mondello cambiagesto

MOZZICONE IO ME TE MOZZICO - 800MILA TONNELLATE DI SIGARETTE SPENTE FINISCONO OGNI ANNO DISPERSI NELL'AMBIENTE. A MONDELLO (PALERMO) PARTE #CAMBIAGESTO, UNA CAMPAGNA PER CONTRASTARE L'INQUINAMENTO DA MOZZICONE E SENSIBILIZZARE I FUMATORI A NON BUTTARLI DOVE CAPITA. SARANNO INSTALLATI NUOVI RACCOGLITORI E DISTRIBUITI 8MILA POSACENERE TASCABILI E IN MATERIALE RICICLABILE

 

MONDELLO CAMBIAGESTO

Sviluppato con il Patrocinio del Comune di Palermo, il progetto è promosso da Philip Morris Italia in partnership con E.R.I.C.A., società cooperativa leader nella comunicazione e progettazione ambientale in Italia, e con PUSH, laboratorio nato a Palermo per l’innovazione sociale e la sostenibilità in ambito urbano. L’iniziativa si propone di stimolare una presa di coscienza della collettività rispetto a un problema troppo spesso sottovalutato. Corrisponde infatti a 800.000 tonnellate il peso dei mozziconi di sigaretta dispersi ogni anno nell’ambiente in tutto il mondo: si tratta di piccoli rifiuti, che se non correttamente gestiti possono inquinare l’ecosistema marino e terrestre.

 

MONDELLO CAMBIAGESTO

Ideato dall'agenzia creativa H+, il  concept di campagna fa leva sul senso di responsabilità individuale incoraggiando l’adozione di comportamenti virtuosi, etici e sostenibili per l’ambiente. Oltre alle installazioni  site specific lungo tutto il lungomare di Mondello e nei lidi coinvolti, il corretto smaltimento dei mozziconi sarà infatti reso possibile grazie alla distribuzione di oltre 8.000 posacenere tascabili in materiale riciclabile. Sul lungomare verranno inoltre posizionati 10 grandi raccoglitori in cui il pubblico sarà invitato a gettare i mozziconi raccolti.

MONDELLO CAMBIAGESTO

 

“ Contribuire alla soluzione di un problema complesso come quello dei mozziconi di sigaretta è uno dei molti elementi con cui affrontiamo la nostra strategia di sviluppo sostenibile – ha commentato Gianluca Bellavista, direttore relazioni esterne

di Philip Morris Italia , che ha aggiunto –  Si tratta purtroppo di un problema diffuso che necessita di una soluzione concreta ed efficace, con un impegno da parte di tutti gli attori sociali coinvolti. Abbiamo scelto quindi di lavorare sulla sensibilizzazione, partendo simbolicamente da Mondello in rappresentanza delle località balneari italiane. Palermo e i suoi cittadini – ha concluso Bellavista –  hanno mostrato un grande entusiasmo per questa iniziativa e partecipazione a tutti i livelli.”

 

MONDELLO CAMBIAGESTO

Un impegno che trova conferma nelle parole di Salvatore Di Dio, Presidente di PUSH, che ha così commentato il lancio della campagna: “ Se davvero vogliamo salvare il futuro della nostra specie è necessario un radicale cambiamento dei nostri modelli di consumo, dei nostri stili di vita e, in piccolo, di tutte le nostre cattive abitudini. Che si tratti di scegliere come muoversi in città, quanta energia consumare o come disfarsi di un mozzicone, dobbiamo riuscire a costruire stimoli, motivazioni e opportunità per rivedere i nostri comportamenti con occhi nuovi e quindi migliorarli. Siamo felici di sostenere la campagna #CAMBIAGESTO perché ha esattamente questo scopo: costruire cultura in modo sostenibile. Un gesto alla volta.”

 

Grazie alla partnership tecnica con E.R.I.C.A. sarà possibile monitorare l’andamento della campagna, sia sul piano tecnico, individuando la quantità di mozziconi che verranno recuperati e quindi non abbandonati in spiaggia, sia monitorando la percezione della campagna stessa da parte dei fumatori che saranno in spiaggia, che nel mese di agosto saranno intervistati attraverso appositi questionari.

 

FUMO STRETTA MOZZICONI

Secondo Emanuela Rosio, Direttore della Società,  “ERICA studia il fenomeno del littering ormai da diversi anni, tanto da aver condotto insieme ad AICA, l’Università degli Studi di Torino e il Ministero dell’Ambiente un’importante ricerca al riguardo. Con Philip Morris Italia abbiamo intrapreso un percorso di approfondimento delle tematiche ambientali legate al fenomeno: la campagna che presentiamo propone un’azione concreta sul campo per contrastare l’abbandono nelle nostre spiagge dei mozziconi di sigaretta.”

 

La campagna #CAMBIAGESTO si svolgerà per tutto il mese di agosto sul litorale di Mondello e vedrà coinvolti gli stabilimenti balneari “L’Ombelico del Mondo”, “Mondello Palace”, “Sporting Club”, “Bassa Marea”, “Sirenetta” e “Valdesi” – che nei propri spazi collocheranno le installazioni e i materiali creati per il progetto; seguirà una fase di analisi dei risultati che permetterà una valutazione sull’efficacia della campagna per una sua potenziale realizzazione in altri contesti italiani.

Ultimi Dagoreport

mauro gambetti papa leone mazza baseball san pietro pipi sagrato

DAGOREPORT: IL PISCIO NON VA LISCIO – PAPA LEONE XIV E’ FURIOSO DOPO IL SACRILEGIO COMPIUTO DALL’UOMO CHE HA FATTO PIPI’ SULL’ALTARE DELLA BASILICA DI SAN PIETRO – IL PONTEFICE HA ORDINATO UN RITO RIPARATORIO “URGENTE” E, SOPRATTUTTO, HA FATTO IL CULO AL CARDINALE GAMBETTI, ARCIPRETE DELLA BASILICA VATICANA, CON UN CONFRONTO “TEMPESTOSO”: E’ IL TERZO GRAVE EPISODIO IN POCO PIU’ DI DUE ANNI AVVENUTO NELLA CHIESA PIU’ IMPORTANTE DEL MONDO – NEL MIRINO FINISCONO ANCHE GLI UOMINI DELLA GENDARMERIA VATICANA, INCAPACI DI INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE E DI PREVENIRE GESTI SACRILEGHI DELLO SVALVOLATO DI TURNO – VIDEO!

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…

monique veaute

NO-CAFONAL! – ARCO DI TRIONFO PER MONIQUE VEAUTE, QUELLA VISPA RAGAZZA FRANCESE CHE NEL 1984 GIUNSE A ROMA PER LAVORARE ALL’ACCADEMIA DI FRANCIA DI VILLA MEDICI - DA ABILISSIMA CATALIZZATRICE DI GENIALI E VISIONARIE REALTÀ ARTISTICHE INTERNAZIONALI, DETTE VITA A UN FESTIVAL CHE SCOSSE LO STATO DI INERZIA E DI AFASIA CULTURALE IN CUI ERA PIOMBATA ROMA DOPO L’ERA DI RENATO NICOLINI – L'ONORIFICENZA DI ''COMMANDEUR DE L'ORDRE DES ARTS ET DES LETTRES'' NON POTEVA NON ESSERE CONSEGNATA DALL’AMBASCIATORE FRANCESE SE NON A VILLA MEDICI, DOVE 40 ANNI FA TUTTO È NATO….