francesco giorgi eva kaili niccolo figa talamanca

NELLE CARTE DEL QATAR-GATE POTEVANO MANCARE LE CASE? TRA I REGALI FATTI DAGLI EMIRI AI “LORO” LOBBISTI IN EUROPA CI SONO ANCHE ALCUNI INVESTIMENTI IMMOBILIARI NIENTE MALE: UN APPARTAMENTO A CERVINIA ACQUISTATO AD APRILE DA NICCOLÒ FIGÀ TALAMANCA E UNA SUPER VILLA PER LA COPPIA EVA KAILI-FRANCESCO GIORGI, IN COSTRUZIONE NELL’ISOLA GRECA DI PAROS  - I FLUSSI DI DENARO CONTINUI NEI CONTI CORRENTI DELLA FAMIGLIA DI PANZERI…

Giuseppe Guastella per www.corriere.it

 

francesco giorgi eva kaili

La richiesta è stata trasmessa da Eurojust il 7 dicembre, due giorni prima dell’operazione che a Bruxelles ha sconvolto il Parlamento europeo con l’arresto di sei persone accusate di aver preso soldi dal Marocco e dal Qatar per favorire gli interessi di questi due Paesi nella massima istituzione elettiva europea corrompendo a suon di bustarelle europarlamentari compiacenti.

 

banconote sequestrate a panzeri e eva kaili 6

Destinataria la Procura di Aosta. Oggetto: un appartamento a Cervinia che si sospetta sia stato acquistato con i soldi del giro di mazzette. Una classica operazione di riciclaggio, la stessa che potrebbe celarsi dietro a un investimento fatto dalla coppia Kaili-Giorgi per costruire una villa da favola nella bellissima isola greca di Paros.

 

Al di là di una molto generica accusa di associazione per delinquere, corruzione e riciclaggio, a dieci giorni dal blitz non è ancora chiaro perché siano state arrestate le persone che, sembra ormai dato per scontato, ruotavano intorno alla Fight impunity, la Ong dell’ex europarlamentare pd Antonio Panzeri che avrebbe dovuto combattere a favore dei diritti umani ma che invece avrebbe brigato a suon di denaro, incassato e poi girato, con «interventi politici presso» europarlamentari con lo scopo di migliorare la precaria immagine di Marocco e Qatar in tema di diritti umani.

 

eva kaili 6

A partire da uno dei 14 vice presidenti, la greca del Pasok Eva Kaili (destituita), di cui i cittadini europei sanno solo che è finita in carcere perché era in flagranza di un qualche reato dopo che nella casa che divide con il suo compagno Francesco Giorgi, descritto come il complice di Panzeri, sono stati trovati più di 750 mila euro in contanti che dovrebbero provenire da Qatar e Marocco, ma che Giorgi giura essere i suoi.

 

Al riserbo strettissimo dei magistrati sfuggono solo particolari secondari dell’accusa che ogni giorno contribuiscono a mettere sulla graticola nuovi personaggi, anche se solo hanno avuto rapporti con gli indagati. Come il pd Andrea Cozzolino, che non è indagato, ma che aveva legami «pericolosi» con Panzeri e con l’ambasciatore del Marocco in Polonia Abderrahim Atmoud, il cui nome è negli atti come colui al quale la famiglia Panzeri voleva affidare dei regali che aveva ricevuto per portarli in Marocco.

niccolo figa talamanca

 

Si dice che operasse in un centro studi che sarebbe la base a Bruxelles dei servizi segreti di Rabat. Di lui parla la moglie (intercettata) di Panzeri che è stata arrestata con la figlia e comparirà oggi in Appello a Brescia perché il Belgio chiede la sua consegna. «Non darà il suo consenso, non ci sono i presupposti né giuridici né di merito», afferma il suo legale, l’avvocato Angelo De Riso.

 

Un’ipotesi di riciclaggio dovrebbe aleggiare su una casa acquistata ad aprile scorso a Cervinia da Niccolò Figà-Talamanca, il segretario della No peace without justice, l’altra Ong finita nell’inchiesta, arrestato e poi messo ai domiciliari dai magistrati belgi con il braccialetto elettronico.

 

Abderrahim Atmoun Andrea Cozzolino Pier Antonio Panzeri

Come ha rivelato La Verità, si tratta di un appartamento di cinque vani su 90 metri quadrati acquistato il 29 aprile scorso per 215 mila euro dalla società belga Nakaz di cui è amministratore Figà-Talamanca. Potrebbe essere sequestrato su richiesta della Procura di Aosta nel sospetto che i fondi siano arrivati dalla Fight impunity di Panzeri oppure con un percorso diretto dal Qatar o dal Marocco.

 

L’altra Procura italiana interessata da Eurojust è quella di Milano che, su richiesta di Bruxelles, sta lavorando sui flussi di denaro da e per il Belgio su sette conti correnti che fanno capo alla famiglia Panzeri e a Giorgi.

eva kaili 1

 

L’aggiunto Fabio De Pasquale sentirà testimoni e analizzerà documenti per capire se il denaro sia stato, anche in questo caso, riciclato, come i 100 mila euro in contanti che mancherebbero ai 600 mila trovati a casa di Panzeri a Bruxelles. Anche in Grecia sono in corso indagini patrimoniali sulla Kaili e sulla sua famiglia, sempre a caccia di soldi di provenienza illecita che potrebbero essere stati reimpiegati.

 

La magistratura, secondo la stampa greca, punta a un investimento da 300 mila euro fatto nove mesi fa da Eva Kaili e dal suo compagno Francesco Giorgi per acquistare un terreno di 36 mila metri quadrati a Paros sul quale costruire una favolosa villa con piscina. In attesa degli sviluppi delle indagini in Belgio, tutti i beni della famiglia Kaili in Grecia sono stati congelati.

ANTONIO PANZERI Abderrahim Atmoun Francesco Giorgi Pier Antonio Panzeri Eva Kaili Francesco Giorgi Niccolo Figa-Talamanca Pier Antonio PanzeriPIER ANTONIO PANZERI Abderrahim Atmoun banconote sequestrate a pier antonio panzeri e eva kailiFRANCESCO GIORGIEVA KAILI FRANCESCO GIORGIfrancesco giorgi EVA KAILI CON IL VELO EVA KAILI eva kaili 3ANTONIO PANZERI - EVA KAILI - FRANCESCO GIORGI - MARC TARABELLAFRANCESCO GIORGI FRANCESCO GIORGIeva kaili 6eva kaili 4eva kaili 2

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...