arazzi raffaello

AZZO CHE ARAZZO! - I MUSEI VATICANI RISCOPRONO I TESORI NASCOSTI E DANNO LA POSSIBILITÀ DI AMMIRARE GLI ARAZZI DISEGNATI DA RAFFAELLO E REALIZZATI NELLA BOTTEGA DEL TESSITORE PIETER VAN AELST: FINO A DOMENICA I CAPOLAVORI SARANNO ESPOSTI NEI RIQUADRI BASSI DELLA CAPPELLA SISTINA – UN VIAGGIO NELLA FEDE CHE PASSA DAL CRISTO CON L'ABITO BIANCO E DORATO ALLA CONVERSIONE DI SAULO CHE SEMBRA IL… - VIDEO

 

Paolo Conti per il “Corriere della Sera - Edizione Roma”

 

arazzi raffaello 9

Un' emozione nuovissima, per noi contemporanei, ma che ha quattrocento anni di storia alle spalle. Un impatto fortissimo.

Di fronte al visitatore, ecco la gloriosa monumentalità delle storie di San Pietro e San Paolo raccontate dagli arazzi disegnati da Raffaello Sanzio sui cartoni preparatori tra il 1515 e il 1516, poi spediti a Bruxelles per la realizzazione nella bottega dal grande tessitore Pieter van Aelst. Giunsero in Vaticano tra il 1519 e il 1521 e Raffaello non li vide mai esposti tutti insieme, perché morì, improvvisamente, il 26 dicembre 1519.

arazzi raffaello 8

 

Oggi i Musei Vaticani regalano la straordinaria e irripetibile opportunità di ammirare questi assoluti capolavori di Raffaello, voluti da Papa Leone X Medici, solo fino a domenica, proprio lì, nella Cappella Sistina, esposti nei riquadri più bassi: sotto la Volta di Michelangelo (conclusa nel 1512) e accanto al suo Giudizio Universale (che sarebbe arrivato solo dopo il 1535) ma anche sotto Botticelli, Pinturicchio, Ghirlandaio, che già risplendevano nella fascia centrale della Sistina.

 

arazzi raffaello 7

Raffaello ricorre alla sua impareggiabile maestria non solo formale ma anche narrativa, alla sua capacità di tradurre la Fede in ogni singola scena spettacolare, una sconvolgente calamita d' arte capace di catturare l' anima più segreta di qualsiasi visitatore. Il Cristo con l' abito bianco e dorato che consegna le Chiavi della Chiesa a Pietro, la conversione di Saulo che sembra il frammento di un kolossal cinematografico profetizzato nel cuore del Rinascimento.

 

arazzi raffaello 6

Solo due gemme tra le tante. E poi le scene di massa che non smarriscono mai la puntualità del dettaglio. Si esce dalla visita quasi travolti da un eccesso di Bellezza.

I Musei Vaticani espongono nella Cappella Sistina i dieci arazzi raffaelleschi solo per pochi giorni, per evitare stress strutturali alle opere, in occasione del V centenario della morte di Raffaello Sanzio.

arazzi raffaello 5

 

Come spiega il direttore dei Musei Vaticani, Barbara Jatta, «l' intenzione dei musei del Papa è condividere la stessa Bellezza in omaggio al divino Raffaello a cinquecento anni di distanza. Per comprendere bene Raffaello, bisogna venire in Vaticano».

 

Gli arazzi, estremamente delicati e sottoposti a continui monitoraggi, sono di solito conservati nelle Collezioni Vaticane ed esposti a turno nel Salone di Raffaello della Pinacoteca Vaticana. Si tratta di una irripetibile rievocazione storico-artistica del loro uso cerimoniale: erano esposti durante le più solenni funzioni religiose.

arazzi raffaello 4

 

L'ampiezza della Cappella Sistina, e lo stesso impianto di illuminazione, aiutano ben più che nella Pinacoteca Vaticana (inevitabilmente più stretta) a comprendere fino in fondo anche il miracolo delle prospettive, tra disegno e tessuto. Grandi trenta metri quadrati , pesanti sessanta chili ciascuno, tessuti in fili d' oro: «Per issarli e posizionarli lassù - ha raccontato ieri durante la presentazione la curatrice dei Reparti Arazzi e Tessuti dei Musei, Alessandra Rodolfo - sono servite tredici ore».

 

L' omaggio è stato possibile grazie a un corale sforzo della macchina dei Musei Vaticani.

arazzi raffaello 26

L' uso cerimoniale degli arazzi è stato pazientemente ricostruito in anni di studi sulle scarne notizie storiche sulle funzioni solenni in cui venivano esposti.

Raffaello non potè mai ammirare tutti gli arazzi finiti nella Cappella Sistina: morì prima della loro conclusione.

 

arazzi raffaello 3

Questo privilegio tocca oggi a noi, spettatori stupiti del 2020: la riprova di un genio assoluto, di un supremo Maestro che, nel frutto finale del suo lavoro, ammette anche il suo debito verso Michelangelo, in un tributo evidente e silenzioso.

arazzi raffaello 24arazzi raffaello 12arazzi raffaello 1arazzi raffaello 10arazzi raffaello 11arazzi raffaello 13arazzi raffaello 18arazzi raffaello 14arazzi raffaello 15arazzi raffaello 16arazzi raffaello 17arazzi raffaello 21arazzi raffaello 19arazzi raffaello 2arazzi raffaello 22arazzi raffaello 20arazzi raffaello 23arazzi raffaello 25

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDOZA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...