SUO “FUORI DAL CORO”. E, GUARDA CASO, GIORDANO È DIVENTATO IMPROVVISAMENTE OSTILE AL GOVERNO MELONI: “NON STA DANDO LE RISPOSTE CHE SI ASPETTAVANO GLI ITALIANI, SEMBRA UN GOVERNO MELONI-FORLANI”

antonio tajani pier silvio marina berlusconi forza italia

DAGOREPORT: CHE CE FAMO CON FORZA ITALIA? È IL DUBBIO CHE ASSILLA I FRATELLI BERLUSCONI: MOLLARE AL SUO DESTINO IL PARTITO FONDATO DA "PAPI" O NE CAMBIAMO I CONNOTATI, A PARTIRE DAL "MAGGIORDOMO" DI CASA MELONI, ANTONIO TAJANI? -CON PIER SILVIO CHE SCALPITA PER SCENDERE IN POLITICA ALLE POLITICHE 2027, I DUE FRATELLI HANNO COMMISSIONATO UN SONDAGGIO SUL BRAND BERLUSCONI IN CHIAVE ELETTORALE. RISULTATO: L’8% DEI CONSENSI DI CUI È ACCREDITATO IL PARTITO, LA METÀ, CIOÈ IL 4%, È RICONDUCIBILE AL RICORDO DI SILVIO BERLUSCONI - ALTRO DATO: SE SCENDESSE IN CAMPO “UN” BERLUSCONI, I CONSENSI DI FORZA ITALIA CRESCEREBBERO FINO QUASI A RADDOPPIARSI - QUEL CHE COLPISCE È CHE IL PARTITO RACCOGLIEREBBE PIÙ VOTI CON PIER SILVIO LEADER DI QUANTI NE CONQUISTEREBBE CON MARINA - (SE SCENDE IN CAMPO, O PIER SILVIO PRENDERA' PIU' VOTI DI MELONI, STRAPPANDOLI A FDI E LEGA, E FARA' IL PREMIER OPPURE LO VEDREMO CHE PRENDERA' ORDINI DALLA DUCETTA...)