infantino castillo

ORA COME SI METTE INFANTINO? IL QUOTIDIANO SPAGNOLO “MARCA” SCODELLA DUE NUOVI DOCUMENTI, IL CERTIFICATO DI BATTESIMO E IL VERBALE DI REGISTRAZIONE SANITARIA, CHE PROVEREBBERO CHE IL CALCIATORE DELL’ECUADOR BYRON CASTILLO È EFFETTIVAMENTE COLOMBIANO – OGGI IL VERDETTO FIFA. ECUADOR A FORTE RISCHIO ESCLUSIONE. RIPESCAGGIO MONDIALE: IL CILE SPERA. E L’ITALIA? SECONDO GRAVINA NON CI SONO SPERANZE MA LA NORMATIVA LASCIA DISCREZIONE ALLA FIFA…

Da sport.virgilio.it

GIANNI INFANTINO PRESIDENTE DELLA FIFA

Non è solo, se non esclusivamente, una questione italiana almeno stando a quanto emerge dall’inchiesta che ha ribaltato l’impianto di certezze acquisite in merito alle rappresentative, in primis l’Ecuador, che parteciperanno ai Mondiali in Qatar.

 

La questione Ecuador e l’esposto del Cile per Castillo

Quanto emerso e pubblicato dall’autorevole quotidiano spagnolo Marca ha ulteriormente acuito la diatriba che formalmente contrappone all’Ecuador il Cile, che attraverso il proprio team di legali, ha sollevato la questione presso gli organi competenti ponendo all’attenzione della FIFA la veridicità dei documenti riconducibili a Byron Castillo, giocatore che non sarebbe cittadino dell’Ecuador.

michel platini gianni infantino

 

La FIFA sta ancora valutando l’esposto della federazione cilena, che aveva denunciato una falsificazione dei documenti anagrafici del difensore.

 

Anzi, secondo quanto ricostruito da questi documenti resi di dominio pubblico dall’autorevole quotidiano e resi visibili anche sul proprio sito, Castillo non sarebbe affatto nato in Colombia e dunque gli atti prodotti sarebbero stati falsificati. Il giocatore secondo le accuse, non sarebbe nato nel 1998 a Playas, in Ecuador, ma nel 1995 in Colombia.

PUTIN INFANTINO

 

 

Per questo il Cile, nell’esposto, ha chiesto con carte allegate che all’Ecuador vengano tolti i punti delle partite di qualificazione in cui ha utilizzato Castillo e di poter concorrere in Qatar.

 

Nuovi documenti ribaltano la situazione Ecuador

Marca è entrata in possesso di due nuovi documenti – già all’attenzione della Fifa – che proverebbero che Byron Castillo è effettivamente colombiano: il certificato di battesimo e il verbale di registrazione sanitaria.

 

Datato 1 giugno 2022, il certificato di nascita riporta che il giocatore è stato battezzato il 25 dicembre 1996 nella diocesi di Tumaco (Nariño, Colombia). In questo documento, inoltre, è inclusa l’indicazione del giorno e del luogo dove si è tenuta la cerimonia, celebrata nella Parroqua Nuestra Señora del Cármen della diocesi colombiana.

 

BYRON CASTILLO

Il secondo atto rilevante corrisponde alla registrazione di Byron Castillo nella sanità pubblica colombiana, cosa che presuppone che il calciatore avanti cittadinanza colombiana perché possa usufruire dei servizi sanitari. Questo documento ufficiale – si legge su Marca – afferma che Byron Castillo risulta nel sistema di previdenza sociale colombiano, all’interno del Dipartimento di Nariño, nel comune di Tumaco.

 

Il 10 giugno il verdetto FIFA

Com’è noto, l’Ecuador ha respinto alcun addebito, attivandosi attraverso i propri consulenti legali a seguito dell’esposto cileno. La FIFA, acquisita la documentazione, si esprimerà sul suddetto caso venerdì 10 giugno, con un verdetto che sancirà o meno l’esclusione dell’Ecuador e riaprendo i giochi nell’eventualità.

 

BYRON CASTILLO

L’Italia può sperare nel ripescaggio? La situazione

Quali speranze ha l’Italia di potersi inserire e godere di benefici indiretti da questa vicenda? Dal punto di vista tecnico, la normativa e la sua morbidezza interpretativa non consentono che di affidarsi a quanto verrà poi decifrato e stabilito secondo fattori quali precedenti e orientamenti, anche in base al fattore ranking.

 

Una flebile incognita alla quale si era affidato un ottimista quale il ct Roberto Mancini, posto che a detta di personaggi autorevoli come da ultima la stessa Evelina Christillin non vi sarebbero i presupposti perché l’Italia possa auspicare un ripescaggio in extremis risolti i casi Ecuador e Iran.

MANCINI GRAVINA

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."