induratio penis - pene storto

INDURATIO NON PETITA – AVETE IL FALLO STORTO E NON RIUSCITE AD AVERE RAPPORTI SESSUALI? ADESSO PER VOI C’È UNA NUOVA SPERANZA – L’INDURATIO PENIS È UNA MALATTIA CHE DETERMINA UN’ANGOLAZIONE DELL’ASSE DEL PENE DURANTE L’EREZIONE, E FINORA SI POTEVA CURARE SOLO CON UN INTERVENTO CHIRURGICO – DA OGGI BASTERÀ UN’INFILTRAZIONE DI COLLAGENASI PER RIAVERE IL VOSTRO GIOIELLO BELLO DRITTO E FUNZIONANTE…

Monia Sangermano per www.meteoweb.eu

 

induratio penis pene storto 2

Da oggi in caso di induratio penis, o malattia di La Peyronie, si potrà evitare l’intervento chirurgico. Con l’infiltrazione al pene della placca contenente una sostanza chiamata collagenasi che ‘scioglie’ la placca, sarà possibile raddrizzare l’asse del pene in erezione. E’ stato il tema del convegno ‘Collagenasi e malattia di La Peyronie‘, al San Camillo di Roma. Relatore e responsabile scientifico dell’evento, Giuseppe La Pera, dirigente medico del San Camillo, specialista in Andrologia e Urologia.

 

Che cos’è la malattia di La Peyronie o induratio penis plastica?

induratio penis pene storto 1

Si tratta di una malattia che determina una angolazione dell’asse del pene durante l’erezione, un sensibile accorciamento della lunghezza, una difficoltà alla penetrazione e delle conseguenze negative molto pesanti sul piano psicologico.

 

Il pene curvo, o malattia di La Peyronie, è una malattia caratterizzata dalla ‘stortura’ dell’asse del pene in erezione, prende il nome dal chirurgo francese del Re Sole Francois Gigot de La Peyronie che per primo la descrisse nel 1743. Questa condizione apparentemente poco nota in realtà colpisce nelle ultime decadi di età tra i 50 ed i 70 anni circa il 7% della popolazione maschile. Anche classi più giovani di uomini ne sono colpite. Per avere idea della dimensione del problema e capire che cosa vuol dire ‘7%’ della popolazione basta ricordare che l’infarto ha una prevalenza nell’uomo dell’1,5%, la colica renale del 3% e il diabete del 5%. Le stime degli esperti parlano di 800.000 – 1 milione di uomini in Italia colpiti da malattia di La Peyronie o induratio penis plastica.

induratio penis pene storto 6

 

La deviazione dell’asse del pene in erezione può raggiungere i 90 gradi e rendere la penetrazione impossibile per una incongruenza tra il canale vaginale e l’asse del pene totalmente storto. In altri casi la malattia che genera la curvatura può portare ad un accorciamento importante del pene e o alla impotenza. Questa situazione patologica genera, nell’uomo che ne viene colpito, conseguenze devastanti non solo mediche ma anche psicologiche e comportamentali.

 

Il senso di vergogna quando ci si spoglia davanti ad una donna e ci si sente inadeguati sessualmente crea una ferita insanabile della propria dignità, della propria autostima e della propria identità maschile che innesca delle ripercussioni ‘pesanti’ sulla vita di relazione.

induratio penis pene storto 3

 

Fino ad ora l’unica terapia era o accettare con rassegnazione questa condizione sessuale e le sue conseguenze nella coppia oppure sottoporsi a quell’intervento chirurgico al pene che terrorizza comprensibilmente la maggior parte degli uomini. Interventi chirurgici molto cruenti, che sezionano il pene, lo rattoppano, talvolta lo smontano come il gioco del Lego.

 

Ma il pene non è un giocattolo che può essere smontato e ricostruito perché attraverso il pene in un uomo passano tanti significati facilmente immaginabili e alla portata di tutti. Oggi questo scenario è cambiato ed è cambiata la musica perché è possibile ottenere un pene senza ‘storture’ grazie ad una semplice puntura.

 

induratio penis pene storto 5

Il trattamento è stato approvato circa 2 anni fa dalle autorità competenti sui farmaci ma data l’importanza dell’argomento è stato già inserito nelle linee guida sia dell’associazione degli urologi europei che degli urologi americani. Il trattamento è molto semplice e talvolta non necessita neppure di una anestesia locale. Solo il 30% dei pazienti richiede una anestesia. Dopo circa un’ora dalla infiltrazione il paziente può tornare a casa. Il trattamento è indicato quando è presente una placca palpabile nel pene e quando la curvatura ha un angolo superiore ai 30 gradi.

 

Il trattamento consiste in una iniezione, dentro la placca, di collagenasi, un enzima estratto da un battere chiamato clostridio hystolitico, che ‘scioglie’ la cicatrice di cui è costituita placca. La puntura o il ciclo di punture vanno effettuate una volta al mese secondo schemi previsti dalla esperienza internazionale e dalle norme regolatorie. Una volta effettuata l’infiltrazione o le infiltrazioni il paziente deve eseguire a casa quegli esercizi di modellamento e stretching del pene giornalieri che gli vengono insegnati e che fanno parte necessariamente del programma terapeutico.

induratio penis pene storto 8

 

I risultati fino ad ora raggiunti sono molto incoraggianti e variano con un miglioramento clinico che va da un 60% a un 95% a seconda delle casistiche con un miglioramento medio dell’angolo di curvatura nel 34% di 20 gradi. Anche i casi che rispondono poco hanno un beneficio perché possono giovarsi di una chirurgia meno invasiva. Gli effetti collaterali più importanti sono l’ecchimosi, il dolore e l’ematoma del pene che in genere si riassorbono nel giro di poco tempo; solo raramente – nel 5 per 1.000 dei casi – si possono avere effetti collaterali che richiedono terapie più invasive.

 

induratio penis pene storto 7

“Si tratta di un farmaco che è conosciuto già da circa 7/8 anni ma in commercio nel 2016 in Italia – ha detto all’agenzia Dire. Giuseppe La Pera a margine del convegno al San Camillo- è un’innovazione importante perche’ in molti casi consente di evitare l’intervento chirurgico o di dover accettare passivamente questa condizione di handicap sessuale che ha pesanti ripercussioni dal punto di vista psicologico, dal momento che la malattia de La Peyronie, che determina il pene curvo, è causa di una forte diminuzione dell’autostima maschile.

 

Oggi, con questa tecnica molto meno invasiva di un intervento chirurgico è possibile ottenere un miglioramento della curvatura del pene di oltre 20 gradi. I pazienti restano soddisfatti per circa il 70% dei casi”. “Al momento– ha concluso La Pera- questo farmaco non è rimborsato dal Sistema sanitario nazionale ma spero che a breve possa avvenire”.

Ultimi Dagoreport

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…