“MA VI SEMBRA NORMALE MI DESCRIVANO COME “ROCCO IL TERRONE”, “LO ZIO D’AMERICA”? – IL PRESIDENTE DELLA FIORENTINA ROCCO COMMISSO CONTRO TUTTI: “SI INSULTA LA MIA FAMIGLIA, MA QUI PORTO IL CASH. MAI AVREI PENSATO CHE AVREI MESSO 82 MILIONI IN 2 ANNI” – POI SE LA PRENDE PURE CON I FRIEDKIN: “LA ROMA HA FATTO PEGGIO DELL’ANNO PRIMA”. E PALLOTTA SE LA RIDE -  LE BORDATE AI GIORNALISTI E IL VIDEO-SCAZZO STRACULT

-

Condividi questo articolo


 

 

 

Da www.corrieredellosport.it

 

 

rocco commisso rocco commisso

Federazione nazionale della Stampa italiana, Associazione Stampa Toscana, Consiglio dell'Ordine dei giornalisti della Toscana, Unione Stampa Sportiva Italiana e Ussi Toscana denunciano con forza le intollerabili offese pronunciate dal presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, in una videoconferenza stampa, che avrebbe dovuto fare il punto della situazione dopo la salvezza raggiunta in campionato, e che invece si è trasformata in un allucinante processo a tutti i colleghi che hanno seguito la squadra.

 

Parole inaccettabili, quelle pronunciate da Commisso, mai ascoltate in un incontro stampa e non giustificabili nemmeno con l'amarezza di una stagione difficilissima. Commisso ha parlato di giornalisti ruffiani e addirittura manipolati da presidenti di altri club, di giornalisti che fanno i soldi con la Fiorentina, di giornalisti che non raccontano mai il vero.

rocco commisso rocco commisso

 

Inutile anche il tentativo di intervenire per chiedere a Commisso un approccio diverso, più sereno e confacente alla situazione nella quale si stava trovando, fatto dal presidente dell'Ast, Sandro Bennucci, al quale è stata tolta la parola dopo pochi secondi con una frase secca. Un atteggiamento inqualificabile: solo nei regimi autoritari si verificano comportamenti del genere. In una prossima occasione, di fronte a simili epiteti, i colleghi sono invitati a uscire dalla video conferenza.

 

 

Commisso contro la stampa: "Avete scritto cose indegne"

dario nardella e rocco commisso allo stadio di firenze dario nardella e rocco commisso allo stadio di firenze

Fnsi, Associazione Stampa Toscana, Ordine dei giornalisti della Toscana, Ussi nazionale e Ussi Toscana si rivolgono a Federcalcio e Lega di serie A perché approfondiscano, anche attraverso la Procura federale, quello che è accaduto stamani, 14 maggio 2021, durante la videoconferenza del presidente della Fiorentina. Un appello è rivolto anche al prefetto di Firenze, Alessandra Guidi, perché intervenga nel caso in cui le parole di Commisso possano provocare atti irresponsabili nei confronti dei giornalisti. Gli organismi della categoria sono pronti a schierarsi al fianco di tutti quei colleghi che, chiamati in causa direttamente, abbiano intenzione di rivolgersi ai propri legali.

 

 

COMMISSO

COMMISSO COMMISSO

Da forzaroma.info

A Firenze oggi il presidente viola Rocco Commisso ha rubato la scena. Nella sua conferenza stampa ha attaccato giornalisti, ha messo in vendita provocatoriamente la Fiorentina, ha parlato di mercato e ha commentato gli operati dei suoi "colleghi". Nel suo monologo ci sono finiti anche i Friedkin, citati dall'italo-americano per difendere in qualche modo il suo operato:

 

"Ho preso una squadra che da sedicesima è arrivata decima. La Roma con i nuovi proprietari ha fatto peggio dell'anno prima" ha detto Commisso. Lo show del newyorkese ha divertito anche l'ex presidente della Roma James Pallotta, che ha commentato così su Twitter: "Non riesco a smettere di ridere. È una delle migliori tre conferenze di sempre". In passato l'ex patron della Roma aveva punzecchiato Commisso: "Voleva la Roma, ma non l'ho mai voluto come socio".

 

commisso commisso rocco commisso rocco commisso ROCCO COMMISSO ROCCO COMMISSO ROCCO COMMISSO ROCCO COMMISSO ROCCO COMMISSO ROCCO COMMISSO commisso commisso commisso commisso ROCCO COMMISSO ROCCO COMMISSO commisso commisso commisso commisso commisso commisso commisso commisso antognoni commisso antognoni commisso

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…