totti bonolis

“LO SPERMA C'INQUINA, IL CAZZO TOMBOLA” - BONOLIS SHOW CON TOTTI. DALLE SCRITTE SUI MURI DEGLI ANNI ’70 AI MEME SUGLI AFFETTI STABILI – “SOLO A ROMA SI POSSONO LEGGERE COSE COSI’. A NAPOLI L’UMORISMO E’ PIU’ FILOSOFICO" - IL CAPITANO PARLA ANCHE DI NEDVED “ASSASSINO”, CASSANO, DELLO STADIO DELLA ROMA E DI UN POSSIBILE RITORNO IN GIALLOROSSO. “LA RIPRESA DEL CAMPIONATO? SI PARLA DI PIANO B MA NON C’È NEANCHE IL PIANO A” – VIDEO

 

totti bonolis 4

“Ma je voi bene veramente o te la scopi e basta? Questi che si inventano queste battute sono scienziati dell’ironia …” Bonolis e Totti a tutto campo in diretta Instagram. Le battute e i meme del web sugli “affetti stabili” scatenano il conduttore che ricorda una famosa scritta delle femministe su un muro di Roma negli anni ‘70. “Lo sperma c'inquina”. Due giorni dopo, una mano malandrina aggiunse: “Lo sperma c'inquina, il cazzo tombola!”.  

 

meme affetti stabili

“Solo a Roma si vedono cose del genere, a Napoli l’umorismo è più filosofico rimarca Bonolis che cita il celebre striscione dei tifosi partenopei a Verona: “Giulietta è ‘na zoccola”. Risate, gag, aneddoti. Totti racconta di un’amichevole in cui c’era anche Nedved: “Dovevi vedere come entrava, un assassino, ma ci sta…”. “La ripresa del campionato? Si parla di piano B ma non c’è neanche il piano A. Se potessi decidere io, la finirei qui. È veramente difficile…”. Porte aperte al ritorno in una Roma depallottizzata (“Mai dire mai”) prima di una incursione alla Aldo Grasso nella critica televisiva: “Chi ha incastrato Peter Pan?' è stato uno dei migliori programmi di Bonolis....

 

TOTTI-BONOLIS

totti bonolis 4

Da www.corrieredellosport.it

 

Altro appuntamento con le dirette Instagram di Francesco Totti che questa volta è stato ospite del conduttore Paolo Bonolis. Tanti temi affrontati - anche con ironia - tra i due: da Cassano, a Barella, fino a un suo possibile ritorno alla Roma dopo l'addio di Pallotta.

 

Cassano?

meme sui congiunti 1

“Ha sprecato tanto talento. Si è espresso al 30%. Antonio però è il numero uno. Tecnicamente è il giocatore che mi ha fatto divertire più di tutti, giocavamo ad occhi chiusi. Lui è matto, e se fai la diretta con lui impazzisci. Devi mettere i sottotitoli, come Gomorra”. 

Su Tonali.

"Per Tonali farei carte false. Sotto tutti i punti di vista, diventerà uno dei centrali più forti del mondo. Come Gerrard, De Rossi o Lampard. E’ un misto tra Pirlo e Gattuso anche, ha tutto quello che può avere un giocatore. Ha un cambio di passo incredibile, è bravo tecnicamente e di testa, è sempre lucido. Sia nelle partite importanti sia nelle partite facili".

Barella?

“È stato uno dei miei pupilli, è uno che avrei portato alla Roma ma purtroppo non ci sono riuscito”. 

Un consiglio da evitare per gli aspiranti osservatori?

“In primis devono capire di calcio. Ormai sono tutti osservatori, ma se non sai l’Abc è inutile continuare… Al di fuori del campo sono tutti giocatori e tutti allenatori, ma quando sei dentro il campo è tutto più complicato”.

L'osservatore?

paolo bonolis

"È bello perché rimarrò nel mondo del calcio, guarderò le partite e visionerò tanti giovani. Spero di essere un aiuto per tanti calciatori".

La Lazio?

"Stanno facendo un campionato incredibile. Un applauso a Inzaghi e alla squadra. Tare è un grande direttore sportivo"

La Curva Sud?

"Mi manca, ma fino a un certo punto. Perché la Curva resterà sempre con me".  

 

 

 

Salah?

"Non ci abbandonato, la società in quel momento stava in crisi e doveva vendere qualche giocatore e lui aveva mercato. Tante cose le persone non le sanno".

Lo stadio?

"Sarà molto difficile, ci vuole tempo. Dovrebbero cambiare la zona, perché la vedo molto complicata". 

totti vieri

Come sta Zaniolo?

"Sta recuperando, anche lui ha fatto qualche diretta. Ma non deve affrentare i tempi". 

 

Quanto l’ambiente romano ha influito sul suo percorso.

"Zaniolo è fortissimo, ma ancora deve dimostrare tanto perché è all’inizio. Quando farà 100 partite consecutive ad alti livelli allora potremo giudicarlo. Ha margini di miglioramento. Nel mio percorso ho incontrato Mazzone, che mi ha cresciuto in tutto e per tutto. Zaniolo ha conosciuto Di Francesco che ci ha sempre creduto. Anche perché puoi trovare l’allenatore che punta solo sugli anziani e non vede i giovani e quindi non riesci a importi. Il problema di Roma è che è una piazza dove non puoi sbagliare, anche se sei giovane. E’ impossibile gestire quella pressione se sei giovane. Devi avere delle persone alle spalle che ti proteggono. A Roma è dura, puoi passare dalle stelle alle stalle in un attimo".

paolo bonolis

 

Pallotta?

"Ognuno ha le sue idee. C'è a chi piace e a chi non piace". 

Comprati la Roma.

"Pallotta vuole un po' troppo". 

Lo spogliatoio?

"È l'unica cosa che mi manca. Era tutto: divertimento, incazzatura, l'aiuto. In quel posto c'era di tutto e di più. Sentivi delle cose uscire da alcune bocche ed era impensabile". 

 

Romagnoli può diventare Nesta?

"È un buon giocatore, è cresciuto a Trigoria. Se è capitano del Milan ha buone possibilità"

Un ritorno alla Roma senza Pallotta?

toni totti

"Nella vita mai dire mai". 

Ibrahimovic?

"Mi fa impazzire per come gioca. Può sempre vincere, ha una mentalità diversa dagli altri". 

Florenzi?

"Lo sento spesso, lo saluto". 

 

 

 

bonolismeme sui congiuntiAUTOCERTIFICAZIONE FAKE CON I CONGIUNTI E GLI AFFETTI STABILItotti del pierotottitotti cannavarovianello tottiAUTOCERTIFICAZIONE FAKE CON I CONGIUNTI E GLI AFFETTI STABILICONGIUNTI E AFFETTI STABILIbonolis d'ursopaolo bonolismeme sui congiunti e affetti stabilitotti maldini zanetti del pierocaressa bonolis

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO