trump capitol hill golpe

 

“LE ELEZIONI SONO STATE RUBATE” - A UN ANNO DALL’ASSALTO A CAPITOL HILL, DONALD TRUMP NON MOLLA E CONTINUA A SOFFIARE SUL FUOCO DEL COMPLOTTONE. IL 6 GENNAIO L’EX PRESIDENTE VUOLE FARE UNA CONFERENZA STAMPA A MAR-A-LAGO PER NEGARE DI AVER FOMENTATO L’INSURREZIONE DELLO SCORSO ANNO. E PREPARARE LA SUA RIVINCITA NEL 2024… - VIDEO

 

Da www.ansa.it

donald trump meme

 

"Le elezioni sono state rubate". Donald Trump è deciso a rilanciare pubblicamente le sue accuse in una conferenza stampa a Mar-a-Lago il 6 gennaio, nel giorno del primo anniversario dell'assalto al Congresso da parte dei suoi fan per bloccare la certificazione della vittoria di Joe Biden.

 

 

Se seguirà il copione esposto durante l'annuncio della press conference, il tycoon cercherà di edulcorare quel tragico giorno della democrazia americana, ripetendo la teoria cospirativa della "Big lie" (la grande menzogna) e negando di aver fomentato una insurrezione.

 

protesta a capitol hill

 

 

Ma sarà anche un'occasione per preparare la sua rivincita nel 2024, cominciando a dettare la linea in vista delle elezioni di Midterm di novembre, in cui i repubblicani potrebbero riconquistare non solo il Senato ma anche la Camera (in un sondaggio generale di Fox sono avanti di 4 punti), trasformando Biden in un'anatra zoppa e il partito democratico in un campo aperto di combattimento.

capitol hill

 

Nello stesso giorno i dem hanno organizzato commemorazioni solenni, con un momento di preghiera al Capitol, per dare una prospettiva storica all'evento, mentre prosegue l'inchiesta parlamentare per far luce sulle responsabilità, comprese quelle dell'ex presidente.

 

ASSALTO CAPITOL HILL

Due iniziative agli antipodi, che contenderanno l'attenzione dei media e che confermano la polarizzazione di un Paese sempre più in guerra con se stesso e incline allo scontro.

 

Lo attestano anche alcuni sondaggi. Secondo una rilevazione del Washington Post, il 34% degli americani pensa che la violenza contro il governo a volte sia giustificata. La percentuale cambia a seconda della posizione politica, aumentando sino al 40% tra i repubblicani e scendendo al 23% tra i democratici.

assalto al congresso meme 4

 

Una divisione confermata anche quando si tratta di giudicare la responsabilità di Trump nell'attacco al Capitol: per il 60% degli americani ha una "grande" o "buona" quota di colpa, ma se la percentuale sale tra i dem (92%) cala invece tra i repubblicani (27%) e gli indipendenti (57%). Per il 72% dei repubblicani e l'83% degli elettori del tycoon, inoltre, l'ex presidente ha solo "qualche responsabilità" o non ne ha "affatto".

 

donald trump orlando, florida

Stando ad un sondaggio della Monmouth University, infine, quasi tre quarti dei repubblicani crede alle accuse (infondate) di Trump sui brogli elettorali, mentre secondo una rilevazione della Quinnipiac University quasi 8 su 10 vogliono che corra per la Casa Bianca nel 2024.

 

La commissione parlamentare che indaga sull'assalto al Congresso ha una "testimonianza di prima mano" che durante l'attacco Ivanka Trump, figlia e consigliera dell'allora presidente Donald Trump, gli chiese "per almeno due volte 'per favore ferma la violenza'".

LIZ CHENEY

 

Lo ha riferito a Abc News la deputata repubblicana Liz Cheney, vicepresidente della commissione. Il collega dem Bennie Thompson si è invece limitato a dire che la commissione, di cui è presidente, "ha una testimonianza significativa che ci porta a credere che alla Casa Bianca fu detto di fare qualcosa".

donald trump e l assalto al congresso memecapitol hillassalto a capitol hillil congresso usa dopo l'assalto assalto al congresso meme 11il congresso usa dopo l'assaltoil congresso usa dopo l'assalto 2assalto al congresso usa by osho 2donald trump by pat ludo 2assalto al congresso meme 18assalto al congresso meme 19assalto al congresso memeassalto al congresso usa by osho 1manifestazione justice for j6 a capitol hill 3

Ultimi Dagoreport

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"